Grazie perché...(parte 1)

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Lili :

"Siamo a casa."dico con la voce rotta dall'emozione.
Il taxi si è appena fermato davanti casa mia,la neve è già scesa copiosa e sono così felice di essere qui con Cole...

"Amore prendo le valigie."mi dice Cole,mentre io suono alla porta.

Sento le mie cagnoline abbaiare,mentre Cole salda il conto e mi raggiunge.

Mamma ci apre la porta ed io mi fiondo tra le sue braccia.

"Tesoro mio."mi bacia le guance e mi stringe, poi il suo sguardo si sposta sul mio bellissimo ragazzo.

"Ciao Amy."le dice lui impacciato

Mamma mi lascia un attimo e abbraccia Cole.

"Bentornato caro."gli dice stringendolo

"Grazie per quello che hai scritto su di me."le dice Cole ricambiando l'abbraccio.

"Ho solo detto la verità. Adesso andate a riposare un pò,io devo andare a prendere Chloe,e ci fermiamo a pranzo fuori. Se avete fame c'è uno sformato in forno,basta riscaldarlo."ci dice mamma

"Papà?"chiedo sollevando un sopracciglio.

"Papà e Tess devono acquistare delle cose e anche l'albero,anche loro forse pranzano fuori."mi risponde lei

"Bene,io torno e voi non ci siete!"metto su il broncio facendo sorridere mamma e Cole.

"Sei in buone mani."mi risponde mamma schiacciando l'occhio a Cole.

Mentre lei si prepara per uscire,noi saliamo in camera.
Cole poggia le valigie a terra e si butta sul letto.

"Buddy non dirmi che hai sonno!"gli dico sconvolta.

"E invece sì..."borbotta lui chiudendo gli occhi.

"Ma hai dormito tutto il tempo in aereo."mi lamento io mettendomi vicino a lui.

Lo vedo sorridere ad occhi chiusi,poi improvvisamente mi afferra per i fianchi e mi porta sopra di lui.

"Stavi bluffando?"gli domando ridacchiando

"Mi piace farti seccare."mi dice con un sorrisino da stronzo.

"Ah sì?"inizio a muovermi sopra di lui che emette un gemito.

"Sei una bambina dispettosa,mi costringi a punirti."mi sussurra all'orecchio, per poi capovolgere la situazione.

"E che vorresti farmi?"gli domando deglutendo, ma con la sfida nello sguardo.

"Di tutto..."dice piano sfilandomi la maglia.

Inizia a baciare dolcemente il mio collo,passando da bocca e lingua e procurandomi mille brividi su tutto il corpo.
Poi si sofferma sul mio seno,ancora ricoperto dal reggiseno  e inizia a baciarmi in mezzo tra i due seni.

Gemo leggermente, mentre gli stringo i capelli scuri tra le mani.
Lui scende con i baci sul mio addome, poi risale sorridendo. Infila le mani sotto la mia schiena per sganciare il reggiseno ed io lo aiuto,sollevandomi appena sui gomiti.

Mi guarda tutta,lo fa con desiderio. Lo stesso desiderio che gli ho visto negli occhi la prima volta che abbiamo fatto l'amore, o forse adesso è anche moltiplicato.

Mi sorride maliziosamente e si fionda sul mio seno sinistro,lo lecca, lo morde,lo succhia. Sembra insaziabile.
Ansimo fortemente e provo a togliergli la maglia, ma lui mi blocca le mani e me le fa sollevare sopra la testa.

"No bambina,ti devo punire...Non mi puoi toccare."mi dice con un ghigno.
Con una mano scende sui miei pantaloni e con  l'altra mi tiene le mani sempre sopra la testa.

Stay with me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora