Jimin
I raggi del sole entrarono dalla finestra così mi svegliai ascoltando il silenzio totale
Uscii dalla mia stanza e vidi la porta del ragazzino chiusa, l'aprii cautamente e vidi che stava ancora dormendo
Così scesi in cucina deciso a concretizzare l'idea venutami la sera prima
Guardando l'orologio vidi che era ancora molto presto, erano le sei in punto, per me però era l'orario giusto dato che sicuramente avrei perso tempo perché non l'avevo mai fatto prima...
Quando curiosai tra i mobili notai che c'era un piccolo libro di cucina, forse era già lì, forse apparteneva alla persona che viveva prima in questa casa, perché non credo fosse di quel ragazzino
Comunque, cominciai a sfogliare quel libro, che però si rivelò essere un quaderno poiché era scritto tutto a mano, la persona che l'aveva fatto possedeva una calligrafia davvero delicata
Trovai ciò che cercavo, ossia una ricetta per la colazione, non sapevo se gli sarebbero piaciuti
Dalla foto attacata sembravano buoni quei puncake... pincake...NO! Pancake ecco!
Presi tutto ciò che mi serviva e cominciai a preparare la pastella, o meglio, cercando di preparare...
Non avevo mai cucinato, però speravo venissero bene
Dopo un po' finii di preparare l'impasto e presi la padella necessaria per cucinarli
Aprii un mobile in basso e vidi che c'erano delle pentole ed una padella
Questa è perfetta
Versai un po' d'impasto sopra e... Il primo si bruciò
Andiamo bene eh...
Il secondo però, venne accettabile e man mano che continuavo sembravano venire sempre meglio
Alla fine riempii un bel piatto e dall'aspetto sembravo niente male
Sul libricino c'era scritto che si poteva guarnire con confetture e... ciocokookie?
Ma che sarà mai?
Rovistai un po' tra i vari mobili e aprendone uno vidi un barattolo di cioccolata
Forse è questa la ciocokookie!
Sistema tutto sulla tavola, i pancake, le varie confetture e la cioccolata
Dal frigo presi del latte e lo versai in una tazza per poi pulire tutti gli utensili e scodelle utilizzate per preparare i pancake e poi misi al suo posto quel libricino
Decisi di svegliare il ragazzino dato che erano le sette, salii le scale ed entrai nella sua stanza
"Jungkookie?" dissi piano
Niente
"Jungkookiee?" dissi un po' più forte
Niente
"Jungkookieeee?" quasi urlai
Niente, non si svegliava, così mi venne un'idea... un po' cattiva
Andai in bagno, era vicino la mia stanza, guardando vidi che c'era una piccola bacinella, così la riempii di acqua fredda
Feci attenzione a non far rovesciare nulla e ritornai dal ragazzino
Tentai di nuovo di svegliarlo con le buone, ma niente, così...
Presi la bacinella e gliela versai addosso
"Jungkookiee sveglia" urlai ridendo
Si svegliò di scatto, mi guardò negli occhi e...
"Ma che cazzo fai?" sbraitò
Io continuavo a ridere
"Non ti svegliavi" mi giustificai io
"E c'era bisogno di farmi una doccia gelata di prima mattina?"
Urlava
Ma che hai da sbraitare, è solo un po' d'acqua...
"Dai Jungkookie io-"
"Dai un cazzo, esci che mi devo asciugare e cambiare" disse arrabbiato
"Va bene, dopo però scendi che ho una sorpresa per te" dissi sorridendo
"Se non la smetti di ridere ti prendo a pugni"
Che caratteraccio
"Io scendo, ti aspetto" lo salutai mentre comtinuava a borbottare
Dopo un po' scese, io mi misi davanti la tavola così che non potesse vedere nulla
"Ti ho preparato una cosa!" dissi con il sorriso
"Cosa?" rispose ancora arrabbiato
"Dai non essere arrabbiato, ti ho svegliato per questo,guarda"
Mi spostai ancora sorridendo
"Ti ho preparato la colazione, spero tu piacciano, è la prima volta che li preparo"
Guardò prima me e poi i pancake, abbozzò un piccolo sorriso che tentò di nascondere
"Mi vuoi avvelenare?"
"Come sei antipatico, mangia sono buoni"
Credo
Si sedette e glieli misi davanti, stava per cominciare a mangiare quando lo interruppi
"Aspetta! Mettici la ciocokookie!" dissi
"Che hai detto?" mi guardò imbambolato, quasi scioccato
"La ciocokookie... Non si chiama così?" chiesi io titubante
Credevo fosse quella
"Da dove hai preso questo nome?" mi chiese ancora
"Ho trovato un piccolo quaderno con tante ricette e c'era scritto così, ho sbagliato?"
"Era di mia madre" disse guardando il barattolo di cioccolata
"Cosa?"
"Il libro... era di mia madre e lei la chiamava ciocokookie perché diceva che era dolce e buona come me" disse indicandolo
Non me l'aspettavo
Ecco la calligrafia...
"Mi dispiace Jungkookie non volevo, io non sapev-" tentai di dire
"Grazie" mi disse guardandomi negli occhi con un piccolo sorriso
"Di nulla" gli sorrisi anch'io
Cominciò a mangiare senza dire più nulla, ma mi andava bene così
"Come sono?" gli chiesi poi io
"Orribili" disse facendo una faccia strana
"Ma-"
"Scherzo, sono accettabili nano"
"Antipatico" dissi mettendo il broncio
"Guarda che dovrei essere io quello arrabbiato per ciò che hai fatto prima"
"Finisci di mangiare che devi andare a scuola, muoviti"
Annuì e si rimise a mangiare
Ero felice
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Che ve ne pare? Vi è piaciuto?Spero di sì, al prossimo capitolo ❤️
Un bacino❤️
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𝖄𝖔𝖚𝖗 𝕬𝖓𝖌𝖊𝖑
FanfictionDove Jimin è incaricato di far ritornare a vivere Jungkook "𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛 𝑛𝑜! 𝑇𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑔𝑜"