Renaissance. La voce di tutti

Ma cos'è questa storia in stile Arrow?!

"Che cosa significa tutto questo?!", esclamai.
"È il motivo per cui il sangue di mio padre e mio zio è su quel foglio."
"Questo l'ho capito, Betty. Non capisco che cosa significa questa storia che mi sembra uscita da un fumetto DC comics?"
"Credetemi quando te lo dico, io non so perché lo hanno fatto... cioè lo so perché lo hanno fatto, insomma avete capito."
Sì, e io sono Felicity Smoak. La verità era che io, Bellamy, Betty, Connor e Rick eravamo tanto sconvolti da questa storia. Tra quello che era successo a scuola e la storia di Pedro Cordero non sapevamo che cosa sarebbe successo d'ora in avanti, ora che eravamo venuti a sapere che i nostri genitori avevano fatto un patto di sangue al fine di fare i supereroi e fermare i ricchi che distruggevano i poveri. Insomma, il nuovo team venuto direttamente dalla foresta di Sherwood.
E poi, ieri notte, facendo delle ricerche sul vecchio annuario della scuola, avevo scoperto che mia madre era Mercedes Gomez. Perché non mi aveva mai detto che aveva cambiato identità? Avrei capito con tutta quella storia di suo padre violento e ubriaco.
Comunque, secondo la storia di suo padre, Castle aveva convinto tutti quanti dopo che era successo un qualcosa che aveva fatto smuovere persino la stronza Wanda (in poche parole, i genitori- in particolare il padre, nonno di Mallory- avevano scoperto che si comportava da ricca viziata con le sue amichette leccaculo e quindi le hanno tagliato i fondi). Da allora hanno combattuto i ricchi e, per fare spazio al solito cliché delle serie televisive sui supereroi, anche i cattivi che non sopportavano che ci fossero altri vigilanti per le strade di Barcellona. Ma poi è successo che un incendio aveva distrutto il loro covo e che, proprio quel giorno, era morto Juan.
"La situazione si sta facendo un po' inquietante, se proprio devo dirlo.", disse Connor.
Quel giorno ci eravamo riuniti nel garage dei Cordero, di solito andavamo lì per scrivere canzoni ma oggi abbiamo lasciato stare.
"A chi lo dici.", disse Bellamy.
"Non credi che dovremmo dire queste cose alla polizia?", chiese Rick rivolto a me.
"E con quale prova? Abbiamo solo la testimonianza di tuo zio. Io credo che ci sia bisogno di una prova concreta."
"Kylie ha ragione, la polizia potrebbe non pensare neanche alla pur minima possibilità che sia vero. E poi, anche se gli mostriamo le prove, potrebbero chiederci dove lo abbiamo preso e allora saremmo noi quelli che verranno sbattuti nel riformatorio.", concluse Bellamy. "L'unico modo è continuare a indagare, e poi inventarsi qualcosa che non c'entri non la nostra effrazione a scuola."
"Che cosa pensi di fare, Bellamy?", domandò Connor.
"Papà mi ha detto che il covo dove avevano scelto di trovarsi era a Villa San Dinero, credo che dovremmo cominciare da lì."
"Aspetta, vuoi dire la vecchia casa della famiglia Hernandez?!"
Bellamy non fece altro che annuire, gli sguardi dei Cordero di fecero allarmati grammi quelli di me e di Connor.
"Perché cosa c'è a San Dinero?", chiesi rivolta a Rick.
"Quando la casa degli Hernandez è andata a fuoco, Wanda non è più entrata lì dentro. Si dice che i fantasmi dei signori Hernandez ed il figlio Juan abitino ancora dietro quelle mura, desiderosi di avere vendetta contro coloro che li avevano ammazzati."
E con questo non feci altre domande, mi sembrava giusto che ogni storia sepolta da anni avesse i suoi lati oscuri.