Ti ho aspettata 2

Epilogo

Sono passate settimane dalla proposta di matrimonio di Chuck e stiamo cominciando a preparare il tutto per le nozze.
"Allora come li vuoi i centro tavola?"
Mia madre sembra più elettrizzata di me e Serena non fa altro che elogiare il mio abito da sposa.
"E' meraviglioso!" L'abito l'ha fatto mia madre ed e' un meraviglioso abito da principessa pieno di lustrini.
Sono cosi emozionata che mi sento le gambe tremare.

Chuck e' stato molto impegnato in azienda e ne ho approfittato per comprare qualche piccola magliettina per il nuovo arrivato... o arrivata, ancora non lo sappiamo.
"Com'è andata oggi?" Chuck e' passato a trovarmi prima di uscire con suo padre per il suo vestito.
"Tutto bene, guarda ho preso qualche magliettina unisex!"
Prendo le piccole magliette e una volta messe fra le sue mani lo vedo sorridere dolcemente.
"Sono cosi piccole.. Non vedo l'ora di scoprire il sesso."
Sorrido e lo bacio dolcemente.

"Stasera mi vedrò con Dan... spero di poter chiarire e tornare felici come prima."
"Lo spero anch'io. Meriti un uomo che ti ama a morire e Dan sembra quello giusto."
"Si ma... se non volesse più avere a che fare con me?"
La stringo a me e le accarezzo i capelli.
"Impossibile. Vedrai che stasera andrà tutto bene, ne sono sicura."
Dopo scuola Serena e' venuta da me per studiare per il prossimo test ma e' andata a finire che ci siamo messe a parlare per tutto il pomeriggio senza aprire neanche un libro.
"Signorina Blair, ecco i vostri the."
"Grazie Dorota."
"B non mi hai ancora detto se avete deciso una data per il matrimonio."
"Si, tra esattamente dieci giorni!"
"Aspetta...COSA?!" Rimane a bocca aperta e sgrana gli occhi.
"Abbiamo deciso tutto ieri sera e non vogliamo aspettare oltre. Tanto e' gia' tutto pronto."
"Sono così emozionata!"
Ci abbracciamo.

_

"Ancora non mi sembra vero."
"Neanche a me, finalmente ci meritiamo un po' di felicità."
Chuck mi stringe la mano e mi bacia dolcemente.
"Vado a prendere il cappotto e andiamo."
Oggi devo fare un'altra ecografia, forse riusciranno a dirci il sesso del bambino e non sto più nella pelle dall'emozione.

Scendiamo di sotto e saliamo sulla limousine di Chuck.
"Chissà se sarà un maschietto."
"Secondo me è una femminuccia." Affermo accarezzandomi il ventre.
"Come fai a dirlo?" Sorride.
"Sensazione da mamma."

Durante il tragitto abbiamo parlato molto: andremo a vivere in una casa tutta nostra che ci ha regalato Bart come regalo di nozze e tra qualche giorno inizieremo i traslochi per essere finalmente tutto pronto prima del matrimonio.
"Chuck Bass che inizia una convivenza...ma soprattutto che si sposa! Blair cosa diavolo mi hai fatto?" Dice ridendo.
"Beh la vita è imprevedibile."
E lo è davvero. È incredibile come le cose cambino da un giorno all'altro. Un giorno sei triste, afflitta dai mille problemi, e un altro ti sembra di vivere in un sogno.
Finalmente sento di avere tutto ciò che ho sempre desiderato... Ma allora perché sento come se potesse finire tutto in un solo attimo.

Immersa nei miei pensieri non mi rendo conto che Chuck mi stava parlando.
"Mh? Cosa?"
"Non mi stavi ascoltando, vero?"
"Scusa mi ero distratta un attimo..."
"Che succede? Stai male?" Chiede preoccupato, portando la mano sul mio ventre. Sorrido a quel gesto.
"No sto bene, solo..." Mi blocco, non voglio rovinare questo momento meraviglioso per delle stupide paranoie.
"Solo cosa?"
"Ho paura che tutto questo possa finire... Che da un momento all'altro si possa presentare un altro ostacolo che ci impedisca di essere finalmente felici."
Mi prende per mano e avvicina il suo viso al mio. "Niente potrà dividerci. Io ti amo, vi amo. Tu e il nostro bambino siete il mio unico pensiero."
Cerca di tranquillizzarmi ma dentro di me ho una brutta sensazione.

Scesi dalla limousine entriamo nella clinica.
"Blair bentornata!" La dottoressa mi saluta con un abbraccio. "Dottoressa... Sono così emozionata." Mi sorride dolcemente.
"Chuck prego, accomodati accanto la tua ragazza."
Mi stendo sul lettino con Chuck accanto che mi tiene la mano. Dopo aver messo il gel inizia con l'ecografia.
"Allora? Come sta?" Chiedo impaziente e con un tono decisamente preoccupato.
La dottoressa guarda il monitor. "È tutto perfetto, cresce in ottima salute." Tiro un sospiro di sollievo.
"Mi scusi.. può farci risentire il suo cuoricino?" Chuck è così dolce.. non mi sarei mai immaginata che si sarebbe interessato così tanto..
"Ma certo."
Il suono del suo cuoricino fa sciogliere il mio. Ho le lacrime agli occhi, come ogni visita. Chuck mi stringe forte a se con un sorriso meraviglioso.

"Come vorreste chiamarlo?"
"Beh se sarà maschio pensavamo a George."
"George è davvero un bellissimo nome!"
"Mentre se sarà femmina.." mi volto verso Chuck tenendogli la mano "la chiameremo Elizabeth."
Mi sorride con gli occhi lucidi.
"Elizabeth, davvero un nome da principessa." Mi dà la carta per rimuovere il gel dalla pancia e si siede sulla scrivania scrivendo su dei fogli.
"Bene ragazzi, qui è tutto a posto. La gravidanza procede molto bene."
Sorrido mentre mi do una sistemata per poi sederci di fronte alla dottoressa.
"Penso proprio che la vostra Elizabeth sarà una bambina bellissima e in salute."
Cosa? Quindi è... È una femmina!!
Non riesco a crederci. Sono così emozionata che inizio a saltellare urlando dalla felicità. Chuck scoppia a piangere e mi solleva facendomi girare.
"Non posso crederci.."

_

Siamo tornati sulla limousine per tornare a casa.
"Non riesco a crederci..."
"Elizabeth... È come se una parte di mia madre vivesse in lei.."
Gli stringo la mano dolcemente e lo bacio.
"È così, lei vivrà per sempre in nostra figlia."
Ci abbracciamo e piangiamo entrambi dalla gioia.

Pochi secondi dopo il suono di un clacson attira la nostra attenzione.
"Arthur che succede?!"
"Signor Bass! Un camion contromano!"
"Arthur!!"

Poi il nulla.
Tutto sembra essere dipinto di nero.

THE END

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Ci vediamo in TI HO ASPETTATA 3♥️♥️
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