"lo ammazzeremo!" Urla con tono sadico.
Aspetta... Cosa?
Dabi mi spunta da dietro le spalle e mi prende sotto braccio esultando con tutti gli altri.
"Aspettate non ho finito" attirò l'attenzione. "È vero mi ha fatto tutto quello che vi ho comunicato ma... Non ricordo il dolore o la sensazione di essere inciso da strumenti come quelli delle foto" mentre parlo mi guardano un po' allibiti e alcuni incuriositi.
"Come se, curandomi, mi avesse tolto i ricordi più brutti" sparo una cavolata che spero farà cambiare loro idea.
Dabi si stacca da me per poi guardarmi negli occhi "Tu dici la verità vero?" Mi chiede accertandosi di potersi fidare di me.
Annuisco con faccia seria per cercare di portarlo dalla mia parte.
Sembra pensarci accuratamente, mentre mi guarda, vedo nei suoi occhi indecisione e dubbi ma che piano piano svaniscono. "Io gli credo. È mio fratello, e come tale devo prendermi cura di lui. Non avrebbe alcun motivo di mentire, giusto? All Might l'ha trattenuto e gli ha fatto del male. Ma almeno per questa volta ha fatto una cosa giusta: ha ripulito Todoroki dal dolore che gli ha fatto"
I villain lo ascoltano attentamente annuendo e capendo che attaccarlo non sarebbe stata la cosa giusta da fare.
Meno male.
"Ragazzi ora andiamo a dormire data l'ora" alcuni, tra cui me, guardano l'orologio notando che é mezzanotte passata. Annuiamo tutti poi ci dirigiamo ogniuno nella propria stanza.
Nell'aprire la porta della mia camera noto con piacere che il mio vicino é Dabi che mi sorride per poi entrare nella sua stanza.
Faccio lo stesso e, dopo essere entrato, chiudo la porta appoggiandomici sbuffando.
Che giornata strana...
Mi dirigo verso il letto per poi buttarmi in a capofitto e addormentandomi all'istante. Apro gli occhi trovandomi davanti a una porta.
É un sogno giusto?
La apro ritrovandomi di nuovo la figura in controluce. Questa volta si gira, mi sembra di essere osservato da questa figura sospetta.
Sento qualcuno singhiozzare dietro di me così decido di girarmi e scopro che si tratta di un bambino di, più o meno, quattro anni forse cinque. Sto per inginocchiarmi quando sento un rumore dalla stanza.
Mi volto di scatto, noto che la figura si sta muovendo verso di me molto velocemente e questo provoca in me uno stato di agitazione e ansia.
Per istinto cerco di muovermi in qualunque direzione per poter sfuggire alla figura, ma non riesco.
Continuo ad agitarmi per sbloccarmi quando la figura é abbastanza vicina da cominciare a vedere dei tratti. La prima cosa che noto sono i suoi occhi verdi. Tanto belli quanto penetrati, quegli occhi mi fissano come se stesse cercando di comunicare...
...o semplicemente sta cercando di inquietarmi...
Sussurra piano e più volte.
Inizialmente non capisco poi però comincio a sentire bene le parole come se stesse aumentando il tono di voce "cercami".
Con un balzo mi ritrovo sul letto con un po' di tachicardia e affanno ma subito mi ristabilizo, scendo al piano di sotto ma, come nel giorno precedente, sento Kurogiri e Tomura parlare "Non so se credergli..." Fa il primo.
"A chi non credi?"
"Al novizio... Todoroki"
"Non avrebbe senso proteggere un uomo che ti ha torturato"
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Una Strana Sensazione
FanfictionMigliaia di vite, migliaia di universi e migliaia di occasioni per cambiare il proprio destino, ma due ragazzi sembrano vincolati a questo legame. Nonostante le numerose combinazioni, questi non fanno altro che incontrarsi e sentirsi strani dentro a...