Capitolo 24

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- Se I due eroi l'aiuto di Freyr non chiederan... - ripetè Annabeth

Si era ripresa poco dopo che Percy aveva rivelato loro la nuova profezia, anche se tutti gli altri erano convinti che stesse bene solo perché era tra le braccia del suo ragazzo.

- Questo è il verso che mi era rimasto impresso di più - ammise il figlio di Poseidone - Non so chi sia questo tizio ma mi dice qualcosa -

- Freyr è il dio dell'estate e della fertilità nella mitologia nordica - intervenne Hermione

- Cioè, dobbiamo chiedere aiuto ad un dio? - chiese Ron

Annabeth scosse il capo

- Non credo: qui si parla di eroi. E di esercito alleato -

- Si gli eroi che però chiedono aiuto a questo dio - fece notare Leo

- Gli dei nordici sono peggio dei romani, non si fanno vedere molto e non entrano in contatto con la loro progenie nemmeno a pagarli oro - spiegò Annabeth

- E a questo proposito... -

Percy lasciò la frase in sospeso.
Aveva finalmente capito a chi si riferiva la profezia, non era l'aiuto del dio che gli serviva ma ben si della sua progenie.

- Che hai in mente? - chiese Jason

- O meglio chi? - specificò Harry

Aveva capito che l'amico si stava riferendo ad una persona.

- Tuo cugino, Annabeth, non è il figlio di un dio nordico? - chiese Percy

La figlia di Atena si illuminò

- È vero! Magnus è figlio di Freyr! L'unico mortale figlio di quel dio! -

- Quindi basta chiedere aiuto a tuo cugino in pratica! - esclamò Piper

Annabeth annuì, avevano risolto una parte della profezia

Adesso doveva solo chiamare Magnus e chiedergli da raggiungerla, sapeva che il ragazzo non gli avrebbe detto di no, anche perché c'era di mezzo la salvezza del mondo.

- Cerchiamo di capire il resto - intervenne Hermione

Più cose capivano più sarebbe stato facile combattere questa nuova battaglia

- Vabbè il dio primordiale che cerca vendetta è Tartaro, questo l'abbiamo capito - riflettè Nico - Ma "un vecchio nemico dal volto nuovo? -

- Dobbiamo capire prima il nemico di chi. Il nostro o il loro? - chiese Harry

- Io spero il loro, perché il nostro unico nemico è Tu Sai Chi, e non ci tengo ad incontrarlo di nuovo - disse Ron

- Potrebbe riferirsi anche ai Mangiamorte - intervenne Draco

Hazel batté una mano sul pavimento attirando l'attenzione degli altri

- Andiamo un passo per volta, non sapremo chi è questo nemico finché non lo incontriamo...quindi mettiamolo da parte per il momento - disse la figlia di Plutone - Piuttosto, la profezia si riferisce al figlio proibito e colui che è sopravvissuto, di chi parla? -

- Io sono conosciuto come colui che è sopravvissuto, sono l'unico che è sopravvissuto, due volte, all'incantesimo della morte di Voldemort - spiegò Harry alzando la mano

- È Percy è il figlio proibito, visto che è nato quando era in corso la prima grande profezia. Semplicemente non doveva esistere - disse Nico

Il figlio di Poseidone annuì, dando conferma alle parole del cugino più piccolo

- Così a senso anche la parte dei vertici dei due mondi - disse Will - Percy è a capo del nostro mondo, praticamente, mentre Harry a quello della magia. I due mondi penso si riferisce a quello -

- Io so solo che non ci sto capendo nulla - si intromise Leo - E che abbiamo tutti bisogno di riposo -

Quando lo disse guardò Annabeth e Percy, entrambi molto pallidi.
Facevano a gara a chi stava peggio!

- Leo ha ragione - lo appoggiò Will - Voi due in particolare, a ninna! -

Si alzò e andò vicino a Percy e Annabeth, ordinandogli di alzarsi e filare nelle loro camere

I due obbedirono senza esitazione e furono i primi a lasciare la stanza.
Tutti gli altri seguirono il loro esempio e man mano la stanza si svuotò, avevano bisogno davvero di farsi tutti una bella dormita e riordinare le idee.

                              ***

- Si c'è questa nuova profezia che riguarda anche te - disse Annabeth - A questo punto però non so più se il vecchio nemico potrebbe essere tuo -

La figlia di Atena aveva subito chiamato Magnus per avvisarlo di questa storia.

Il cugino aveva capito subito che c'era qualcosa di grosso in ballo, perché era raro che Annabeth lo chiamasse viste le rispettive situazioni.

Questo non significava che non sarebbe andato in soccorso della sua cuginetta preferita e sapeva anche come raggiungerla velocemente, era un buon vantaggio conoscere i passaggi e le scorciatoie di Ygdrasil, l'albero del mondo, e avere una spada come Jack

- Il tempo di preparare i bagagli e vedere se qualcuno vuole venire con me e arrivo - rispose Magnus

- Sai che ti adoro cugino, vero? - chiese Annabeth

- Indubbiamente ragazza saggia -

Angolo me:
Eeeeeh...rullo di tamburi...

Signori e signori arriva anche Magnus Chase!

Questa storia è un miscuglio praticamente, però vabbè

Non aggiornavo da un po' perché ero indecisa se continuarla qui o se iniziare un'altra storia come sequel, ma alla fine ho optato per continuare qua e penso che sia meglio così

Grazie a tutti e al prossimo capitolo!




Due eroi diversi...stesso calibro!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora