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Quando la realizzazione lo colpì come un fulmine a ciel sereno, si preoccupò e corse in cucina trovando sua madre intenta a tagliare le verdure mentre Taehyung era seduto al tavolo.

"Mamma!" Quasi urlò facendo girare i due, la donna lo guardò interrogativa e leggermente confusa dal suo atteggiamento.

Deglutì, "come fai a dire che lui voglia restare a cena?! Non gli hai chiesto nulla! Ha una famiglia a casa che lo aspetta!"

Spiegò velocemente nella speranza che sua madre cambiasse idea. Non avrebbe sopportato l'idea di averlo intorno tutta sera, soprattutto in casa sua.

Doveva andarsene.

"Jungkook! Ma che modi sono! Ovviamente gliel'ho chiesto, quando è entrato mentre tu dormivi a occhi aperti!"

"Ah."

"Già. Invece di parlare a vanvera, perché non fai vedere la casa al tuo amico? Vi chiamo io quando la cena è pronta!"

Il suo sguardo serio - che non ammetteva obiezioni - lo spaventò. Sbuffò e fece segno a Kim di seguirlo.

Salirono le scale e il maggiore prese parola, "non sembra tu gradisca la mia presenza, Jeon."

"Che intuito!" Fece sarcastico.

Successe tutto in un nanosecondo. Jungkook si ritrovò schiacciato tra il muro e il corpo tonico del maggiore, che lo stava guardando con un espressione seria.

Cazzo.

"Non fare il sarcastico con me, signorino. Non ti conviene, sai" sussurrò al suo orecchio, mordendone il lobo.

"Mi s-scusi."

Cazzo, perché sto balbettando.

Il moro sorrise sghembo e si allontanò dal minore. Jungkook si prese un attimo per regolarizzare il respiro e calmare il battito del suo cuore.

Aprì poi la porta della sua stanza e si fece da parte per farlo passare.

"Carina. È davvero... artistica," commentò studiando con attenzione i suoi disegni.

"Sei davvero bravo, pulcino," si complimentò.

Jungkook arrossì, "la r-ringrazio."

"Dammi del tu, siamo fuori scuola," gli ricordò.

"Oh, va bene. Grazie Taehyung," arrossì di nuovo.

Il moro si avvicinò al minore, gli strinse le guance facendogli fare la bocca a pesce e poi posò un delicato bacio sul suo naso.

"Sei così carino quando arrossisci che ti mangerei."

Credo di non aver capito bene.

Non fece in tempo a dire nulla che la madre li richiamò, "ragazzi, la cena è pronta!"

Taehyung gli fece un occhiolino prima di uscire dalla stanza e lasciare il minore da solo.

Quando sparì dal suo campo visivo tornò alla realtà. Si passò una mano sul viso e sbuffò. Quel ragazzo stava iniziando a giocare con i suoi sentimenti e ne sembrava divertito.

Si chiuse la porta alle spalle e scese le scale. La frase pronunciata da Kim rimbombava nella sua testa.

Sei così carino quando arrossisci che ti mangerei.

Quando si sedette a tavola la donna li osservò e poi diede inizio al suo repertorio di domande.

"Allora Taehyung, dove vi siete conosciuti tu e Kookie? Sei giovane ma non mi sembri un ragazzo del liceo," ridacchiò addentando un pezzo di pesce.

Il moro sorrise, "esatto signora Jeon, non frequento più il liceo da qualche anno," lanciò un rapido sguardo al ragazzo al suo fianco e proseguì.

"Io e Jungkook ci siamo conosciuti-"

"Ci siamo conosciuti alla caffetteria del centro. Sai, lui lavora lì," si affrettò a dire sorridendo.

Non voleva rivelare a sua madre la vera professione del moro. Sarebbe stato tutto troppo imbarazzante e sicuramente l'avrebbe portata a farsi ancora più domande sul nostro presunto rapporto.

"Sì, ci siamo conosciuti lì," ribadisce Kim sorridendo.

Allora qualcosa d'intelligente lo sa dire.

Il resto della cena lo passano rispondendo alle diverse domande della madre di Jungkook. Naturalmente gran parte delle risposte sono bugie, visto che i due non sanno ancora praticamente nulla l'uno dell'altro.

"Ragazzi, starei volentieri qui con voi a parlare ma ho davvero sonno!" Si stiracchiò.

"Fuori è buio e non voglio che Taehyung guidi a quest'ora. Fallo pure rimanere a dormire," sorrise per poi alzarsi e sparire nella sua stanza.

Sono rimasti solo loro due e per una strana ragione c'è una strana tensione nell'aria.


Dio perché tutte a me?










A/n

Non è il massimo ma spero vi sia piaciuto lo stesso!

ᴍʏ ᴛᴇᴀᴄʜᴇʀ {Vkook}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora