Erano ormai giorni che Todoroki non riusciva ad attivare la sua fiamma anche se questa cosa non lo turbava molto visto il suo odio per quel suo lato.
Pensava che magari era solo un ostacolo emotivo che gli impediva inconsciamente di usarlo ma non sapeva ancora che in realtà non era così.
Andò a scuola senza preoccuparsi troppo dei suoi impedimenti e seguì le lezioni normalmente. Come ogni giorno avevano sia la teoria che la pratica "Todoroki è il tuo turno" All Might annunciò il suo nome costringendolo ad andare nel campo di prova per aumentare la dimestichezza nelle strategie di combattimento.
"Combatterai con..." L'insegnante prese la lista e lesse il cognome del suo avversario "...Midoriya"
Anche lui si fece avanti e aveva un'espressione determinata a vincere o almeno a mettere il massimo per migliorarsi al 100%. Todoroki conosceva bene Midoriya e sapeva quanto fosse diventato più forte nel passare dei mesi ma questo non gli impedì di sfidarlo continuamente e di considerarlo anche un ottimo rivale.
"Pronti..." Un silenzio tra i compagni della classe calò rendendo più inquietante questa prova.
"... Iniziate!" A quella parola, invece di partire per combattere, Todoroki restò fermo ad aspettare una mossa del suo rivale, questo si precipitò su di lui a tutta velocità con tutto attorno al suo corpo quella che assomiglia a elettricità.
Con tutta la calma del mondo Todoroki schivò il suo attacco ma Midoriya, prontamente, scaraventò sul suo rivale un'ondata di aria creata da una sua schicchera.
Todoroki ne venne travolto ma con l'agilità che acquisì negli anni riuscì ad atterrare in piedi.
Per non dire niente a nessuno del suo problema decise di applicare una strategia di sola schivata per riuscire a sfinire il proprio avversario e solo alla fine di atterrarlo con facilità.
Il problema era il suo avversario. Midoriya era uno che dava tutto se stesso fino alla fine e riusciva sempre ad accettare una sconfitta quando la incontrava, per questo Todoroki avrebbe dovuto almeno un po' usare il suo quirck del ghiaccio.
Una volta poggiati i piedi a terra dopo quella massa di aria, Izuku non si avvicinò nemmeno di un centimetro.
Quest'ultimo era sospettoso del comportamento di Todoroki, infatti, non era uno che adoperava la strategia di schivate, quindi decise di stare fermo a studiarlo.
Notò che, nella sua posizione, dava la sensazione di proteggere il lato sinistro come quando si erano scontrati al festival sportivo. Era davvero ritornato come prima? Avrebbe iniziato ad usare solo il lato destro di nuovo?
Anche se Midoriya aveva forti dubbi non poté farne a meno. Decise dunque di attaccare di nuovo ma questa volta puntando il suo lato sinistro.
A una distanza ragionevole pensò di essere spacciato per via del suo potere a lunga distanza ma Todoroki non attivò il fuoco, dando la possibilità a Izuku di afferrare il suo braccio e lanciarlo dall'altra parte del campo.
Shoto ci mise un po' per rialzarsi e proprio in quello stesso momento Izuku si avvicinò "che diavolo ti prende?" Chiese preoccupato allungandogli la mano per aiutarlo a rialzarsi.
"Nulla" rispose risoluto scansando la mano di Izuku. Subito dopo che Todoroki si rialzò e riprese bene l'equilibrio, l'allenamento riprese a continuare, in lontananza si udì la voce forte di All Might urlare "un punto a Midoriya. Ne mancano due per vincere!"
Cominciarono a combattere seriamente, Todoroki, ovviamente, non poté utilizzare il fuoco ma sapeva padroneggiare molto meglio il ghiaccio e proprio con questo riuscì a bloccare Midoriya e a guadagnarsi un punto.
Erano pari ma Shoto sapeva che non avrebbe resistito a lungo senza il suo altro potere ma nonostante ciò continuò. Dopo quel punto vinto senti una strana sensazione al suo braccio sinistro, come se si stesse congelando all'interno.
All'inizio era debole come sensazione ma divenne sempre più insopportabile ogni volta che utilizzava il suo quirck.
Midoriya diede un pugno con il suo quirck facendolo sbalzare via, ora era in vantaggio e Todoroki era distrutto da quel dolore ma non sopportava l'idea di dover abbandonare l'allenamento senza aver nemmeno pareggiato, quindi si rialzò e con un cenna della mano riuscì a creare un enorme iceberg sul terreno intrappolando di nuovo il suo avversario.
Quell'uso eccessivo del potere però superò il limite.
Una fitta talmente forte lo colpì dalla spalla al gomito che lo costrinse a cadere a terra urlando dal dolore.
Izuku si liberò dal ghiaccio con solo la forza del suo potere e andò subito a soccorrere il suo amico. Non appena si avvicinò vide qualcosa di molto strano in lui, i suoi capelli stavano diventando tutti bianchi.
Mentre Shoto si piegava da dolore tenendosi il braccio sinistro con la mano Midoriya gli sfilò la manica per vedere quale fosse il problema.
Non appena tolta la manica scattò in piedi spaventato dalla vista di un braccio viola. Non sapeva nulla di medicina ma poteva capire che quella cosa non era normale così senza dire nulla all'insegnante se lo mise in spalla e si allontanò in direzione dell'infermeria.
"Recovery girl! È un'urgenza" disse Midoriya posando Todoroki sul lettino.
L'infermiera per quanto potesse andare veloce si sbrigò e li raggiunse, diede un veloce occhiata al braccio ma si concentrò di più sui capelli e proprio da quelli capì il problema.
"Oh santi dei."
Da YouDontSayMyName
~al prossimo capito~
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Una Strana Sensazione
FanfictionMigliaia di vite, migliaia di universi e migliaia di occasioni per cambiare il proprio destino, ma due ragazzi sembrano vincolati a questo legame. Nonostante le numerose combinazioni, questi non fanno altro che incontrarsi e sentirsi strani dentro a...