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CAPITOLO XXXIII

Jimin

Non era possibile ciò che stava succedendo

Mi vede!

Kookie ed io la guardavamo stranita e lei più volte alternava lo sguardo da me a lui

"Allora?" domandò l'infermiera

"E-Ehm... si" dissi io impacciato

"D'accordo... signorino Jeon le ho portato le medicine da prendere per alleviare un po' il mal di testa" disse avvicinandosi a lui

Sempre con questo cavolo di sorriso

"Grazie" sussurrò Kookie confuso

Non stavamo capendo più nulla

Dopo che quella uscì, mi avvicinai alla porta chiudendola subito a chiave

"Ma che è successo? Perché ti può vedere?" mi domandò il ragazzo seduto sul letto

"Kookie non lo so..."

Stavo avendo un brutto presentimento, infatti provai a fare una cosa

Liberai le ali

Ci sono... fortunatamente

"Hai ancora le ali" affermò Kookie

I giorni stanno per finire

Tra poco me ne andrò

Non ha più bisogno di me

Stavo cominciando a capire... solo che a lui non potevo dirlo, si trovava ancora in ospedale e doveva pensare solo a guarire e a riposarsi

"Chim allora? Che ti sta succedendo?" mi domandò lui preoccupato

Feci un sorriso falso

"Kookie, nulla di grave... penso che ora sono solamente debole per utilizzare i miei poteri,prima mi sono sforzato troppo" gli dissi

Perdonami Kookie

"Prima? Quando mi hai..." cominciò lui

"Si, il tuo cuore stava per cedere e così ho cercato di fare il possibile... quindi non ti preoccupare e sorridi"

Si era rattristato d'improvviso ed io non potevo permetterlo

"Quindi... non potrai più essere invisibile?" mi domandò

"Non lo so, poi vedremo insieme mh?" gli dissi sorridendo

"Come farai ora? Non potrai stare più sempre qui con me..."

Quanto sei bello

"Chi l'ha detto?"

"Beh... gli infermieri, i medici, non ti permetteranno di rimanere qui tutto il tempo, solo negli orari di visita Chim..."  mi disse lui triste

"Quell'infermiera non può impedirmi di fare proprio nulla, neanche  di stare vicino a te" gli dissi

Lui cominciò a sorridere, era così dolce, sembrava un bambino

Il mio bambino

"Troverò il modo, stai tranquillo, non ti lascerò qui" continuai ancora

Prima che potesse rispondere, bussarono alla porta

Era ancora chiusa a chiave, quindi andai ad aprirla

Ritirai le ali e feci girare la chiave nella serratura pian piano

Non mi volevo far vedere, avevo capito già chi fossero

Gli amici di Kookie

Si sentivano le loro voci che contestavano perché non riuscivano ad entrare

Fortunatamente, dato che parlavano forte non sentirono nulla, così feci a Kookie il segno del silenzio e mi andai a nascondere in un piccolo armadio che si trovava un po' più lontano dal suo letto

Fortuna che sono piccolo

Appena mi sistemai, entrarono

"Jungkookie! Yah non si apriva la porta" si lamentò Namjoon

Sentivo tutto

"Forse era bloccata Hyung" disse Kookie

"Come stai tesoro?" gli chiese Jin

"Ora meglio, grazie" rispose lui

Dal suo tono, potevo capire che aveva appena sorriso

"Ci hai fatto preoccupare, pivello!" sbottò Yoongi

Cominciarono a ridere per come lo Hyung aveva chiamato Jungkook

Lui odiava quel nomignolo

"Ora sto bene, tranquilli"

Ero stretto in quell'armadio,ma non mi potevo muovere altrimenti mi avrebbero scoperto

"Ci sei mancato Jungkookie" sentii dire da Hoseok

Si era buttato addosso a lui, l'avevo capito

"Hobi lo fai male, alzati!"  sgridò poi Taehyung

Fortuna che l'hai detto tu, altrimenti...

Altrimenti niente

Mentre stavano continuando a parlare all'improvviso vengono interrotti dalla porta che si aprì

"Ragazzi, l'orario delle visite è terminato, se gentilmente potreste uscire"

Per la prima volta, quell'infermiera aveva fatto una cosa buona

"Certo" rispose Jin per tutti

"L'altro ragazzo?" domando poi lei

Ma stai un po' zitta?

"Ehm... già se n'è andato" rispose Kookie

"D'accordo"

Ma i fatti tuoi no?

"Chi altro ragazzo Jungkook?" gli chiese Nam

"E-eh un ragazzo che stava lì quando è successo l'incidente, voleva sapere se stessi bene"

Ma quanto è bravo il mio piccolo a inventare scuse?

Però le bugie non si dicono eh

"Amico Jungkookie? O qualcos'altro?" gli chiese poi ancora con un tono perverso...

Ma che?

Scoppiarono tutti a ridere

"Noi andiamo, ci vediamo Jungkookie,verremo a trovarti presto"

Se ne andarono e finalmente non c'era più nessuno

"Chim... puoi uscire" mi disse Kookie

"Finalmente! Non ce la facevo più a stare lì dentro"

"Quindi... rimani qui ora?" mi domandò speranzoso

"Certo che sì, Kookie, sempre"

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