Capitolo 19

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Pov'Chuck

"Ho bisogno di stare da solo."
Le bacio la fronte e salgo nella mia suite.
Rimasto da solo vengo assalito dalla rabbia e dal dolore.
Spacco qualsiasi cosa mi si presenti davanti.
Credevo di essere forte ma non lo sono affatto. Non riesco a sopportare tutto questo dolore...
Va tutto male ultimamente... Prima la comparsa di mia madre dal nulla, poi Blair che torna a New York lasciandomi da solo... Adesso mia madre che sta morendo e mio padre che mi ha mentito per tutti questi anni... Cos'altro mi aspetta? Perché la mia vita sembra andare totalmente a rotolo? Perché sembra tutto così difficile?

Mi siedo sul divano bevendo una bottiglia di rum. Ho bisogno di distrarmi e non pensare a niente.
Istintivamente prendo il cellulare e chiamo Brittany.
"Pronto?"
"Ehy ciao, vuoi venire a farmi compagnia?"
"Dammi dieci minuti."
Riaggancia.
Finisco la bottiglia di rum e la butto per terra frantumandola in mille pezzi, sì proprio com'è stato frantumato il mio cuore.

"È successo qualcosa?" Chiede entrando in camera e vedendo tutti rotto per terra.
"Niente chiacchiere." La afferro per i capelli tirandola a me e baciandola con foga.
Mi toglie la camicia e mi butta sul letto mettendosi a cavaccioni su di me.
Con le mani prende la mia erezione ma due ben poco.
"Merda." Impreco.
Non riesco ad eccitarmi.
"Qualcosa non va?"
"Scusami. Non sono in vena."
"Credevo mi avessi chiamato per quello."
"Sì, ma non riesco."
Mi metto a sedere grattandomi la nuca.
"Vuoi parlare?"
"No. Vattene."
"Ma.."
"Ho detto vattene!!" Alzo il tono della voce facendola saltare in aria. Ammetto di aver esagerato ma sono veramente al limite della pazienza.
"Come vuoi. Ci sentiamo."
Prende le sue cose e va via.
Rimango di nuovo da solo immerso nei miei pensieri.

È passata qualche ora e il mio telefono è pieno di chiamate perse da parte di Blair.
Non ho niente da dirle. Voglio che mi lasci in pace. Non sono fatto per lei e soprattutto non me ne fotte un cazzo di Blair in questo momento. Ho ben altro a cui pensare.

Guardo l'ora. Sono le 23. Penso proprio che andrò al Victrola per divertirmi un po' o almeno ci proverò. Voglio sballarmi così tanto da dimenticare pure il mio nome. Non voglio pensare a niente. Voglio sentirmi leggero e senza problemi.

"Chuck Bass è molto che non ti vediamo." Lola mi fa entrare e non posso fare a meno di guardare il suo corpo più nudo che vestito.
Entro dentro. Come al solito è pieno di gente e le ragazze che ballano sul palco non sono niente male ma non mi importa di loro. Non sono qui per fare sesso. Tanto so che non mi si alzerebbe.

Da lontano vedo Cody seduto al bancone.
"Amico mio quanto tempo." Cody mi dà una pacca sul braccio. Non mi va di parlargli. Mi siedo facendomi servire degli shottini.
"Vacci piano amico questi sono forti."
"Fatti i cazzi tuoi."
Ne ho presi un bel po' e ammetto di non capire più niente.
Sento la voce di Cody e lo vedo sniffare della roba.
"Non me ne offri neanche un po'?"
Chiedo ridendo.
Mi. avvicina una siringa e delle fialette.
"Queste sono belle forti. Tieni te ne do qualcuna mi pagherai in seguito. Una di queste e ti sballi."
Una? Ahaha mi servono tutte adesso.
Mi ha dato anche qualche pasticca.
"Grazie."
Non mi reggo in piedi ma in un modo o nell'altro arrivo in bagno. Prendo qualche pasticca e sniffo della cocaina.
Inizio subito a sentirmi meglio.
Prendo la siringa la riempio mettendo tutte le fialette.
So che sto.esagerando ma non mi importa. Voglio dimenticare tutto, adesso.
Infilo l'ago nel braccio e innietto tutto il liquido dentro.
Bastano pochi secondi e sento di essere arrivato al limite.
Mi sto sentendo davvero male e sento delle fitte al petto.
La vista inizia mancare e respiro a stento.
Ho bisogno di aiuto...
Esco dal bagno e vado verso le camere delle prostitute. Ho bisogno di stendermi.
Mentre cammino ad un certo punto non mi sento più le gambe. In realtà non ho più il controllo del mio corpo, non riesco a muovermi.
Cado per terra ma non capisco più niente.
Improvvisamente tutto si fa buio. Senti delle urla in lontananza e qualcuno che chiama l'ambulanza. Dev'essere successo qualcosa. Perché urlano così tanto?
Poi il nulla.
È come se avessi abbandonato questa vita per poter finalmente vivere nella pace più assoluta.

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E se questa per Chuck fosse la fine a tutte le sue sofferenze? Sarà un addio?☹️❤️

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