il mistero della fiamma perduta

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Era giunto finalmente il giorno in cui Shoto fu dimesso dall'ospedale e proprio all'entrata dell'edificio Todoroki si fermò per respirare l'aria pulita e fresca, oramai si era abituato all'odore di disinfettante quindi gli sembrò che i polmoni avessero ripreso vita.

"Voglio chiederti conferma su una piccola cosa perché ho il dubbio" ammise il verdino. Shoto si girò e disse "Certo". Midoriya si avvicinò un po' velocemente e gli schioccò un bacio che venne subito ricambiato.

Quando si staccarono Shoto era confuso "perfetto grazie" disse Izuku con sorriso dolce mentre spostò lo sguardo su i capelli di Todoroki.

Con la mano li sfiorò e Shoto sentì la stessa sensazione della prima volta. Il cuore perse un battito e divenne rosso, gli piaceva quando Midoriya faceva quel gesto. Entrambi decisero di voler tornare a casa ma Izuku prontamente lo invitò a casa sua per passare più tempo possibile insieme e l'altro, a una tale dolcezza, non poté declinare.

Una volta entrati Midoriya disse "siamo arriv-" si bloccò vedendo un fogliettino "mia madre è fuori a incontrare le sue amiche" lesse il biglietto per poi buttarlo nel secchio della cucina.

"Mi sto rendendo conto che sai di disinfettante..." Si rivolse a Todoroki ritornando nel salone.

"Davvero?" Chiese il diretto interessato un po' preoccupato per il fatto di non voler rendere puzzolente l'ambiente. "Tranquillo, se vuoi puoi farti una doccia, il bagno sai dov'è".

"Ma non ho il cambio di vestiti..."

"B-beh po-posso darti i m-miei" nonostante fossero insieme avevano ancora imbarazzo, un po' perché erano alle prime armi e un po' perché a entrambi sembrava un sogno.

"G-grazie" disse solo. Izuku si sbrigò ad andare a prendere dei vestiti, ne aveva qualcuno di una taglia più grande e pensò che quelli fossero perfetti per lui così li prese e glieli passò senza esitare.

Shoto ringraziò ancora e poi si diresse in bagno per fare la doccia più veloce che abbia mai fatto ma qualcosa lo costrinse a restare più tempo del previsto.

Quando aprì uno shampoo senti l'odore tipico di Izuku, restò li ad annusare un poco l'odore del liquido per poi riprendersi e finire in fretta.

Con la stessa velocità indossò i vestiti e rimase sorpreso dal fatto che gli stavano a pennello.

Quando uscì dal bagno portò con sé i vestiti che aveva prima, li tenne piegati per non impicciare più di tanto e subito Midoriya comparve "finita la doccia?" Chiese e in risposta ottenne un si con la testa.

"Non ti sei ancora asciugato i capelli, così prenderai un raffreddore." Subito prese un asciugamano e lo poggiò sulla testa di Shoto "solo che... Sei troppo alto" ridacchiò e face comparire un sorriso divertito sul viso di Todoroki.

Quest'ultimo si sedette sul divano che era l'unica superfice vicina per potersi sedere.

Midoriya si avvicinò e cominciò a strofinare delicatamente i capelli dell'altro. Una volta asciugato Izuku rimase a guardarli, oramai erano diventati quasi tutti bianchi tranne qualche ciocca che aveva ancora la radice rossa.

Alla vista di questi capelli gli sembrò di osservare un gelato alla vaniglia con una spruzzatina di topic alla fragola.

Si avvicinò e immerse, senza pensare, il naso tra i suoi capelli.

Todoroki si sorprese per un istante ma si ricompose facendo un sorriso e trovando il gesto molto amorevole. Midoriya sgranò gli occhi dopo essersi accorto di quello che stava facendo e si allontanò un po' balbettando "e-ecco, p-perdon-" venne trascinato dalle braccia di Todoroki verso quest'ultimo.

Una Strana SensazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora