𝓣𝓱𝓮 𝓼𝓱𝔂 𝓫𝓸𝔂 ♡𝔸𝕥𝕖𝕖𝕫-𝕊𝕒𝕟 ♡

Cap.48

Pov's San

"Ma che ti succede, San? Non ti ho mai visto fare queste cose! Sei impazzito?"disse il preside scioccato dalle mie azioni.
"Mi ha insultato"dissi.
"E c'era bisogno di picchiarlo?"
"Ho perso la pazienza"risposi.
"Aaaah, San. Cosa bisogna fare con te. Non ti sospendo solo perché i tuoi voti calerebbero e tu sei uno dei migliori della scuola, quindi niente sospensione. Ma ti devo dare una punizione"disse.
Io annuì con il capo.
"Dovrai aiutare il bidello a pulire tutta la scuola e non te ne andrai fino a quando non avrete finito di pulirla tutta"disse.
"Va bene"
"Ora vai in infermeria a curarti le ferite"disse indicando il mio volto con alcuni tagli.
Mi alzai e feci un piccolo inchino per poi uscire e dirigermi verso l'infermeria dove trovai Minjun sdraiato sul lettino con Jiu al suo fianco che gli metteva un cerotto in faccia.
"Curalo bene il tuo fidanzatino"le dissi.
Lei mi guardò tristemente per poi sospirare e uscire velocemente dall'infermeria lasciando me e Minjun da soli.
"L'hai offesa, sai?"disse lui.
"Non mi interessa"risposi freddamente.
"Uuh, che cattivo"
Io lo guardai male per poi sedermi sull'altro lettino ed aspettare che arrivasse la signora Lee. Poco dopo arrivò e guardò male Minjun.
"Vai in classe, Minjun. E se non gli dici la verità, gliela dico io"disse puntandogli contro un rotolo di benda.
"Gliela dirò, forse"rispose lui mentre scendeva dal lettino e mi guardava ghignando.
"Digliela subito"disse la signora Lee.
"Naaah, preferisco aspettare"disse per poi uscire dall'infermeria.
"Tsk, razza di idiota"sussurrò la signora Lee.
Io ridacchiai e lei mi chiese:
"Perché hai lasciato Jiu?"
"Mi ha tradito con Minjun"risposi già scocciato dell'argomento.
"Secondo me non è vero"
"L'ho vista"dissi.
Lei sospirò ed iniziò a curarmi i vari taglietti che avevo in faccia.
DRIIIIN
"Oh, è già passata un'ora"disse guardando l'orario che segnava le 13:00.
"Tra un'ora si va a casa~"disse poi tutta contenta mentre mi metteva un cerotto.
"Io no~"dissi.
"Il preside ti ha dato una punizione?"chiese.
"Si, devo aiutare il bidello a pulire tutta la scuola"risposi sospirando.
"Oh, mi dispiace caro"disse.
Io feci spallucce.
"Devo scrivere al mio capo che oggi non posso andare al lavoro..."sussurrai.
"A che ora iniziai al café?"mi chiese.
"Alle 15"risposi.
"In un'ora è già tanto se riuscirete a pulire il primo piano"disse.
"Già..."
"Dai, resto ad aiutarvi. Tanto non ho niente da fare a casa"disse.
"Veramente?"chiesi.
Lei annuì con il capo.
"Non è perché...le piace il bidello?"chiesi.
"San! Che vai a pensare?"disse arrossendo.
"È tutta rossa in faccia"dissi ridacchiando.
"L'amore non ha età, ok?"rispose lei.
Io ridacchiai e disse:
"Ho finito, torna in classe. Ci vediamo dopo"
"A dopo signora Lee"dissi uscendo dall'infermeria e chiudendo la porta.
Mentre mi dirigevo in classe, da lontano, vidi Jiu venire verso di me con lo sguardo rivolto verso il basso. Mi passò di fianco velocemente senza degnarmi di uno sguardo e salì le scale dirigendosi verso la sua classe. Mi passai una mano nei capelli nervosamente ed entrai in classe. Appena aprì la porta, tutti i miei compagni alzarono la testa e mi guardarono come se fossi la cosa più spaventosa che esista al mondo.
"Si vada a sedere, signorino Choi"disse il prof.
Io annuì con il capo e mi sedetti di fianco a Yunho con ancora lo sguardo dei miei compagni addosso.
"Continuiamo la lezione"disse il prof attirando l'attenzione di tutti.
"Psss"
Mi girai verso il gigante al mio fianco e mi chiese sussurrando:
"Sei in punizione?"
Io annuì con il capo.

Un'ora dopo

DRIIIIN
"Ci vediamo domani, ragazzi"disse il prof per poi uscire dalla classe.
"A domani, San"disse Yunho.
Ci demmo il cinque e lui uscì dalla classe, libero di tornare a casa.
"Quindi..quando inizio?"
Mi girai e vidi Chloe appoggiata al suo banco che aspettava una mia risposta.
"Per cosa?"chiesi confuso.
Lei aspettò che tutti uscissero dalla classe per poi tirarmi una penna addosso e dire:
"Fingere di essere la tua ragazza, idiota"
"Ah! Giusto..ehm..domani dai"
"Va bene, oh! C'è Jiu"disse guardando fuori dalla grande vetrata che dava sul corridoio.
Io mi girai e la vidi non molto distante dalla nostra classe che cercava qualcosa nell'armadietto. Poco dopo lo chiuse ed iniziò a camminare, passando davanti alla nostra classe. Prima che si girasse a guardarmi, mi avvicinai a Chloe, appoggiai le mani sui suoi fianchi ed avvicinai i nostri volti facendo finta di baciarla.
"Che cazzo stai facendo?"sussurrò Chloe.
"Shhh, ci sta guardando"risposi.
"Se n'è andata"disse poi.
Mi staccati da lei e sospirai.
"Ci vediamo domani, 'oppa'"disse.
Io ridacchiai e dissi:
"A domani, 'jaji'"
Lei prese lo zaino ed uscì dalla classe lasciandomi da solo.
Poco dopo arrivò il bidello che disse:
"Andiamo, San. Abbiamo cinque piani da pulire e siamo solamente in quattro"
"I-In quattro? In tre: io, lei è la signora Lee"
"No, la signora Lee ha detto che c'è una ragazza ad aiutarci"rispose.
Io presi lo zaino e lo lasciai sulla scrivania del bidello al primo piano per poi seguirlo fino ad arrivare al quinto piano dove ad aspettarci c'erano la signora Lee e...Jiu.
"Oh! Siete arrivati! Dai, iniziamo"disse l'infermiera tutta euforica.
Io e Jiu ci guardammo per una frazione di secondo e il bidello disse:
"Io e la signora Lee facciamo questa metà, voi due fate dal laboratorio di chimica in avanti"
Entrambi annuimmo con il capo per poi prendere il necessario e dirigerci silenziosamente verso il laboratorio di chimica. Appena arrivammo, entrammo ed iniziammo a pulire senza proferire parola.
"Come mai sei qui?"chiesi spezzando il silenzio tombale che si era creato dall'inizio.
"Sono in punizione pure io"rispose.
"Cos'hai fatto?"
"Non stavo seguendo la lezione, il prof mi ha richiamata e gli ho risposto male"
"Perché non stavi seguendo la lezione?"
"Ero arrabbiata"
"Perché?"
"Il mio ex non mi crede"rispose guardandomi.
Io sospirai e dissi:
"Jiu, ne abbiamo parlato abbastanza"
"Tu hai parlato"disse.
"E tu cosa dovresti dire?"
"Che sei un idiota"sussurrò mentre continuava a pulire il tavolo.
"Ti ho sentita"dissi.
"Ne sono felice"rispose.
Mi avvicinai a lei e mi appoggiai al tavolo che stava pulendo per poi guardarla e dirle:
"Parla adesso allora"
"Dovevi farmi parlare prima, non ora"
"Fa niente, voglio ascoltarti"
"Spostati, devo finire di pulire il tavolo"disse.
"Prima parli, poi pulisci"
Lei sospirò e vidi i suoi occhi farsi lucidi.
"Hai detto che, alla seconda ora, hai visto Minjun 'baciarmi' in corridoio...ma non potevo essere io se alla seconda ora ero in palestra"
"Non avevi detto che eri in classe?"
"Abbiamo fatto mezz'ora in classe di teoria e l'altra mezz'ora in palestra di pratica. Nella prima mezz'ora non sono mai uscita dalla classe perché mi stava facendo alcune domande che sarebbero state oggetto di voto nella verifica di settimana prossima, quindi non potevo uscire"
"Nell'altra mezz'ora?"chiesi.
"Siamo andati in palestra-aspetta..."
"Che c'è?"chiesi confuso.
"Intanto che parlo, continua a pulire! Sto pulendo solo io!"disse.
"Ah, si...scusa"risposi per poi continuare a pulire la lavagna bianca che avevo pulito solo per metà.
"Vai avanti"dissi.
"Siamo andati in palestra e ci siamo allenati per il campionato del mese prossimo-"
"Ma il preside ha detto che gli alunni con problemi respiratori non possono partecipare"
"Lo so, fammi finire di parlare!"disse.
"Ah, scusa..."
"Il prof ha mandato gli alunni che non possono partecipare a sistemare alcune cose nel campo da basket in giardino, quindi come facevo ad essere lì con Minjun se ero a sistemare il campo da basket con i miei compagni?!"
"Non lo so! Ma ti ho vista!"
Lei sospirò e vidi una lacrima scendere lungo la sua guancia.
"Andiamo a pulire le altre classi"disse per poi uscire dall'aula di chimica.
Mi passai una mano nei capelli frustrato per poi seguirla fuori dalla classe.