Linda
Il suo bersaglio non ero io, no.
Quando me ne accorsi tentai ancora di fermarlo, ma lui l'aveva previsto, e mi spinse subito via facendomi andare a sbattere contro un albero.
Sentii la mia schiena piegarsi all'urto, e una scossa mi attraversò tutta la spina dorsale.
Non ci vedevo niente, puntini neri mi danzavano davanti agli occhi, l'unica cosa che riuscivo a sentire era il dolore.
Il dolore, e le urla della mia amica.
Quando ripresi a vedere normalmente, vidi che Jeff aveva spinto a terra Bianca, le bloccava la bocca con una mano e con l'altra dirigeva il coltello verso il suo volto.
Tentai ancora di alzarmi, ma non mi sentivo più le gambe, e per un attimo di terrore pensai che l'urto mi avesse paralizzata.
Gridai sperando di richiamare l'attenzione dell'assassino verso di me, inutilmente.
Con la sua lama aveva iniziato ad accarezzare il volto di Bianca, passando la punta acuminata lungo la sua guancia, causandole lunghi segni intrisi di sangue.
Bianca gli prese il polso, provando ad allontanare l'arma dalla sua faccia, ma Jeff le bloccò il braccio, liberando così la sua bocca.
-Che diavolo stai facendo?! Bastardo!- gridò lottando contro la sua presa.
-Io mi fidavo di te! Pensavo che in fondo pure tu avessi una sorta di cuore, e ora scopro che sei davvero solo un mostro.- disse poi abbassando la voce, fino a trasformarla in un sussurro carico d'odio. -Non sei per niente ciò che io immaginavo. Sei solo un mostro privo di sentimenti.-
Il volto di Jeff si oscurò, e prese Bianca per il colletto della maglia, sollevandola da terra con una forza innaturale e bloccandola contro il grosso tronco di un albero.
Lui avvicinò le labbra al suo orecchio, sussurrando qualcosa che non compresi, anche a causa dei singhiozzi che non ero riuscita a trattenere, costretta com'ero ad assistere a quella scena.
Dopo quello che le disse, gli occhi di Bianca si spalancarono per il terrore, e con un movimento fulmineo Jeff sollevò il coltello, cogliendo gli ultimi raggi chiari del sole, ormai completamente tramontato.
Quello che accadde dopo fu troppo confuso, le uniche cose che compresi furono che mi ritrovai macchiata da testa a piedi di sangue caldo, e che uno straziante urlo squarciò l'aria fredda della sera, portandomi a chiudere forte gli occhi, gridando a mia volta.
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-ℂ𝕣𝕖𝕖𝕡𝕪𝕙𝕠𝕦𝕤𝕖- revelation
Horror"Chi sono? Da dove vengono? Alcuni possono essere considerati umani, ma altri no. Ma la vera domanda è: esistono davvero? È una cosa che in molti continuano a chiedersi. La loro natura è sconosciuta. Le uniche fonti che abbiamo non possono neanche e...