Capitolo 27

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ASH

Mi schierai insieme agli altri uomini con la ragazza che mi ha rubato il cuore, colei che nasconde un terribile segreto di sangue e che potrebbe salvare il mondo dal caos.
"Perché fai tutto questo?" mi chiede
"Perché adesso ho una ragione valida per lottare, ovvero te"
"Ti voglio bene Ash"
"Anch'io piccola" la abbracciai e mi sentii subito meglio.
Sull'uscio della porta si presentarono due guardie, le sentinelle del turno di sta sera armate fino al collo, mi guardarono e mi diedero un paio d'armi bianche e non.
"Dobbiamo andare" disse il superiore
"Certo ma non conosco gli spostamenti di Timmy"
"Noi si ma non sarà facile incastrarlo e sorprenderlo da solo"
"Si muove sempre con il suo branco?"
"Non sempre ma spesso, ci divideremo. Io organizzo le spedizioni e loro fanno come dico io" spiegai a Stella.
"Tu? Tu coordini?"
"Ti meraviglia ciò?"
"Un pò sì ma si vede che sei in gamba e io mi fido Ash, mi fido di tutti voi"
"Perfetto perché se io ti ordino di correre tu lo devi fare"
"Questo è da escludere, io non ti lascio"
Le sue parole furono una coperta calda ma allo stesso tempo furono preoccupazione, lei avrebbe rischiato anche la sua vita per me e non posso permettermi di perdere una tale creatura.
Le sorrisi stringendole una mano e condussi la squadra fuori, prendemmo tre macchine e ci dirigemmo verso il paesino ormai deserto per l'ora.
Appoggiai il viso al finestrino guardando cosa l'uomo nel corso del tempo, avesse creato e ucciso.
A sbarrarci la strada fu una gang del quartiere nord, capitanata da Stone, un ragazzino di 11 anni.
"Levatevi dai piedi" ci intimò
"Non vogliamo fermarci nel vostro territorio, dobbiamo passare per toglierci dai piedi" risposi saldamente
"Siete entrati senza il mio consenso"
"Non è colpa mia se gestisci male il tuo gruppo di criminali" se ne uscì fuori Stella.
"Chi ha osato dirlo?" chiese il piccoletto
"Io. Non ho paura di te"
Il bamboccio la guardò negli occhi e le puntò una pistola alla tempia poi andò indietro e si inginocchiò "tu sei Stella, una sopravissuta e hai il nostro rispetto"
"Aiutateci allora" rispose la mia migliore amica "ma attenti a non tradire la mia fiducia piccoletti" mostrò i denti per poi spiegare il nostro piano.

CANNIBAL  -segreto di sangue-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora