Stella
Due giorni seguenti...
Le guardie mi portarono in una stanza dove mi spogliarono dal mio camice di forza e mi diedero dei vestiti puliti, nuovi, moderni.
Mi tolsero la maschera e me la porsero gentilmente.
"No... Vi prego. Buttatela. Quella non mi appartiene" dissi "anche se sono considerata da voi come un mostro"
"Ci dispiace Stella ma vedi tu sei..."
"Contro natura. Sì lo so. Non c'è bisogno di ripetermelo sempre, anche ore prima della mia scarcerazione" continuai
"È meglio essere sicuri del fatto che tu lo sappia" rise un uomo mentre gettò la maschera in un bidone.
"Andiamo" mi incitarono ad uscire dal corridoio e ad affferrare una valigia.
"Qui dentro dolcezza, troverai piccoli pensierini come vestiti, intimo, oggetti che ti potrebbero servire" affermò il colonnello giocando con un mio capello.
"Mi mancherai piccola troia"
"Vaffanculo" scandii la parola guardandolo dritto negli occhi e prima di uscire dal carcere gli sputai in un occhio.
"Fate andare via questa pazza! Fuori di qui! Ora!" urlò incazzato ma risposi facendogli il dito medio.
Varcai il portone principale e una volta che mi ritrovai nella steppa mi inginocchiai piangendo disperata. Finalmente sono libera. Basta abusi, basta violenza. Tutto questo è finito.
Fui riportata alla realtà da un clacson che proveniva da un carro funebre posteggiato a lato della prigione.
Mi avvicinai e salii. Non dovetti neanche dare indicazione, che l'autista sapeva già dove portarmi.
"Sei pronta a rivedere il mondo?" mi chiese
"Si anche se ho un pò paura"
"Paura tu? Una predatrice come te?"
"Ti sembrerà strano ma sì, è così, ho paura. Sono passati troppi anni dall'ultima volta che lo vidi"
"Mh.. Capisco. Ti lascerò nel cimitero, sai come andare a casa vero?"
"Certo" risposi secca "a che ora arrivermo?"
"Per le quattro direi" rispose
"D'accordo"
"Tua madre sà che torni da lei?" mi domandò
"Si. Mi attende da giorni. Il colonnello l'ha informata"
"Prega di non rivedere mai più il sergente" disse quasi preoccupato
"Già lo spero anch'io"
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CANNIBAL -segreto di sangue-
HorrorALL'INTERNO DELLA STORIA È PRESENTE (VIOLENZA CARNALE E PSICOLOGICA) La storia si concentra sul CANNIBALISMO, sugli STUPRI e sulla violenza PSICOLOGICA. Stella è una ragazza di 19 anni, costretta a passare la sua vita in un carcere di massima sicu...
