Viaggio del pirata (Part 2)

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Izuku POV~

16 Giugno 1768

Quei testoni spagnoli li ho sempre disprezzati, ma più di tutti il re. Oh, lui si che superava di molto il mio limite di tolleranza. Ma c'era qualcosa in Todoroki che mi incuriosiva. Probabilmente lo ha sempre saputo che fu ingannato dal suo stesso re, ma anche se avessi voluto dirgli la verità, prima dovevo occuparmi di una questione, forse più importante.

Quella notte andai a letto un po' tardi rispetto al solito ma ero abituato a dormire poco. Quando andai a dormire diedi uno sguardo all'orizzonte come mio solito, per dare la buona notte alla mamma. Il suo pensiero ancora mi rattristava un po' ma sapevo che era in un posto migliore, perché era sempre stata buona con tutti.
«Domani sarà un giorno migliore. Buona notte madre.» sorrisi nel ripetere le sue stesse parole quando da piccolo mi metteva a letto, e proprio in quel momento notai come Shoto stava ancora al molo. Era seduto a guardare il mare come se fosse per lui la cosa più importante.

Un po' mi spiace avergli urlato contro... non era colpa sua. Non è stato lui, ma il re. Lui l'ha modellato da piccolo, è stato lui a fargli credere alle bugie che diceva. Mi domando se ci stia pensando...

Mi voltai lasciandolo lì, pensando che forse avesse voluto del tempo per sé.
Avrei chiarito con lui la mattina dopo.
Poche ore per me furono abbastanza per riprendermi dai festeggiamenti della notte prima. I miei uomini sapevano essere molto gioiosi, soprattutto se c'era la presenza di rum.
Mi alzai presto e notai come lo spagnolo non si fosse mosso. Era molto presto quindi probabilmente stava dormendo, pertanto presi la mia coperta e gliela portai. Per fortuna stava dormendo davvero, misi la coperta sulle sue spalle per coprirlo dalla micidiale brezza mattutina.

In quell'isola la mattina faceva davvero freddo, tanto da portare ad ammalarsi in pochi minuti.
La notte invece era stranamente più calda. Forse per quel motivo scelsi proprio quell'isola come nascondiglio.
Notai che la sua posizione era davvero instabile quindi lo feci sdraiare. Non sarebbe stato comodissimo ma sicuramente meglio di cadere in acqua e avere un brusco risveglio. Lo coprii bene assicurandomi che non sarebbe caduto, poi mi allontanai.

In quel momento mi domandai se avesse mai voluto ascoltare la mia versione o se si sarebbe limitato a dire "Non ti credo".

Sperai con tutto il cuore che ci avesse almeno un po' pensato.
Nel frattempo, date le ore che mi rimanevano prima di chiamare la ciurma per lavorare, decisi di ripulire il bel casino che facemmo la sera prima. Adoravo quei ragazzi. Pieni di vita, sempre gioiosi, qualche volta pensai che erano troppo e che non ero degno di avere una squadra così ben messa. Di rado c'erano scontri all'interno della ciurma e quelle poche volte finiva il tutto con un boccale di rum e risate.
Se non fosse per Bakugo...

Pensai a denti stretti. Lui si che rispecchiava tutti i canoni creati dagli spagnoli, ma perché lui era cattivo di natura.
A distrarmi da quei pensieri ci pensò Kirishima che intanto si alzò. «Capitano?» Mi girai verso la voce.
«Kirishima, continua a dormire. Non ti preoccupare.» continuai a sistemare, e come mi aspettavo Kiri non obbedì «Senza offesa capitano ma non è un ordine e non voglio obbedire. Ti serve una mano e noi siamo qui per aiutarti, altrimenti non ci saremmo uniti.» quindi si avvicinò ai suoi compagni e li svegliò.

«Non ce n'era bisogno Kirishima...» dissi con un sorriso.
«Non era necessario ma noi vogliamo.» Disse rivolgendosi a me «Dico bene ragazzi?» si girò verso gli altri ancora assonnati.

«Si capo.» rispose subito Iida, poi arrivarono gli altri.
Sorrisi fiero del buon cuore che avevano i miei uomini.
Il casino della sera prima si sistemò alla svelta. Con ancora un po' di tempo, decisi che i miei uomini si potevano rilassare. Ci aspettava un lungo viaggio.
«Siamo sinceri» iniziò Denki «Allo spagnolo hanno incasinato per bene la testa.»
«Il re non guarda in faccia a nessuno. Avete visto come ultimamente manda a morire i suoi soldati nelle Acque Oscure?» intervenì Tokoyami.

Una Strana SensazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora