Capitolo 29

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Stella

Guardai nella direzione da cui proveniva il proiettile e gridai "perché lo hai fatto?"
"Sappiamo dove sono i suoi superiori e la mia squadra di piccoli criminali ha già iniziato a saccheggiare tutto. Ci serve il tuo aiuto e Timmy meritava di morire dopo tutto il male che ha causato a moltissime giovani donne e ragazze, costrette a prostituirsi per dare da mangiare a un verme che vende le persone" rispose Ash "tu sei stata coraggiosa e onestamente ho avuto paura di perderti"
"Tu sei una super guerriera dal cuore dolce e ora andiamo a prenderci la nostra rivincita"
"Non vuoi banchettare?" mi domandò
"No mi fa schifo. In fondo è un verme, non un uomo" dissi ridendo e iniziando a correre insieme ad Ash.
Da un uscita vedemmo comparire un uomo grasso con addosso un cappello da cowboy e una camicia azzurra.
Notammo subito dei tatuaggi sulle sue braccia e alla cintura una pistola.
"Dove sta andando tanto velocemente?"
"Fottetevi bastarde!" urlò per poi afferrare la calibro e puntarla verso di noi per poi sparare un colpo netto.
Riuscimmo a schivarlo ma mentre mi fiondai sul suo corpo massiccio un proiettile mi penetrò nella pelle vicino alla spalla destra.
Non ci diedi peso anche se stavo morendo di dolore riuscii ad addentargli un orecchio mentre Ash rispose al suo attacco con quattro colpi di fucile.
Cadde a terra ed io con lui. La ragazza mi soccorse immediatamente e mi baciò sulle labbra mentre anche lei si sporcò i vestiti con il mio sangue.
"Ti amo piccola" mi sussurrò
"Ti amo anch'io... Ce la faremo vedrai"
"Ce l'abbiamo fatta e tu sei stata bravissima" queste furono le ultime parole che sentii prima di crollare nel buio più totale.

CANNIBAL  -segreto di sangue-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora