Stay with me

Chiarimenti

Lili :

"Cole...non sei convinto? Ti vedo confuso..."gli dico, mentre lui si morde il labbro e guarda il soffitto.

"Mmmmh...c'è solo un problema."mi dice lui sussurrando.

"Sarebbe?"gli chiedo, mettendomi di lato e appoggiandomi con il gomito sul materasso.

"Che se già da separati avevo problemi a non guardarti con desiderio,adesso sarà peggio."mi risponde lui attirandomi nuovamente al suo corpo. Mi accarezza lentamente i fianchi con le sue mani calde e grandi e io rido,mi fa il solletico ma sono anche felice, felice dopo un mese da incubo.

"Ti amo tanto Buddy...veramente tanto."gli dico baciandolo e facendo ricongiungere nuovamente i nostri corpi.

* * * * * * * * * * *

Due giorni dopo :

Ho detto a Mads di aver voluto fare una sorpresa e di essere andata a trovare i miei genitori, per un paio di giorni, invece mi ritrovo in uno chalet di montagna, sperduto nella foresta con il mio segreto più grande, il mio Cole.

"Come fai a conoscere questi posti nascosti?"gli chiedo infilando una maglia a maniche lunghe. Pur essendo ai primi di luglio,qui fa parecchio fresco.

"Te l'ho già detto tempo fa,mi piace scoprire dei posti nuovi e belli,soprattutto da fotografare. Ti ci volevo portare da tempo qui."mi dice baciandomi la fronte

"È incantevole."gli dico guardando il paesaggio dalla finestra.

"Tu lo sei molto di più."mi risponde lui abbracciandomi da dietro. Sento quel calore speciale,ogni volta che lui mi stringe a sé.

"I tuoi genitori sanno che siamo tornati insieme?"gli chiedo.
Ho una gran paura che mi possano guardare male adesso, non accettarmi più.

"Non gli ho mai detto della nostra rottura, lo sapeva solo Dyl."mi risponde lui,tenendomi sempre ben salda tra le sue braccia.

"Mi odia vero?"gli domando stupidamente.

Mi guarda con un sorriso dolce.

"Dylan non potrebbe mai odiare la causa della mia felicità,e poi ha preso le tue difese,mi ha detto che ho sbagliato,che dovevo dirti tutto da principio."mi dice

"A proposito di questo...Credo che ne dovremmo parlare Cole."gli dico, prendendogli le mani tra le mie.

"Sì lo so,vieni."mi dice attirandomi sul divano.

Mi siedo e lui si stende,poggiando la testa sulle mie gambe. Prendo ad accarezzargli i capelli,facendolo rilassare.

"Avevo iniziato da poco il secondo anno di college, Dylan quel giorno era rimasto al campus per una brutta influenza ed io ero solo. In corridoio,mi imbattei in una ragazza, che sembrava confusa, mentre guardava l'orario delle lezioni. Mi avvicinai e le chiesi se avesse bisogno di aiuto. Mi sorrise,era davvero carina,e si presentò. Con la scusa che non conosceva nessuno,con il passare dei giorni, mi stava sempre intorno,ma la cosa non mi dispiaceva,sembrava una ragazza dolce e mi attirò da subito.Diventammo sempre più intimi,fino a quando la invitai ad uscire,ovviamente non più da amici. La cosa divenne sempre più seria,pendevo dalle sue labbra. Più passava il tempo e più mi legavo, esisteva solo lei. Mi convinceva a passare tutto il mio tempo libero con lei,allontanai gli amici e persino mio fratello. Ero accecato..."dice chiudendo gli occhi, so che si sta vergognando da morire.

"Eri innamorato..."gli dico io continuando ad accarezzargli i capelli.

"Era un amore malato. Non potevo fare più nulla,mi stavo ammalando l'anima,e il colpo di grazia fu quando mi vietò di continuare la mia carriera,appena iniziata, da fotografo. Entrai in depressione ma ero totalmente solo. Avevo allontanato anche la mia famiglia, ma Dylan un giorno capì che qualcosa non andava e avvisò mia madre. Io e lei avevamo litigato per Bree,mia madre aveva capito che era tossica per me,ma venne comunque a trovarmi. Appena la vidi scoppiai,come un fiume in piena. Mi sfogai e aiutato dalle sue parole,in vista anche della laurea,decisi di troncare quella relazione.
Dapprima Bree pianse,era disperata,ma non l'amavo più,o meglio, avevo amato l'idea che avevo di lei,ma non potevo costringermi a stare ancira con una creazione della mia mente. In ogni caso,sembrò prendere la mia decisione con maturità. Nel frattempo,io e Dyl ci laureammo con il massimo dei voti,sembrava tutto calmo,finché Bree non incominciò ad infamarmi tramite social. Le peggiori accuse,tra cui quella di stupro a suo carico. Il mondo mi crollò addosso, persi anche molti fan che credettero alle sue squallide parole,e come se non bastasse diventò una specie di stalker nei confronti miei e della mia famiglia. La denunciai e partii per degli scavi in Europa,ormai mi aveva bruciato tutte le opportunità lavorative in ambito televisivo e cinematografico,anche il mio agente mi aveva abbandonato. Passato un anno,le acque si calmarono,incontrai Alan ad una festa,poi arrivò Riverdale,e poi sei arrivata finalmente tu..."mi dice quest'ultima frase quasi sussurrando