deku: sachi dovrebbe tornare a momenti! non vedo l'ora di sapere com'è andata! waaah! ti immagini, kacchan? tra qualche anno potremmo avere dei nipotini!
baku: wooh frena, nerd, sono ancora troppo giovane per diventare nonno! e poi un moccioso in casa basta e avanza
deku: uff! che guastafeste! sarebbe bello avere dei nipotini! anzi...sarebbe bello avere...un'altro bambino...
baku: vuoi...vuoi un'altro bambino?
deku: b-beh...perchè no?
baku: deku...già è stata molto dura occuparsi di sachi e per di più siamo impegnati con il mestiere da eroi...vuoi addirittura avere un'altro figlio?
deku: beh, ecco...ho pensato che magari sachi sarebbe felice di avere un fratellino o una sorellina...e poi...mi mancano quei giorni...sai, quando sachi era piccolo e mi chiamava mamma...
quelle parole lasciarono il biondo sorpreso. Non potè non notare che negli occhi di deku si fosse formato un luccichio particolarmente intenso. Sorrise e, cingendo le braccia attorno alla sua vita, gli lasciò un bacio sui capelli.
baku: si...lo ammetto...mancano anche a me quei momenti...
deku si voltò verso di lui e ricambiò il sorriso. Avvicinò le labbra alle sue, ma prima che potessero toccarsi, la porta di casa si spalancò, rivelando la figura di sachi.
deku: oh, ciao, tesoro! allora, com'è andato l'appuntame...
ma sachi corse immediatamente in camera sua senza degnare neanche di uno sguardo i suoi, per poi chiudersi dentro, sbattendo forte la porta.
deku: ...nto? non bene, eh?
baku: va da lui...io ti raggiungo dopo...
deku annuì e salì le scale fino alla stanza di sachi. Bussò delicatamente, ma non ricevendo risposta, decise di aprirla e di dare una sbirciata al suo interno facendo sbucare solo la testa.
deku: sachi? va tutto bene?
sachi era disteso sul letto, rivolto verso la finestra. Deku si avvicinò lentamente a lui e, sedendogli accanto, gli spostò con delicatezza una ciocca di capelli dal viso, facendo uscire allo scoperto due occhi gonfi dal pianto.
deku: tesoro...che c'è...è andato così male?
sachi: papi...
deku: si?
sachi: noi...noi siamo una famiglia sbagliata?
deku: eh?
sachi: è così sbagliato avere due padri?
deku: tesoro, ma che dici...chi ti ha detto una cosa del genere? è stata la ragazza?
sachi si limitò ad annuire, per poi nascondere il viso sul cuscino
deku: oh tesoro...mi dispiace tanto
riprese ad accarezzargli i capelli, rimanendo in silenzio per qualche secondo. Non poteva sopportare di vedere il suo bambino soffrire.
deku: vedi, purtroppo...al mondo ci sono ancora persone che vedono famiglie come la nostra...beh...strane...perchè non vogliono accettare ciò che è diverso dai loro gusti...ma si sbagliano...non c'è assolutamente nulla di strano o sbagliato nella nostra famiglia, devi credermi!
sachi, a quel punto, alzò la testa dal cuscino e posò lo sguardo su deku.
sachi: davvero?
deku: si, davvero! ascolta, tesoro...non devi mai avere dei dubbi su di noi, chiaro? noi ti abbiamo cresciuto con amore esattamente come una famiglia etero avrebbe fatto! non c'è nulla di contro natura in noi, chiaro? e se quella ragazza non lo capisce, beh, peggio per lei! ha perso l'occasione di conoscere un ragazzo meraviglioso come te!
un piccolo sorriso si fece spazio tra le lacrime e, alzando il busto, si fiondò tra le braccia protettive del verdino.
sachi: ti voglio bene
deku: anch'io, tanto
baku: allora? cos'è successo?
intanto, bakugou era salito per vedere come andava.
deku: sachi purtroppo ha avuto la sua prima delusione d'amore. A quanto pare a quella ragazza non piace il fatto che sachi abbia due papà...
baku: AH?? MA CHE STRONZATA è QUESTA???
deku: sapevo che ti saresti arrabbiato...
baku: DOVE CAZZO ABITA QUELLA LURIDA TROIA, LE STACCO LA TESTA E LE CAGO IN GOLA!!!
deku: K-KACCHAN!!
sachi: è quello che si meriterebbe...quella lurida zoccola...
deku: S-SACHI?? PURE TU???
baku: bravo, figliolo, così si fa!
deku: kacchan, non incoraggiarlo!
baku: MA SE LO MERITA! COME HA OSATO SPEZZARE IL CUORE A NOSTRO FIGLIO! LE SPEZZEREI IO QUALCOSA!!
deku: ok ok, non è carino quello che ha fatto, ma la violenza non risolve i problemi!
baku: LA VIOLENZA RISOLVEREBBE MOLTI DEI MIEI PROBLEMI!!
deku: kacchan, finiresti in prigione così! e ciao ciao alla carriera da pro hero!
baku: ALMENO FINIREI IN PRIGIONE SODDISFATTO, UNA VOLTA CHE AVRò BUTTATO LA TESTA DI QUELLA TROIA NEL CESSO E TIRATO LO SCIACQUONE!
deku: kacchan! ma che film ti guardi per pensare a certe cose??
baku: IL CESSO KILLER!
deku: ma che razza di film è??
baku: è UN FILM DI MERDA!!
deku: su questo non avevo dubbi!!
improvvisamente, una forte risata uscì dalla bocca di sachi.
sachi: puaahahahahaha!!
deku e bakugou lo guardarono sorpresi. Un attimo prima era triste e con gli occhi gonfi dalle lacrime e ora quest'ultime uscivano per le troppe risate.
sachi: voi due...mi fate morire! ahahah! non so cosa farei senza di voi! grazie, ragazzi...mi sento meglio adesso!
deku: sachi...
baku: vieni sempre da noi quando qualcuno ti rompe i coglioni, ok?
sachi: ehehe! si!
deku: potrai sempre contare su di noi, tesoro! noi ci saremo sempre per te, ok?
sachi: lo so...sono davvero felice di avere voi due come papà! siete meravigliosi, sinceri e siete i più grandi degli eroi! so che posso fidarmi ciecamente di voi, perchè non mi avete mai detto bugie!
"non mi avete mai detto bugie"
sentire quella frase, provocò in deku una strana fitta al petto. Si sentiva terribilmente in colpa per non avergli mai detto la verità sulla sua nascita e ora, dopo quella frase, si sentiva ancora peggio.
deku: tesoro...io...
sachi: non vi cambierei con nessun'altra famiglia, cascasse il mondo!
gli occhi del verdino si riempirono di lacrime e strinse il figlio in un forte abbraccio, coinvolgendo, dopo un po, anche bakugou. Si fece piuttosto tardi, allora decisero di ordinare una pizza e passare il resto della serata a guardare un film. Stanco morto, sachi diede la buonanotte ai suoi e andò a dormire, ma deku e bakugou rimasero ancora svegli. Per tutta la serata, deku non aveva fatto altro che pensare e ripensare alle parole del figlio e, dopo averci riflettuto, alla fine, aveva deciso.
deku: kacchan...
baku: mh?
deku: io...io voglio dire tutta la verità a sachi...
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Un piccolo grande...problema! sequel di un piccolo grande miracolo (bakudeku)
RomanceREVISIONATA. Sachi ha quindici anni ormai e frequenta la yuuei per diventare un eroe, proprio come i suoi papà. Si fa nuovi amici, si innamora di una ragazza, insomma, conduce una normale vita da adolescente, fino a quando un giorno non incontrerà u...