Ti ho aspettata 2

Capitolo 21

Cara vita, come stai?

Io non credo tu stia molto bene, date le continue sofferenze e sfide che provochi alla gente, ma se fosse così allora vuol dire che non soffri di sensi di colpa. Beata te.
Ti vorrei chiedere, perchè fai tutto questo alle persone?  Metterle davanti a situazioni più grandi di loro?
Ma forse non è colpa tua, ma delle azioni dell’individuo. Dopotutto sono le persone che si creano la propria strada nel mondo, il proprio destino. Forse tu vita, c’entri ben poco.

Attualmente credo di aver raggiunto il mio limite di sopportazione di sofferenza dell’anima. E tu pensa che ho appena 19 anni, non compituti, quante altre sofferenze dovrò sopportare?
Cara vita, in questo momento vorrei che andassi avanti nel tempo, premessi skip sul telecomando, facendomi ritrovare tra un po’ di anni quando, si spera, io abbia raggiunto una certa stabilità. In tutti i campi. 
Questa attesa di qualcosa non mi piace. Vorrei già sapere come sarà il finale.

Per quanto mi riguarda io devo sempre aspettare. Aspettare che le cose vadano meglio, aspettare che io stia meglio e che gli altri stiano meglio, aspettare che le cose si sistemino da sole… ma vita tu dimmi, è davvero così? Io posso fare qualcosa per la mia felicità o devo solo aspettare?

Sento che nell’ultimo mese sei stata un po’ sconnessa, sincopata. Non eri coordinata con il mondo circostante e per questo sono successe strane cose. Ora io ne pago le conseguenze. 
Vorrei solo che tutto si sistemi, che le cose tornino come prima, come quando mi svegliavo la mattina felice per essere vivo.
Ah vita, e poi vorrei che la tua compagna sofferenza non mi venisse a trovare così spesso. Diglielo tu.

Mi basterebbe che rispondessi almeno ad una delle mie domande. Non ho tante pretese.

Sono immerso nei miei pensieri ma qualcosa mi riporta alla realtà.
Sento calore sulla mia mano ma non ho idea di chi possa essere.
Sento piangere, stringermi forte.
La sua voce è lontana ma riesco comunque a capire di chi si tratti.
"Non puoi andare via in questo modo... Non puoi. Non te lo permetto."
Vorrei stringerla a me e dirle che sto bene... Che non vado da nessuna parte, ma il mio corpo non me lo permette...
"I giorni senza te sono interminabili.. il mio mondo senza te non ha più senso. Sì è la verità... È inutile continuare a nasconderlo. Io ti amo Chuck... Ti amo più di qualsiasi altra cosa. Ti amo come non ho mai amato nessuno."
Blair... Se solo avessi il controllo del mio corpo...
"Ho fatto molti errori, me ne rendo conto. Ti ho lasciato da solo in un momento difficile alla prima discussione... Ho preferito qualcun altro invece di te."
La sua voce è più vicina, sento perfettamente il suo respiro, i suoi singhiozzi.
Nessuno mi aveva mai detto queste cose. Nessuno mi ha amato quanto Blair ama me... Non pensavo che i suoi sentimenti fossero così forti.. ed io? Io cosa provo? Tutto questo mi fa paura.. non ho mai provato nulla del genere. Ho paura sì, di quello che potrebbe succedere se ammettessi i miei sentimenti per lei.
"Non riesco più a sopportare la tua mancanza... Ti vengo a trovare ogni giorno sai? Forse non mi senti o chissà, magari in questo momento stai sentendo tutto. Qualsiasi cosa io faccia, il primo pensiero alla mattina e l'ultimo alla sera sei tu. Chi l'avrebbe mai detto che quel ragazzo scorbutico che voleva fare sesso con me nel bagno della scuola sarebbe entrato così tanto nel mio cuore... La mattina, prima di scuola, passo sempre a darti un saluto e chiacchierare un po' con te, dopo scuola torno e vengo a raccontarti gli ultimi pettegolezzi. La sera prima di andare a dormire ti racconto dei miei stati d'animo, faccio insieme a te un resoconto della giornata. Mi piace parlarti e raccontarti tutto."
Davvero? Lei viene sempre qui a parlarmi? E io me ne sto rendendo conto soltanto adesso? Da quanto tempo va avanti così? Quanti giorni sono passati?
"I medici hanno detto che parlarti ti fa bene e fa bene anche a me sai?"
Sento la stressa di mani più forte.
"In questi ultimi mesi sono successe tante cose... Troppe cose."
Mesi? Non può essere...
"Sto soffrendo molto.. vorrei che tu mi abbracciassi... Ho iniziato di nuovo a vomitare subito dopo aver mangiato... Non riesco a non farlo, è più forte di me... Ho iniziato di nuovo a tagliarmi.. ti prego Chuck...ho bisogno di te.." la sento piangere.
Non sapevo che stesse soffrendo così tanto... Devono essere successe un sacco di cose in questi mesi... Mesi... Oh mio dio...
"Adesso devo andare, ma non preoccuparti sarò qui tra non molto. Non ti lascio da solo. Voglio esserci al tuo risveglio. Sì io sono sicura che ti sveglierai. Non voglio dare ascolto a qui medici del cazzo. Io so che tu sei forte e che non mi abbandonesti. Non ho mai perso la speranza."
Sento un bacio caldo sulla mia fronte e poi non sento altro.
Non posso credere che sia passato tutto questo tempo.. Devo vederla, ha bisogno di me. Non ho intenzione di lasciarla andare.

~~~~~~~~~~~~~~~
Cosa ne pensate della storia? Fatemelo sapere con un commento. Il vostro parere è sempre importante per me.❤️