Jimin
Una settimana
Una settimana e sarebbe finito tutto, una settimana e non avrei mai più rivisto il mio Kookie
Oramai lo sapevo...
Avrei acquistato le ali e mi avrebbero fatto ritornare lì con loro
Chissà se mi faranno dimenticare, chissà se lui si scorderà di me
Io non avrei mai potuto, perché quel ragazzino mi era entrato nel cuore e ci sarebbe rimasto
Mi aveva ferito qualche volta, ma riusciva sempre a farmi tornare da lui
La sera in cui dormimmo insieme fu una delle più belle
Io non dormii tanto in realtà, avevo preferito rimanere sveglio e guardarlo addormentarsi tra le mie braccia
Prima di chiudere occhio, aveva detto qualcosa, ma non avevo capito cosa, però non gli diedi tanto peso
La mattina dopo si svegliò e appena i nostri sguardi si incontrarono, sorridiamo insieme
"Buongiorno Chim" sussurrò lui assonnato
"Buongiorno piccolo Kookie, come ti senti?" gli chiesi io
"Meglio, poi sei qui con me"
Quanto è carino
"Kook-"
"Signorino Jeon!" entrò all'improvviso quella cavolo di infermiera
Fortunatamente stava controllando una cartellina, quindi mi nascosi subito sotto il letto, altrimenti mi avrebbe cacciato
"Si?" rispose Kookie
"Sono venuta a vedere come sta" disse con una voce a gallina
Antipatica
"Sto bene grazie"
"Fammi vedere se hai la febbre"
Sentii un altro peso su di me, quindi si era appoggiata sul letto, al mio Kookie
Allungai il braccio e le diedi un pizzicotto sulla gamba, dato che le aveva scoperte
Fece un urletto per il dolore e menomale che le coperte arrivavano a terra, altrimenti mi avrebbe scoperto
"Che le succede?" domandò Kookie
"Nulla tranquillo, ora vado a dopo signorino" disse uscendo camminando, anzi, sculettando
Si...avevo sbirciato un po' giusto per vedere quella megera andarsene
"Puoi uscire angelo, anzi, diavolo" scoppiò a ridere
Io mi alzai aggiustandomi i capelli e facendo un broncio
"Non sono un diavolo Kookie"
"Le hai dato un pizzicotto" affermò lui guardandomi
"Non- si" oramai ero rassegnato
"Perché?" mi disse ridendo
"Perché non è un comportamento da infermiera quello, fa solo la-" mi fermai
Jimin, non puoi dire le parolacce, sei un angelo, ricorda
"La?"
"Non posso dirlo, sono un angelo Kookie"
"Troia Chim, troia" continuò a ridere
"Ecco, quello" dissi unendomi anche io alla sua risata
"Questa settimana credo che la passerò qui" disse diventando triste d'improvviso
L'ultima nostra settimana
"Sei rimasto in coma a lungo, è normale Kookie" gli dissi sedendomi sul letto
"Che farai tu?" mi chiese torturandosi le mani
Gliele presi stringendole nelle mie, molto più piccole
"Kookie non pensare al futuro, pensa al presente, ora sono con te, e lo sarò per sempre qui" dissi toccandogli il cuore
Mi guardò negli occhi
"Tu... ti ricorderai di me?" mi chiese poi
Sorrisi d'impulso
"Come potrei dimenticarmi di te piccolo Kookie?"
"Beh... ti ho ferito molte volte, sono un disastro" disse con tono triste abbassando lo sguardo
"Guardami" gli alzai il viso
"Non mi potrò dimenticare di te, mai, capito?""Davvero?" mi domando
"Si, non potrò mai dimenticare il mio piccolo ragazzino antipatico e maleducato" scoppiammo a ridere entrambi
"E io mai un angelo entrato così dal nulla nella mia vita"
Lo spero Kookie, lo spero
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Sorry Amori, finalmente ho aggiornato ♥️
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𝖄𝖔𝖚𝖗 𝕬𝖓𝖌𝖊𝖑
FanfictionDove Jimin è incaricato di far ritornare a vivere Jungkook "𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛 𝑛𝑜! 𝑇𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑔𝑜"