Un nuovo inizio

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Cole:

Che strana la vita! A volte pensi di cambiarla,di cambiare rotta e di fare altro,ti intestardisci a fare altro,ma il destino ha in serbo per te cose che mai avresti potuto immaginare.
Dopo un iniziale interesse per l'archeologia,in cui mi sono laureato,accantonando il cinema,ho deciso,a differenza di mio fratello Dylan,di dare un'altra opportunità alla mia carriera d'attore.
Io e mio fratello abbiamo fatto la prima comparsa in uno spot pubblicitario a soli 8 mesi,per poi diventare delle piccole stelle del cinema e della TV, in particolare della Disney. Mi sembra passato un secolo dall'ultima puntata di Zack e Cody!
Avevo ormai perso le speranze di continuare la mia carriera cinematografica,fin quando non conobbi Alan,ad una serata di beneficenza. Era un noto agente di artisti emergenti,non mi fidai molto,non ci misi molte speranze,gli lasciai semplicemente il mio numero e gli dissi di chiamarmi per qualcosa di davvero grande se voleva che facessi parte della sua squadra. Tornai alla mia vita e ad i miei scavi,partii per l'Europa e l'Asia,trovai persino una maschera di Dioniso in Bulgaria! Ero soddisfatto del mio lavoro,finché non tornai a  Brooklyn e mi rinchiusi a lavorare in quel vecchio scantinato ammuffito,più delle mummie che analizzavo. Avevo voluto io questo,ma allora perché sentivo che mi mancava qualcosa?
Perso nei miei pensieri non mi accorsi subito del telefono che squillava e risposi alla chiamata sul filo del rasoio.

"Pronto,chi parla?"chiesi non avendo quel numero in rubrica.

"Cole,sono Alan."mi disse una voce profonda dall'altra parte del telefono.

"Ah,ciao Alan,qual Buon vento?"chiesi aggrottando le sopracciglia.
Erano passati 8 mesi dal nostro incontro.

"Hai mai letto i fumetti dell'Archie Comics?"mi chiese lui divertito

"Certo, come tutti i ragazzini americani."risposi io non capendo

"Beh figliolo preparati,tu sarai Archie Andrews!Ti mando il copione tramite e-mail,leggilo e dammi una risposta al più presto."mi disse riagganciando e non dandomi il tempo di rispondere. Poco dopo,un bip richiamò la mia attenzione...Era il copione!

Lili:

Ed eccomi qui,uscita dell'ennesimo provino andato male. Sono a Los Angeles da un anno ormai e non sono riuscita ad ottenere che piccole parti insignificanti. Credevo in Riverdale,credevo in Betty,ma un mese fa è stato un flop e io non credo troppo in me stessa. Soffro da almeno 4 anni di depressione, mi manca la mia famiglia e da 5 mesi ho anche rotto con Chad, dopo quasi 3 anni di relazione. Non sono pentita,ho amato Chad,ma l'amore non c'era più almeno da parte mia,e poi lui non voleva facessi l'attrice e che mi trasferissi da
Cleveland a Los Angeles,la lontananza ha fatto il resto ma lui non sembra arrendersi.
Mi incammino verso il furgoncino degli hot dog di Mark,come ogni sera ormai, e ne ordino due da portare via. Tra poco non avrò più i soldi neanche per questi, devo decidere tra un lavoro al bar sotto casa o il lavoro da estetista in centro, entro lunedì prossimo.

Porgo i soldi a Mark appena mi consegna il pacchetto con la mia cena ma lui mi blocca con un movimento della mano.

"Offre la casa Lili."mi dice sorridendo

"Ma..."dico imbarazzata

"Se mai un giorno diventerai qualcuno di importante,ricordati di questo vecchio."mi risponde

Sorrido a mia volta e lo ringrazio,avviandomi poi verso casa.

Salgo al terzo piano del mio umile appartamento,come al solito l'ascensore è guasto e arrivo stanca morta. Apro la porta,tolgo il mio cappotto e accendo subito il riscaldamento,siamo a gennaio e nonostante siamo a Los Angeles,stasera fa freddo,o forse il freddo è dentro di me.
Inizio a pensare alla neve che ci sarà sicuramente a Cleveland,alle mie sorelle,i miei genitori e alla mia migliore amica Austyn. Mi mancano infinitamente, nonostante li abbia visti da poco per le vacanze di natale.
Una lacrima solca la mia guancia mentre penso a cosa fare della mia vita andata ormai a rotoli e quasi non sento il telefono persa nei miei pensieri negativi. Riesco a prendere la chiamata in extremis,è la mia agente.

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