CANNIBAL -segreto di sangue-

Capitolo 22

Stella

Notai alla luce del sole che il ragazzo era vestito con un impermeabile nero, cappello e occhiali da sole.
Salta sui tetti come se fosse una spia e corre con una velocità invredibile.
Cerco di seguirlo da terra ma poi improvvisamente sparisce tra i palazzi.
"Dove sei?" grido guardandomi intorno.
"Seguimi" sento tra gli alberi del bosco
"Non avere paura. Non ti farò nulla"
Corro cercando di stare al passo con la voce che mi indica la strada.
Presto arrivo in una radura con una casa coloniale al centro.
"Vieni" mi dice l'uomo con una voce più dolce.
Entro nell'abitazione e con calma salgo le scale.
In una stanza sono riunite le guardie del borgo, sono in dieci e due le conosco, mi avevano lasciato andare quella sera del mio arrivo.
"Guardate cosa vi ho portato" dice Ash
"Fantastica!"
"Come sarebbe a dire?" mi volto non capendo perché l'uomo gli avesse dato della lei.
Ash si toglie il cappotto e il cappello che rivela una lunga chioma bionda.
"Tu sei una ragazza?"
"Sorpresa?" mi domanda
"Un pò. Ma la voce?" chiedo mentre mi mostra un microfono modifica suono.
"Cosa ci faccio qui?"
"Sei al sicuro. Fin quando Timmy non ti dimenticherà e cercherà altre vittime, resterai qui con noi" disse una sentinella.
"Non avete paura?" chiesi
"No assolutamente no. Vieni Stella" la ragazza mi prese per mano e mi mostrò una stanza.
"Lì dormo io e questo letto è tuo. Ho pensato che ti saresti sentita meno a disagio se fossi stata in stanza con una donna" dice arrossendo
"Si. Sei stata gentilissima ma allora questo 'piano di salvataggio' era tutto premeditato?" domando
"Cerchiamo di salvare più persone possibili e comunque la sua tana, il fienile è sotto osservazione" mi spiegò
"Forte. Sei un agente segreto"
"Più o meno si" rise dolcemente
"Grazie per avermi salvato la vita"
"Figurati è mio dovere"