ᴍʏ ᴛᴇᴀᴄʜᴇʀ {Vkook}

13

Jungkook stava dormendo tranquillamente accoccolato al petto del suo insegnante, non curante dell'imbarazzo che avrebbe provato non appena si sarebbe svegliato.

Quando il più grande si svegliò sorrise intenerito dal minore che stringeva il suo petto, riscaldandolo. Probabilmente, nella notte si era mosso fino a trovarsi nella posizione in cui erano in quel momento.

Sorridendo allungò la mano nei suoi capelli accarezzandoli dolcemente, erano morbidi ed emanavano un intenso odore di mango. Involontariamente si perse ad ammirare il suo angelico viso, captando ogni piccolo dettaglio che lo rendeva perfetto ai suoi occhi.

Solo quando il minore si mosse si accorse di essersi incantato, scosse la testa e guardò altrove per non metterlo troppo a disagio.

Jungkook aprì gli occhi sbadigliando. Si stiracchiò e non appena capì in che posizione fossero finiti arrossì a dismisura cercando di allontanarsi.

"M-Mi scusi. Non era mia intenzione darle fastidio mentre dormiva!" Si affrettò a dire.

Il moro ridacchiò rafforzando la presa sul suo fianco, "sai, sei incredibilmente adorabile mentre dormi," soffiò sulle sue labbra con un sorrisetto.

Jungkook arrossì ancora di più e con una mosse veloce si alzò dandogli le spalle, "grazie," sussurrò.

Taehyung rise facendo sorridere di rimando il minore. Si alzò a sua volta e lo abbracciò da dietro, "ti accompagno io a scuola," lasciò un piccolo bacio sul suo collo.

Il più piccolo congelò sul posto. Aveva il cuore che batteva all'impazzata mentre le farfalle nel suo stomaco svolazzavano come impazzite.

Taehyung rise e si allontanò dallo studente, prese i vestiti del giorno prima e lasciò la stanza diretto al bagno.

Si muove come fosse casa sua.

Con le guance ancora rosse si cambiò velocemente e scese in cucina trovando sua madre già sveglia e attiva.

"Buongiorno mamma!" La salutò con un bacio sulla guancia.

"Oh, buongiorno Kookie," sorrise salutando anche il maggiore che era appena entrato nella stanza, "vi ho preparato la colazione!"

"Ho visto, grazie mamma," sorrise.

"Scusate se ieri sera non sono stata molto di compagnia, ero parecchio stanca per via del viaggio."

"Non preoccuparti!"

"Spero comunque che tornerai ancora ha farci visita, Taehyung," sorrise al maggiore.

"Mi farebbe piacere, signora Jeon," sorrise sedendosi a tavola.

"Perfetto," sorrise "Ora scusatemi ma devo andare a lavoro. Buona giornata ragazzi!" La donna sorrise e lasciò la casa.

I due mangiarono in religioso silenzio, scambiandosi di nascosto qualche sguardo l'un l'altro. Quando finirono uscirono di casa e salirono sull'auto del più grande.

In pochi minuti raggiunsero l'istituto, Taehyung lasciò il minore a qualche metro dall'ingresso per evitare di destare sospetti inutili e prendendo ognuno la sua strada.

Durante le lezioni Jungkook era molto distratto. La sua mente continuava a ricordargli il risveglio di quella mattina e il calore che il corpo del maggiore emanava. Per non parlare dei brividi che aveva provato quando gli aveva lasciato quel bacio sul collo.

Se ci pensava intensamente poteva ancora sentire le sue labbra sulla sua pelle. Si morse il labbro e cercò di concentrarsi nuovamente sulla lezione.