Capitolo 6

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...Driiiiiin, Driiiiiiiin...

"Ma che cazzo" - salto dal letto sentendo il rumore della sveglia che mi fa sussultare. Ho il cuore in gola. Ma che cazzo di suoneria ho messo, questa più che svegliarti ti fa prendere un infarto. Mi rilasso un attimo e poi mi stiracchio.

"Linz sei sveglia?"

Non sento risposta. Mi giro e non la trovo. Il letto è immacolato. Ma dove cazzo è? Ma è matta? Le mando un messaggio.

Mi sembra strano che Lindsay faccia queste cose

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Mi sembra strano che Lindsay faccia queste cose. Di solito lascia che le coppiette possano stare insieme da sole, ma stavolta non l'ha fatto e si è intrufolata nel dormitorio di Lincoln. C'è qualcosa che non quadra. Me lo farò spiegare. Nel frattempo mi preparo. Oggi alle 9:00 am c'è la prima lezione di immunologia. Adoro quella materia. Finalmente apprenderò di più sul sistema immunitario e sui meccanismi che attua il nostro organismo per difendersi dagli "ospiti indesiderati." Non sappiamo ancora il docente di questa materia. Spero sia bravo altrimenti all'esame saranno cavoli amari. Decido di mettere un paio di jeans strappati e una maglia semplice, le converse ai piedi e un filo di trucco. Mi scatto una foto come sempre, da mettere su Instagram.

 Mi scatto una foto come sempre, da mettere su Instagram

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Il mi piace di Bob arriva un secondo dopo il mio post. Ma è sempre sul mio profilo?
Bando alle ciance, sono quasi le otto. Devo sbrigarmi. Prendo di corsa ciò che mi serve e scendo in mensa. Gli altri sono tutti già seduti.

"Ely, ci siamo seduti sai com'è" - Linz mi saluta con una delle sue solite battute sul mio essere ritardataria.

"Sono arrivata in tempo questa volta, cretina." - le do' un buffetto il testa e le sorrido. Lei mi abbraccia e mi lascia spazio accanto a lei. Noto che il mio piatto è già pieno, e c'è anche il cappuccino. Lo fisso per un attimo stupita, di solito la colazione la prendiamo noi dal buffet.

"È stato il mio modo di farmi perdonare Ely. Ti ho portato la colazione direttamente al tavolo."

Le sorrido.

"Sei un tesoro Lindsay, grazie."

Mangiamo parlando del più e del meno. Noto però che Linz e Anya si scambiano delle occhiate complici ogni tanto. Forse un po' troppo complici. Chissà che nascondono.

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