Stay with me

Come vetro rotto nella mia anima

A volte si desidera scomparire, ma tutto quello che si vuole veramente è essere trovati.

Lili :

Agosto 2018-

È passato un mese dalla venuta di Jeremy, da quando ho scoperto che, uno dei migliori amici di mia sorella, una persona che era ormai di famiglia per me,era in combutta con il mio ex ragazzo.

Da quel giorno è cambiato qualcosa dentro di me,è come se il male oscuro fosse ritornato,come se fosse crollato tutto ciò che di bello e pulito ero riuscita a costruire,anche la mia relazione con Cole,la mia felicità.

Prima il lavoro che non ingranava, poi Chad e le sue minacce,Bree e la sua crudeltà, la rottura con Cole,Ashleigh che mi detesta e ora anche Jeremy...I miei nervi non hanno retto più.

Sono apatica a qualsiasi cosa,nuovamente indifferente a tutto,come se ci fosse un vetro rotto nella mia anima e la spaccasse a metà.

Sento la porta aprirsi e mi asciugo velocemente gli occhi,ma sento subito la sua presenza dietro di me.

"Lili."mi chiama Cole dolcemente

La sua voce è triste,io lo sto rendendo tale,lo sto rovinando e non voglio essere la causa della sua infelicità,non dopo ciò che ha già passato.

Mi volto verso di lui che subito mi prende le mani tra le sue.

"Amore non ti posso vedere così,perché hai pianto adesso?"mi chiede in apprensione,asciugando le mie lacrime con i pollici.

È sento il suo dolore, lo sento forte dentro il mio cuore e la mia anima urla e si dispera ancora di più. Non lo merito,lui non merita una nullità come me.

"Non lo so."questa la frase che ripeto da un mese a questa parte,a lui e ai nostri amici.

Evito anche di uscire e vederli,mi crogiolo nel mio dolore,nel mio sentirmi inutile e imperfetta per tutti, soprattutto per il mio ragazzo.

"Lili,hai bisogno di uscire, di vedere gente. Ho pensato ad una cosa con Dylan e Barbara."mi sorride e io non riesco neanche a ricambiare.

"Cosa?"chiedo fissando le mie mani come se fossero la cosa più importante in questo momento.

"Un viaggio, un viaggio nella mia Italia. Pensa ti farò vedere tutta la Toscana,Arezzo,Firenze..."mi dice entusiasta,ma lo blocco con un cenno della mia mano.

Prendo coraggio non so da dove,ma devo farlo,per lui e anche per me.

"Cole dobbiamo parlare."gli dico piano

Lo vedo deglutire,il sorriso sparisce lentamente dal suo viso e gli occhi si fanno lucidi.

"Che succede?"mi domanda con un groppo in gola.

"Io credo...Credo che ci dobbiamo prendere una pausa."dico,sentendo tutte le certezze che avevo crollare.

E se stessi sbagliando tutto? Se stavolta lo perdessi per sempre?

"Cosa?Perché?"Vedo una lacrima scendere sul suo viso e la raccolgo con le mie dita.

"Ti prego Cole,non piangere."gli dico iniziando a farlo anche io.

"Come vuoi che non pianga?Mi stai lasciando!"mi dice lui disperato

"Non ti sto lasciando,è una pausa."cerco di spiegargli,di convincerlo e di convincere me stessa.

"Perché? Perché mi fai questo Lils?"mi chiede con un singhiozzo.

"Lo faccio perché tu meriti di più,non una come me."gli dico piano,talmente piano che non so nemmeno se mi ha sentita.