Capitolo 18

1.7K 97 21
                                    

Sono finita in camera con una donna molto più grande di me, e non so bene perché l'ho fatto. Le emozioni che provo sono contrastanti. Lei mi bacia e mi piace, mi tocca, ma non è il tocco di Alycia. Non sono le sue mani, non sono le sue labbra. Come lo faceva lei era fantastico e credo che nessuna donna possa reggere il confronto. Forse sto sbagliando, forse sto facendo la cazzata più grossa della mia vita. Magari mi serve solo del tempo.

"Ehi, ti sento assente. Non ti piace?" - mi dice Niylah alzando la testa posizionata fino a quel momento tra le mie cosce.

"Scusami. Mi piace, è solo che...." - non so cosa dirle. Si pulisce la bocca con il dorso della mano e si alza dal letto, rivestendosi.

"Ti avevo chiesto se fossi sicura e mi hai detto di sì. Mi hai portata tu qui. A mio avviso devi prima chiarirti le idee. Ti lascio il mio numero, quando ti sentirai pronta mi chiamerai." - mi dice Niylah mentre si china per scrivere il suo numero su un pezzo di carta, poi lascia la penna e finisce di abbottonare i pantaloni e stringere la cinta, poi esce da quella camera accompagnando il suo gesto con un "ci sentiamo."

Sono di nuovo sola con me stessa e credo di dover tornare a casa. Sono le due e non ho molta voglia di ballare e fare altre cose. Così mi rivesto, lascio la camera e pago in base al tempo in cui ho usufruito del servizio. Scendo le scale e in lontananza vedo una figura, che somiglia ad Alycia. Mio dio la vedo ovunque. Scuoto la testa per esser sicura che io mi stia sbagliando e continuo a scendere le scale, ma più mi avvicino, più capisco che è lei. Accelero il passo sperando che non mi veda, e invece lo fa.

"Signorina Taylor, ci si rivede." - mi sfiora per attirare la mia attenzione e d'istinto mi fermo. Non avrei dovuto, ma rimango immobile di fronte a lei.

"Tesoro, è una tua alunna?" - le chiede una donna accanto a lei. Ha la pelle più scura, sembra quasi mulatta, capelli scuri e occhi neri, labbra carnose, abbastanza muscolosa. È la stessa donna della prima volta, solamente quella sera non feci molto caso a come fosse fatta, ero troppo occupata a guardare Alycia.

"Si, lei è Eliza Taylor. Eliza lei è Costia." - rimango impalata con uno sguardo rude e allo stesso tempo incredulo. Non posso credere che abbia così tanto la faccia tosta.

"Che fai, non mi saluti?" - mi scuote la donna, è molto bella, ci credo che stanno insieme.

"S-si, mi scusi, io sono Eliza. Piacere." - cerco di mascherare il mio astio.

"Lei è la studentessa più brillante che ho." - esclama Alycia. Costia le sorride.

"Vuoi bene qualcosa con noi cara?" - mi chiede la mulatta.

"Veramente stavo andando via." - dico sperando di riuscire a divincolarmi.

"Peccato, sarà per un'altra volta allora!" - esclama di nuovo lei.

"Ci vediamo a lezione domani, signorina Taylor." - Alycia mi accenna un sorriso beffardo. La odio con tutto il mio cuore e nello stesso tempo sono così rapita da lei che vorrei tanto tornare nel suo letto.

"Eliza scusami se ti disturbo, puoi venire un secondo?" - Niylah mi salva per la seconda volta. Alle due fidanzatine accenno un saluto solamente con un cenno del capo e seguo Niylah che è in compagnia di una donna che già conosco.

"Eliza volevo presentarti Nadia, lei lavora al bar, ti avrà sicuramente servito parecchi drink. Ci tenevo solamente a fartela conoscere." - Dio mio ma perché vogliono conoscere tutte me? Probabilmente è per via delle mie tette.

"Ah, si, piacere." - accenno un sorriso e stringo la mano a Nadia che subito si mostra solare e simpatica.

"Vorremmo chiederti una cosa, spero che non te la prenderai." - mi dice ancora Niylah.

"Dipende."

"Ci piacerebbe averti nel nostro letto stanotte."

"COSA?" - mi rendo conto che non l'ho solo pensato ma l'ho anche detto ad alta voce sgranando gli occhi! Vogliono veramente scoparmi in due? Cioè, vogliono davvero fare una cosa a tre? Io dovrei farmela con entrambe? Ma io dico, voi siete matte.

"Eliza non c'è nulla di male, ti assicuro che ti divertirai molto." - Nadia è molto propensa a quanto pare.

"Sono sicura che questo è ciò che ti serve, specie se lo fai davanti la puttanella che ti ha scaricata." - mi dice Niylah avvicinandosi al mio orecchio. Ammetto che ho i brividi, e sarebbe sicuramente una bella vendetta.

"Accetto, possiamo andare su." - dico a bruciapelo e le due donne ne sono entusiaste. Poi Niylah bacia Nadia, poi lo fa con me e poi io bacio Nadia. Il tutto davanti ad Alycia. Sento il suo sguardo addosso. Quando finiamo questa scenetta ci incamminiamo tutte e tre di sopra e quando passo di nuovo ad un centimetro da Alycia, le rivolgo uno sguardo divertito e fiero. La vendetta è un piatto che va servito freddo.

Arrivate in camera, le due donne mi offrono una sigaretta, che non è una semplice sigaretta ma più che altro è uno spinello. Mi chiedono di fumare, perché mi aiuterà a sciogliermi e lo faccio. È vero, mi sento leggera, sfrontata e audace. Infatti, inizio a spogliarmi per prima, e loro, notando la mia sfrontatezza, lo fanno subito dopo. Immediatamente finiscono sul letto, le guardo in piedi mentre si baciano e si leccano. Le guardo mentre Nadia tocca il seno di Niylah e viceversa, guardo Niylah infilare la sua mano tra le gambe di Nadia, che geme al contatto. A quel punto decido di prendere parte a quel gioco di piacere un po' strano e mi fiondo su Nadia, baciandola e toccandole il seno mentre Niylah continua il suo lavoro tra le sue gambe. Continuo ciò che sto facendo con Nadia e con l'altra mano cerco le gambe di Niylah, gliele allargo e le tocco il suo frutto proibito. Lei chiude gli occhi in estasi, smette di toccare Nadia e si lascia andare al piacere che le provoco. Quindi Nadia decide di ricambiare me, mentre gioco con Niylah, decide di infilare la sua testa tra le mie gambe ed inizia a darmi piacere con la lingua. Gemo al contatto. È molto brava, molto capace. Continuo ad ansimare e a muovere il bacino sulla sua faccia e a toccare Niylah, mentre Nadia nel frattempo si sta toccando da sola. Poi  Niylah decide di interrompere il contatto con le mie dita e porta il suo corpo su quello di Nadia, allargando le gambe e iniziando a strusciarsi sul suo ventre mentre inserisce tre dita nella mia vagina che ormai è bagnatissima. Mi provocano piacere in due, Niylah con le dita e Nadia con la lingua. Continuo ad aiutarmi con le spinte, e mi tocco i capezzoli per provocarmi ancora più piacere. A quel punto sento i miei muscoli contrarsi, Niylah sta toccando Nadia con l'altra mano e Nadia lo sta facendo con lei. Questo gioco di piacere continua così per un po' fin quando non mi abbandono ad un orgasmo senza eguali, bagnando completamente tutto il viso e il seno si Nadia. Poi mi sposto e decido di aiutare loro due a venire, così mi inserisco tra le gambe di Nadia e infilo la mia lingua nella sua apertura, e alterno i movimenti con le dita. Nadia geme forte mentre Niylah prende il posto che avevo prima, portandosi sulla bocca di Nadia, che continua il suo lavoro, inserendo anche le dita. Poco dopo entrambe lasciano esplodere il loro piacere, Nadia sulla mia lingua e Niylah su quella di Nadia.

Ci stendiamo esauste tutt'e tre sul letto, riprendendo fiato.

"È stata la miglior scopata a tre della mia vita." - esclama Nadia.

"Concordo!" - Niylah la segue a ruota.

"Beh si devo dire che mi è piaciuto molto, per essere la prima volta!" - esclamo compiaciuta.

"No dai, come la prima volta! Non ci credo!" - continua Nadia, incalzante ed incredula.

"Te lo giuro!" - rido insieme a Nadia e Niylah ci segue a ruota.

Mi sono divertita, alla faccia di Alycia, si, mi sono divertita e devo dire che lo rifarei.





Hi guys,
questo è un capitolo molto spinto, come avete notato, ho inserito una componente in più. 😆
Spero ne siate soddisfatti.
Baci 💋

Classroom 69Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora