"Midoriya.." mi giro sentendo il mio nome cercando la fonte. Anche se so già da chi proviene.
Todoroki. Un altro battito saltato. "Dimmi" dico.
Mi guarda da lontano con degli occhi che esprimono qualcosa. Piano piano si avvicina e quando finalmente si trova davanti a me dice"Devo dirti una cosa... Importante. Che-" viene interrotto da Uraraka.
Mi viene incontro e si mette in mezzo tra noi come se Todoroki non esistesse. Me la guardo sorpreso dal suo atteggiamento insolito.
Todoroki la sta uccidendo con lo sguardo mentre Uraraka mi parla ma la ascolto distrattamente. "Allora va bene?" Mi chiede infine.
"Va bene cosa?" Chiedo concentrandomi.
"Ma mi stavi ascoltando?" Sembra infastidita ma sempre allegra. "No" ammetto.
Con la coda dell'occhio vedo Todoroki che fa un piccolo sorriso vittorioso e appagato. Mi viene da ridere ma non lo faccio trasparire.
"Dicevo. Sta sera andiamo a una festa che dici? Vieni? Puoi portare chi vuoi! La festa è nel lago vicino al bosco. Poi ti mando le indicazioni. Allora? Vieni? Vieni? Vieniiii?"
Io annuisco e vedo allontanarsi Uraraka molto felice. Mi rigiri verso Todoroki. Lo fissò come a invitarlo a continuare il discorso di prima.
"Che mi dovevi dire?" Chiedo infine
"Io- credo sia meglio parlarne un altro giorno..."
"Che ne dici se vieni alla festa con me? Ci divertiremo!" Dico "dì di si, dì di si!"penso.
"Non saprei.. non mi ci trovo nelle feste."sembra convinto della sua decisione.
"Dai per favore!"
Sembra pensarci e alla fine sbuffa sconfitto. "Ok" dice dopo una riflessione accurata.
Sono felice! Al settimo cielo!
Ma aspetta... Perché sono felice? Perché ho cercato di convincerlo a venire con me?...
Non sarà mica perché...
No, lui non è gay, IO non sono gay. Giusto?
Fino a qualche tempo fa andavo dietro a Uraraka!
Mentre la mia mente cerca di capire sorrido a Todoroki. Lui fa un piccolo sorriso, quasi impercettibile, ma io lo noto subito.
Il mio sorriso scompare lasciando spazio a l'imbarazzo facendomi tutta la faccia rossa. Ho cercato di trattenerla ma senza successo e ora che Todoroki mi vede in questo stato devia lo sguardo arrossendo anche lui un poco.
"Do-do-dovrem-mmo anda-da-dare..." Balbetto? Ma che? Ho capito di essere timido ma... Mi sembra esagerato...
"Io... Non vado a casa" sento infine da Todoroki dopo un momento di silenzio
"Cosa?! Perché?!" Il rossore sparisce e anche l'imbarazzo facendosi strada, in me, un senso di curiosità.
"Non voglio incontrare mio padre. Voglio stare il più tempo possibile fuori da quell'abitazione. Da quando ha scoperto una cosa su di me non mi dà tregua e cerca di convincermi... Di 'convertirmi' anche se non è il termine giusto."
Rimango a fissarlo per svariati motivi..
-ascoltarlo
-ammirarlo
-ammirarlo
-ammirarlo
-ammirarlo
-ascoltarlo
-decidere cosa dire se no sembrò uno stalker."Cosa ha scoperto?" Chiedo infine.
"Ehm... Te ne parlerò insieme alla cosa importante..." Si porta la mano dietro la nuca come se imbarazzato di ciò non vuole dirmi ora.
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Una Strana Sensazione
FanfictionMigliaia di vite, migliaia di universi e migliaia di occasioni per cambiare il proprio destino, ma due ragazzi sembrano vincolati a questo legame. Nonostante le numerose combinazioni, questi non fanno altro che incontrarsi e sentirsi strani dentro a...