Stay with me

Hater

Lili:

29 dicembre 2016-

Oggi passeremo l'ultimo giorno qui a Cleveland per poi andare a New York. Stasera usciremo con Austyn e altri vecchi amici,domani nel pomeriggio invece prenderemo l'aereo.
Austyn adora già Cole, e lui la trova simpatica, per cui sono felicissima per questo, ma non so perché questa uscita mi rende irrequieta e nervosa.

"Lils."Cole entra in camera mia con un solo asciugamano in vita e i capelli ancora bagnati.

Lo fisso imbambolata e lui ride maliziosamente.

"Se continui a guardarmi così mi sciupi."mi dice passandosi la lingua tra le labbra.

"Quando fai così sei insopportabile."gli dico cercando di non fare cadere gli occhi sul suo corpo. Ma come faccio? È impossibile!

"Ti piaccio anche per questo."mi dice lui cingendomi le vita e iniziando a baciarmi lentamente il collo. Ansimo, mentre le sue mani si infilano sotto il mio maglione,provocandomi mille brividi per tutto il corpo.

"Buddy..."gemo fermando le sue mani

"Ti sento tesa piccola,hai bisogno di rilassarti e poi magari parliamo."mi dice lui liberandosi facilmente dalle mie mani e sfilandomi come se niente fosse il maglione.

Mi volto verso di lui.

Guardo i suoi occhi che bruciano di passione e desiderio.

"Che vuoi fare?"gli chiedo sorridendo

"Una doccia con te..."mi risponde lui con voce roca baciandomi il collo con voglia.

"Ma l'hai appena fatta."gli rispondo io facendo scorrere le mie dita sui suoi pettorali,posso sentire la sua pelle incresparsi.

"Lils...-ha la voce spezzata.-Con me, subito!"mi prende in braccio e mi porta in bagno,mentre io emetto un urletto e rido divertita.

Mi spoglia con voracità e dopo aver aperto il getto d'acqua toglie l'asciugamano che lo copriva. Poggia un preservativo sulla mensolina della doccia,dove ci sono shampoo e bagnoschiuma,e poi riprende a baciarmi freneticamente.

Cole:

Vedo Lili strana da un paio di giorni,un misto tra nervosismo e preoccupazione. Mi sto asciugando dopo la doccia,e sento che è nella sua camera. Sta aprendo cassetti e ante dall'armadio,fa un casino assurdo.

"Lils."la chiamo,aprendo la porta del bagno che è comunicante.

Vedo vestiti sparsi ovunque e la valigia aperta. Abbiamo deciso di passare qualche giorno a New York con mio fratello e Barbara, che finalmente potrà conoscere,poi partiremo per Vancouver,dobbiamo finire di girare altri due episodi.

Lei si volta a fissarmi,i suoi occhi cadono sul mio corpo e vedo che arrossisce imbarazzata,anche se continua a guardarmi incantata.
Una delle cose che amo di lei,è che nonostante mi abbia visto nudo per ben due volte,e per ben due volte si sia unita a me anima e corpo,continua ad arrossire come una quindicenne.

È così bella e perfetta che la voglio adesso,la desidero più di ogni altra cosa al mondo,e più sto con lei e più ho voglia di lei.
La spoglio molto velocemente e la trascino con me,nuovamente sotto la doccia. Lei ride aggrappandosi a me e cingendomi la vita con le gambe,mentre io le bacio le labbra,per scendere poi sul collo e sul seno morbido e rotondo.
Ne prendo uno in bocca,mentre con una mano scendo nella sua intimità, facendola gemere di desiderio. Lei mi tira indietro capelli continuando ad ansimare. Mi piace questo gesto,mi piace essere l'artefice del suo piacere.

"Ti voglio così tanto piccola."le sussurro eccitato

"Anche io."mi risponde lei mordendomi piano le labbra e facendomi impazzire. La faccio scendere da dosso a me e le accarezzo i fianchi e il ventre.