il mistero della fiamma perduta

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"oh santi dei"

Si sentì perfettamente quella nota di preoccupazione e agitazione nella sua voce che fece molto effetto al povero Midoriya.

"Co-cosa succede?" Chiese spaventato di quell'affermazione.

"Non ti devi agitare, penserò io a lui tu va a lezione" lo liquidò accompagnandolo verso la porta e chiuderlo fuori dall'infermeria.

Midoriya non aveva altra scelta che andare di nuovo dai compagni e scusarsi soprattutto con il professore per essersene andato così all'improvviso e così fece raccontando quel poco che aveva visto e sentito nell'infermeria.

All Might non sembrava molto preoccupato ma il piccolo Izuku sapeva quanto in realtà ci tenesse a lui.

Le lezioni ripresero normalmente per tutti tranne per Izuku. Lui pensava al suo compagno che soffriva per un qualcosa che ancora non capiva. Aveva però quel senso di colpa che lo divorava perché pensava di aver scatenato lui tutto quel casino.

Nel contempo Todoroki era steso sul lettino sedato da Recovery girl per dargli un attimo di tregua da quell'aflizione.

Non capiva ciò che stesse succedendo, perché ancora non sapeva di star sognando ciò che aveva sempre desiderato: l'amore. Questa entità, che inizialmente aveva sembiante della madre, mutava nelle persone che negli anni entrarono nella sua vita e che lui stesso riteneva importanti.

Tutto si aspettava tranne di vedere una persona molto familiare, sempre presente nella sua vita e che trasformava i suoi momenti tristi in momenti felici e da ricordare.

Ultimamente però gli capitava di guardare con distrazione e una volta sveglio già non si ricordava più chi fosse quella persona. Lentamente aprì gli occhi e li tenne socchiusi per via della troppa luce nella stanza.

"Hey Todoroki, come ti senti?" Una voce accanto a lui gli catturò l'attenzione facendolo voltare. La sua vista appannata però non lo aiutò a collegare la voce a una faccia.

Si girò nuovamente mettendo le mani sugli occhi "aspetto chiudo un po' le serrande" disse.

Pochi secondi dopo Todoroki riaprì gli occhi vedendoci già meglio rispetto a pochi attimi prima. Riuscì, solo dopo aver osservato per bene la persona davanti a lui, a capire finalmente chi fosse. Midoriya era lì che aspettava che dicesse qualcosa che fu "acqua".

Midoriya prese un bicchiere che stava lì vicino e lo riempì d'acqua, subito si precipitò da Todoroki aiutandolo a bere.

"Grazie" si sentì da Shoto "che ci fai qui?"

"Mi sentivo in colpa e poi volevo vedere come stavi. Sembra che tu stia meglio però."

"Solo per questo" alzò il braccio, per quel poco che poté, indicando la flebo connessa alla morfina. Midoriya ridacchiò dandogli ragione. "Ti senti in colpa per cosa?" Chiese Todoroki ripensando a quanto detto dall'altro.

Stava per rispondere quando li interruppe Recovery "ti avevo detto che non potevi stare qui" disse l'anziana scacciandolo "lei aveva detto fino a quando non si sarebbe svegliato che non potevo stare qui" ribatté mentre veniva trascinato fuori dalla povera donna.

A vedere quella scena Todoroki rise con un po' di fatica. Una risata che si trasformò in un tosse grassa.

Recovery si lanciò su di lui visitandolo e lasciando che Izuku rimanesse nella stanza. "Cosa gli succede?" Intervenne Izuku avvicinandosi preoccupato al lettino.

"Non ne sono molto sicura..." Ammise mettendosi seduta sulla sua sedia regolabile "ma credo che stia perdendo uno dei suoi due quirck. Come se uno stesse mangiando l'altro"

Una Strana SensazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora