il triangolo pt.1

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Ormai siamo a già metà anno scolastico e già tutti hanno creato il proprio gruppo di amici.

Anche io e premetto che non so, nemmeno io, come ho fatto, ma sono amica -molto legata- a Izuku e anche a Uraraka. Ormai siamo amici inseparabili ma l'unica cosa che davvero non capisco è che da un po' di tempo Izuku si porta con sé una cassetta del latte dove mette le cose che gli servono per la scuola. Non so il motivo e non me l'ha mai voluto spiegare.

Da quando sono amica con Uraraka mi ha confessato un sacco di segreti il quale dice di non aver detto a nessuno come, ad esempio, che gli piace una persona e che questa persona sia la più bella del mondo ai suoi occhi, infine, mi ha anche descritto caratterialmente e devo dire che è molto simpatica.

Entro in palestra aspettando gli altri che arrivano e, quando vedo entrare Izuku, subito mi avvicino a lui per chiacchierare ma la professoressa ci interrompe dicendoci di fare dei giri di corsa.

Nel mentre corriamo, io mi affianco a Izuku così da poter continuare a parlare. "Hey! Senti questa mattina mi ha chiamato Houdini e mi ha chiesto quando noi faremo magie insieme" mi dice sarcastico "senti lo dici tutte le volte ma non accadrà mai" dico guardandolo negli occhi. Ancora non capisco come fa a piacergli una persona che è il doppio di lui.

Ha un'espressione come a dire "davvero? Ne sei sicura?"

"Sarebbe troppo strano, ci conosciamo da molto e non credo che potrà funzionare" stanca dei miei capelli bicolori sciolti, me li lego mentre corriamo e parliamo.

"Mi sembra davvero ridicolo che solo perché sono basso non vuoi metterti con me" la prof ci dice di fare stretching così noi obbediamo.

"Credi davvero che ora, di punto il bianco, arrivi un ragazzo più alto di te, intelligente e per di più bello?"

Qualcuno bussa alla porta della palestra facendo fermare tutti per osservare. La professoressa si avvicina alla porta e la apre rivelando un ragazzo molto alto e biondo.

Dal suo aspetto esteriore sembrerebbe un bullo soprattutto per il suo aspetto fisico, cioè muscoloso.

Ma è talmente bello che questo dettaglio non si vede. Izuku boccheggia in cerca di parole ma appena le trova costruisce una frase "sarà anche bello ma forse è stupido come una capra..." La professoressa lo fa entrare e lo ferma davanti a noi e gli fa delle domande di teoria sul corpo umano.

Risponde correttamente a tutto lasciando i ragazzi basiti e le ragazze, compresa me, eccitate all'idea di conoscerlo.

L'ora finisce e tutti gli studenti si riuniscono nei corridoi della scuola dove sono gli armadietti per prendere i libri della lezione successiva. Il nuovo ragazzo biondo sta davanti al suo armadietto intento a ordinare le sue cose quando viene interrotto dalla mia T.S. tormantatrice seriale Momo Yaoyorozu.

Sin dalle medie io ero la più alta e per questo mi prendeva in giro ma ormai ho imparato a risponderle e a non farmi mettere i piedi in testa.

La loro conversazione riesco a sentirla anche dal mio armadietto che è poco distante dal biondino. "Ciao io sono Momo Yaoyorozu, da dove vieni?" Si gira, prima la squadra e poi risponde continuando quello che sta facendo "dall'America"

"do you like Japan so far?" Come al solito sfoggia la sua incredibile dote di imparare facilmente tutte le lingue.

"Yes... And no" risponde chiudendo l'armadietto guardandola con una strana espressione facciale. Sposta per qualche decimo di secondo il suo sguardo su di me per poi essere attratto da cosa gli dice Momo "conosci già la scuola? Ti farò da ambasciatrice"

"Tsk a me non serve grazie" risponde sbirciando ancora nella mia direzione prima di andarsene.

Questo scambio di sguardi mi fa sorridere e ritorno a ciò che stavo facendo, poi si avvicinano i miei amici "no dico, hai visto quel fico?" Mi chiede Uraraka "si" dico sognante.

Una Strana SensazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora