Kneyn mi aiutò a camminare lungo i corridoi.
Kneyn? No era Loki. Indossava un magnifico completo azzurro e mi stava portando in braccio verso l'altare.
-Andrà tutto bene.
Disse con una voce diversa dalla sua, ma era lui.
Mi avvicinai alle sue calde labbra e lo baciai come se quella fosse il nostro ultimo bacio.
Chiusi gli occhi.Non sono sicura se avessi o meno baciato Kneyn.
Stavo vacillando per raggiungere il bagno, Loki dormiva mezzo scoperto nel nostro letto con il materasso ad acqua.
La sua villa a New York era qualcosa di favoloso.
Guardai la mia gamba che portava ancora la cicatrice profonda di qualche giorno prima.
Dovevo convincermi che quello fu solamente un brutto incubo e che tutto era ormai passato.
Avevo i miei bambini e il mio Loki, una splendida casa e una nuova vita da cominciare.
Tornai a letto e mi accucciai vicino al mio uomo.
Il mattino seguente Loki mi svegliò con un lungo bacio.
-Mmm...buongiorno.
Mormorai.
Brillava quella mattina, era meraviglioso.
Lo presi per le mascelle e gli stampai un altro bacio.
Sentii scivolare una sua mano sotto la mia veste.
Io gli toccai con estrema cauta il pacco con il palmo della mia mano.
Loki lentamente si inabissò tra le coperte e iniziò a baciarmi l'inguine come non faceva da tantissimo tempo.
Gettai la testa all'indietro e gli posai le mani sulla nuca, stringendo i suoi capelli tra le mie dita.
Era qualcosa di...divino, lussuria pura.-Ohh....divini signori.
Gli presi una mano e gliela attorcigliai attorno al mio collo. Mi andava un po' di asfissia erotica, soprattutto in quel momento...non mi era mai successo.
Loki iniziò a stringere lentamente e nel frattempo con la lingua riusciva a farmi vedere le stelle.Loki era indaffarato in cucina, mentre stavo facendo la doccia. I bambini guardavano la televisione in salotto.
Mi stavo crogiolando nel tepore perfetto, ma in lontananza sentii il campanello trillare, dopo poco la porta si aprì ma immediatamente si richiuse con un boato, successivamente sentii inchiavare con due mandate di chiave.
Uscii e mi asciugai in fretta, mi rivestii e corsi in cucina.-Chi era?
Loki assieme ai bambini stava facendo colazione, molto tranquillamente.
-Avevano sbagliato.
Spostai le tende della vetrata che dava sull'umilissimo portico ed effettivamente non c'era più nessuno.
Scrollai le spalle.-Va bene, cosa si mangia di buono?
In quell'istante come una spirale arancione iniziò a crearsi nel nulla, sembrava come friggere sospesa in aria.
Loki sbiancò ancora di più, poi si alzò di scatto facendo capovolgere una tazza di succo, poi se ne scappò via.-Devo andare a fare una cosa, scusate.
Gridò mentre saliva rumorosamente per le scale.
Non stavo capendo assolutamente nulla.
Guardai i miei figli e mi frapposi immediatamente tra loro e il cerchio di luce.
Loki maledetto.
Un tipo strano fluttuò in casa accompagnato dal fruscio del suo lungo e pesante mantello rosso che in realtà sembrava statico.-Chi sei?
Rugii.-Non ti allarmare, Asgardiana. Sono il Dottor Stephen Strange.
Lo guardai per bene.
-Non sembri affatto un dottore.
Alzò gli occhi al cielo.
-Mi serve Loki.
Sollevai le sopracciglia.
-Io non credo.
Dissi a bassa voce.Posò gli occhi su Astrid ed Axel.
STAI LEGGENDO
Crush on Mr. Bad Boy-2 L'Alba del Reame
FanfictionSeguito de "Crush on Mr Bad Boy" non perdetevelo✨💚🖤