Capitolo 24

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Eliza's pov

Dopo quello che era successo in quel bagno, il mio cuore batteva a mille, ma non sapevo davvero cosa fare, come comportarmi. Lascio Niylah? Convinco Alycia a stare con me in qualche modo? Oppure continuo la mia frequentazione con Niylah e mi dimentico una volte per tutte di Alycia? Domande che mi riempiono la testa.

Scendo giù a mensa e trovo come sempre i miei amici ad aspettarmi e Linz che mi tiene un posto accanto a lei.

"Eli sei sconvolta. Che è successo?" - mi chiede lei sottovoce.

"Ti devo assolutamente parlare, non so che cosa fare."

"Eli io ti avevo detto di non cacciarti nei guai."

"No non sono nei guai ma potrei esserlo se non mi aiuti."

"Ok, va bene, mangia adesso altrimenti si fredda il pranzo. Parliamo appena risaliamo in camera."

Annuisco. Ho davvero bisogno di spiegarle tutto. Ho bisogno di essere aiutata oppure impazzirò.
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Alycia's pov

Sono distrutta e Costia non perde l'attimo per notarlo.

"Hai pianto amore?"

"Non chiamarmi amore, sei un mostro." - le urlo in faccia mentre la mia lascia trasparire tutto l'odio e la rabbia che provo verso di lei.

"Oh - oh, piccola cara, lo sai che non hai il diritto di parlarmi così." - si avvicina a me con passo lento e cadenzato. È una vera strega.

"Mi sono stancata di te e dei tuoi giochetti." - le ripeto con voce ferma.

"Giochetti? Io? Lo sai come sono fatta Alycia, io non gioco mai. Io faccio sul serio."

"Mi stai rovinando la vita!" - le urlo di nuovo in faccia.

"Quello che non ti è chiaro Alycia, è che io te la sto salvando la vita." - continua ad avvicinarsi a me.

"Non voglio essere salvata da te! La mia vita andava bene prima che tu tornassi."

"Peccato che sono la tua ragazza e che ho visto che sei andata a letto con quella ragazzina. Tu mi hai tradita Alycia, e questa è la pena che devi scontare per averlo fatto."

Non le rispondo, lei continua ad avvicinarsi a me.

"Sai Alycia, potevi pensarci prima. Potevi essere più furba, magari. Invece no, hai dimenticato delle cose basilari. Non puoi scopare nella tua stanza sapendo che all'ingresso di essa vi è sempre una telecamera. Ho visto tutto e ti ho salvato la carriera. A malincuore, pensa, sto salvando anche gli studi di quella piccola sgualdrina!" - mi parla con un sorrisino beffardo e fiero. È ad un palmo dal mio naso. L'ultima frase mi manda in bestia e così, d'istinto, mi parte uno schiaffo che le fa girare la testa dall'altra parte.

"Non ti permettere più a nominarla, ne' ad avvicinarti a me." - la lascio lì sul posto mentre esco furibonda dalla mia stanza.
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Eliza's pov

"Quindi Eli, mi stai dicendo che lei ti ama e non può stare con te? E perché mai? Chi glielo impedisce?" - esclama Linz dopo aver chiuso la porta del nostro dormitorio.

"Non lo so ed è per questo che voglio il tuo aiuto Linz. Devi aiutarmi a scoprilo. Secondo me c'è sotto la sua fidanzata. La tiene in pugno in qualche modo."

"Ma sei matta Eli? Non sai cosa può essere, probabilmente si tratta di qualcosa di molto pericoloso."

"Linz ti prego." - spero che la faccia che sto facendo sia convincente.

"E va bene Eli, ti aiuterò a scoprire quello che ti serve sapere."

"Grazie tesoro, ti voglio bene." - abbraccio forte la mia amica, che ricambia subito, stringendomi forte a se'. Nonostante tutto, mi sento fortunata.
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Costia's pov

"Lei ha superato il limite, ho bisogno del tuo aiuto adesso."

"Ma come pensi che possa fare, Costia? Ti ho già dato tutti gli elementi che potevano mettere in catene la tua ragazza."

"Lo so, ma mi serve altro."

"Cosa?"

"Ho bisogno che lei venga sorvegliata h24."

"Ma è contro le regole Costia, lo sai. Non possiamo mica installare le telecamere anche in bagno."

"In bagno no. Ma su di lei si. Stanotte, nel nostro dormitorio. Sarà facile Gustus vedrai."

"Tu sei matta Costia."

"Gustus, non mi dire che non hai più voglia di seguire il tuo obiettivo! Li vuoi i soldi? ALLORA FAI COME TI DICO!"

Chiudo soddisfatta la chiamata. Il mio piano andrà a buon fine.

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