Capitolo 8

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Mi sveglio con un mal di testa fortissimo. Cerco di capire dove mi trovo poi mi ricordo di essere venuto da Matt.
Mi metto a sedere sul divano rimanendo cona testa sulle mani per qualche minuto.
"Tutto ok?" Matt si avvicina.
"Si ho solo un po' di mal di testa. Zack?"
"È andato via, doveva vedersi con suo zio."
Mi avvicina un bicchiere d'acqua con un'aspirina.
"Grazie."
La bevo tutto d'un sorso.
"Chuck cos'è successo esattamente?"
"Non è successo niente. Sono sciocchezze." Abbasso lo sguardo.
"Non sembravano sciocchezze."
"Io e Blair abbiamo litigato e lei è andata via tutto qui."
"È andata o le hai urlato di andarsene?"
Non rispondo.
"Sei sicuro che sia tornata a New York?"
Lo guardo come per capire cosa volesse dire.
"Insomma, come fai ad essere sicuro che sia andata via sul serio o se in realtà è in hotel ad aspettarti?"
"Non lo avrebbe fatto. Le ho urlato contro. È stata colpa mia. Ero arrabbiato per quello che mi aveva detto."
"Hai provato a chiamarla?"
"No"
Si alza di scatto.
"Ma sei rincoglionito o cosa? Prendi quel cazzo di cellulare e chiamala. Potrebbe esserle successo qualcosa."
"Te lo scordi. Sa badare a se stessa." Mi alzo dal divano andando verso il frigo.
"Mi prendo una birra, poi te la offro." Apro la bottiglia di birra e inizio a bere.
"Chuck stai sbagliando."
Continuo a bere senza dargli conto.
"Chuck! Sei stato un idiota a lasciarla andare da sola."
Adesso basta.
Lancio la bottiglia di birra contro il muro rompendola in mille pezzi.
"Non nominarla più! Le faccio un favore se scompaio dalla sua vita! Adesso basta!" Urlo.
Matt è rimasto pietrificato. Non si aspettava una reazione del genere.
"Scusami." Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo per poi ripulire il disastro combinato.

Dopo aver aiutato Matt a sistemare sono tornato in hotel.
Sono davanti alla porta ma non riesco ad entrare. E se fosse veramente qui? E se mi stesse aspettando? Magari non è andata davvero. Sapeva che ero nervoso ed è tornata qui.
Apro la porta. Mi aspettavo davvero di trovarla qui? Che idiota.
Le sue cose sono scomparse e adesso mi sento più solo che mai. Tutto è diventato più buoio...

Pov's Blair

"No dai non voglio venire."
"B andiamo! Hai bisogno di distrarti!"
"Non ho intenzione di fare la terza incomoda con te e Dan!"

Serena è venuta a casa mia per convincermi ad andare ad un pub per divertirci e dopo essere state a discutere per più di mezz'ora mi ha convinta ad andare.

Il pub stasera è davvero pieno e c'è molta gente che conosco. I miei occhi cadono su una persona in particolare. Nate sta bevendo guardandosi intorno per poi incrociare il suo sguardo al mio. Sorridiamo.
Si avvicina a noi.
"Ciao ragazzi."
"Ciao Nate." Dan lo guarda con disapprovazione mentre Serena alza gli occhi al cielo o meglio al soffitto.
"Nate menomale! Non mi andava di fare la terza incomoda. Senza offesa." Ridono.

Siamo stati a parlare per un po' anche se la tensione tra Nate e gli altri era sempre di più. Se stanno ancora vicini Dan potrebbe saltargli addosso. Lo guarda con disprezzo.
"Nate verresti un po' fuori con me? Ho caldo."
"Certo."
Dopo aver spintonato un bel po' di persone usciamo finalmente fuori.
"C'era troppa tensione tra voi volevo allegerire un po' la situazione.
"Grazie era diventato imbarazzante."
Ci sediamo di dei gradini più distanti dal pub per stare un po' più isolati.
"Speravo di vederti stasera."
Afferma spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Ah sì?"
"Sì, avevo bisogno di vederti."
I nostri visi sono talmente vicini che sento il suo respiro sulle mie labbra.
Mi mette un po' di imbarazzo stare così con lui. Anche se ci conosciamo da molto e siamo stati insieme.
"Sai diventi ogni giorno più bella.."
Sussurra sulle mie labbra. Chiudo gli occhi e le parole mi escono da sole.
"Anche tu.." Riapro gli occhi e mi immergo nei suoi occhi azzurri.
Il suo sguardo si alterna dai miei occhi alle mie labbra.
Abbasso lo sguardo imbarazzata. Credo di essere diventata rossa.
Con il pollice e l'indice mi fa alzare il mento facendomi perdere totalmente nei suoi occhi.
"Nate.." è quasi un sospiro.
"Non riesco a resistere Blair.."
Le sue labbra si posano sulle mie in un caldo bacio.
Chiudo gli occhi e ricambio mordendogli il labbro inferiore.
Dalla sua bocca esce un piccolo gemito.
Le nostre labbra si schiudono e le nostre lingue si intrecciano.
Non so cosa sto facendo so soltanto che in questo momento Chuck è l'ultimo dei miei pensieri. Voglio dimenticarlo una volta per tutte.

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Cosa ne pensate di quello che è appena successo tra Blair e Nate?
❤️

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