11.Capitolo *parte 1*

196 13 2
                                    

POV DIANA

Ho passato una delle serate che non posso dimenticare.Ho dormito tra le braccia di una persona a cui tengo molto,una persona che ha dimostrato di amarmi veramente nonostante i miei difetti,che farebbe di tutto solo per vedere un piccolo sorriso sul mio viso.Ora sta ancora dormendo qui vicino a me.Oggi menomale c'era uno sciopero a scuola cosi' saremo restati o a casa o saremo andati a qualche festa.Sul volto di Luke si espanse un sorriso,stara' sognando.Sorrisi al suo gesto.

"Mi fissi eh."Disse Luke.

"Beh non e' mica colpa mia se mentre dormi sei ancora piu' bello."Dissi sorridendo.

"Ti senti bene?"Disse,probabilmente riferendosi alla lite di ieri con quella troia.

"Si,grazie a te."Dissi stampandogli un dolce bacio.

"Lo sai che per te ci saro' sempre.E' una promessa."Disse accarezzandomi il viso.Gli sorrisi.Pero' un argomento,proprio fuori dagli schemi mi torno' in mente.Ancora non gli ho detto come e' morto mio padre.

"A cosa pensi?"Disse Luke riportandomi alla realta'.

"Luke..voglio dirti come e' morto mio padre,sono pronta per buttare questo passato alle mie spalle."Dissi io sedendomi sul letto.Lui si alzo' e si sedette davanti a me.Mi prese le mani e mi disse:"E io sono pronto a buttarlo insieme a te,dicendo anche come e' morto il mio." in quel momento eravamo piu' che uniti,pronti a sostenere uno all'altro.

"Mio padre e' morto di alzheimer...

*FLASHBACK*

Passeggio per le strade di Boston.Questa citta' mi fa ricordare molti ricordi.I giorni che andavo a giocare al parco con mamma e papa'.Belli quei tempi,quando ancora ero una combinaguai.Ora le cose sono cambiate,mia madre e' sempre occupata al lavoro e mio padre ha l'alzheimer.Dicono che ora non e' tanto grave,c'é l'ha da una settimana e per ora stanno facendo alcune analisi.Spero proprio che rimarra' in vita per molto molto tempo.Lui mi ha insegnato a suonare la chitarra,il basso e la batteria.Si avevamo le stesse passioni.Abbiamo anche la passione per la fotografia.Di inverno andiamo sempre in montagna a scattare qualche foto.I miei si amano molto,e sono molto fortunata che non si siano separati.

Dopo qualche mese

Dicono che la malattia di mio padre e' diventata molto grave.Credo che la sfortuna sia dalla mia parte.Ora sto andando a trovare mio padre in ospedale.

"Ciao Diana,sei qui per tuo padre?"Disse Luna che ormai era un'amica.Era l'infermiera di mio padre.

"Si Luna,posso entrare?"Dissi,lei sorrise e annui.

Entrai e vidi mio padre li steso sul letto con dei fili attaccati.Mi guardo' e sorrise.

"Ciao papa'."Dissi dandogli un dolce bacio sulla guancia.

"Ciao piccola.Come stai?"Disse.Mi presi la testa tra le mani e iniziai a piangere.

"Se tu non avessi questa stulida malattia,sarei al settimo cielo."Dissi piangendo.Le lacrime scorrevano come se non ci fosse un domani.Alzai lo sguardo e vidi una lacrima rigare il viso di mio padre.

"Piccola,la vita e' fatta cosi'.C'è sempre qualcosa che va storto.Riguardo alla mia malattia non si puo' curare.Ho una settimana di vita,e credimi che lasciare te e tua madre,e' come se lasciassi la mia vita.Non vi posso dire che vi amo con il cuore,ma io vi amo con l'anima.Perche' una volta morti,il cuore muore insieme al corpo,ma l'anima rimane per sempre."Disse.Quelle parole che ormai mi hanno fatto di insegnamento su come affrontare la vita,saranno sempre impresse nella mia mente.

"Papa' staro' tutta la settimana qui in ospedale.Sara' pure la tua ultima settimana di vita,ma voglio che tu la passi qui insieme a me.Ognuno nelle braccia dell'altro.Lacrime e lacrime scese dal nostro viso e le nostre ultime ma sentite parole."Dissi io abbracciandolo.

I giorni passavano finche' la settimana termino'.Era domenica sera e dormivo vicino a mio padre.Dormivo con le lacrime che bagnavano il mio viso e le braccia di mio padre che mi avvolgevano per l'ultima volta.Un bip bip mi riporto' alla realta'.Ecco.Il danno e' fatto.E' andato via.Prima di uscire dissi.

"Grazie papa' per tutto.Ti amo dall'anima,proprio come mi hai insegnato tu.Spero che mi sorridi tu dall'alto e che tu sia fiero di me.Ciao papa'."Dissi prima che uscissi da quella stanza e chiamare i dottori che ormai era volato per andare in un mondo migliore.

*FINE FLASHBACK*

Mentre raccontavo tutto mi sembrava di rivivere la situazione,versavo lacrime proprio come quel giorno.

"Piccola e' passato tutto,ora e' in un mondo migliore insieme a tua madre."Disse Luke abbracciandomi.E' incredibile come questo ragazzo possa consolarti solamente avvolgendoti tra le sue braccia.Credo sia un dono che lui ha.Che SOLO lui ha.

"Ora voglio sentire la tua.."Dissi.

"Successe tutto cosi quando...

Good GirlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora