13-Facciamolo.

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-Questa è la zona attorno alla Torre è sicuramente sarà schermata per le comunicazioni ma anche per i poteri.
Prevedo che lungo il perimetro ci saranno guardie e militari armati, soprattutto all'entrata.
Per la questione precedente non possiamo usare né il tuo teletrasporto né il Tesseract, quindi dobbiamo usare la mia stessa moneta e sinceramente è la cosa che mi viene meglio.
Non so fino a che punto i poteri siano schermati, quindi dobbiamo fare una prova...vediamo se c'è qualche insetto.

Si alzò dalla posizione fetale in cui era e iniziò a cercare tra le foglie.
Volevo aiutarlo, ma sinceramente non avevo voglia di cercare gli insetti o qualche animale peloso o meno.
Loki aveva iniziato a parlare con una foglia e lì fu il momento quando capii che avevamo toccato il fondo.

-Andromeda vieni.

Mi alzai e guardandomi alle spalle lo raggiunsi.
Quella era una comunissima foglia.

-Vedi? È verde, ma se faccio così...

La foglia iniziò a tingersi di arancione e rosso, come se fosse autunnale.
Prese la foglia tra le dita, poi mi diede la mano e iniziò a camminare nel fitto del bosco e fui costretta a seguirlo.
C'erano i grilli che cantavano intensamente e tutto quello che riuscivamo a vedere erano alberi.
Mi accorsi di una lucertola e per poco non iniziai a darmela a gambe.
Raggiungemmo la Stark Tower, o meglio, un recinto di alta tenzione che comprendeva la Stark.
Un alto cespuglio ci bloccava la vista.

-Perfetto.

Sussurrò Loki, poi inserì la foglia all'interno del recinto facendo attenzione a non toccare i bordi come in una partita all'Allegro Chirurgo.
Alla fine guardò oltre il cespuglio come meglio riusciva e fece una risata agghiacciante sotto voce.

-Loki, mi aspettavo meglio da te. Che ingenuo.

Mormorò tra sé e sé.
Si era appena dato dello sciocco?
Mi prese per mano e mi riportò nel punto del bosco dove eravamo prima.

-La foglia è rimasta arancione. Dovresti poter vedere all'interno della zona, ora.

Mi concentrai e feci quello che aveva detto, era più facile farlo con i bracciali, infatti il mio potere era aumentato e scoppiavo di energia.
La situazione che vidi era molto tranquilla.

-All'interno del recinto ci sono quattro guardie che stanno giocando a carte, ma hanno le loro armi a tracolla o vicino. Uno di loro deve essere un po' brillo. All'ingresso del cancello, quindi fuori, ci sono altre due guardie, tengono i fucili in mano e hanno lo sguardo fisso verso il bosco. L'entrata è a sud rispetto qui.

Loki era pensieroso, ma i suoi occhi fiammeggiavano di successo.

-Quello che ti chiederò di fare potrebbe infangare il tuo onore personale. Ti potrebbe esporre a pericoli.

A Loki doleva dire quelle cose.
Io ero sicura di me, quei bracciali erano come una sostanza più eccitante del caffé e qualche droga dopante.

-Sono pronta a fare tutto Loki, fidati di me. Cosa devo fare?

-Ti devo trasformare in un insetto. Una cimice o una coccinella, credo.

Rimasi un po' delusa.

-Tutto qui? Non c'entra niente il mio onore personale.

Loki posò la sua schiena ad un albero.

-Io diventerò te, userò il tuo aspetto...purtroppo mi ferisce nell'orgoglio doverti strumentalizzare...per far cadere nella trappola quegli idioti, li ucciderò e tu ronzerai sopra alla scena ed entrerai nell'ascensore insieme a me e ci scambieremo le sembianze e valuteremo la cosa dall'interno.
Tutto questo lo faremo silenziosamente.

Crush on Mr. Bad Boy-2 L'Alba del ReameDove le storie prendono vita. Scoprilo ora