passò un mese e deku e bakugou erano tornati in forma, esattamente come sachi aveva programmato. I due papà ormai andavano d'accordo ed eseguivano gli esercizi perfettamente coordinati. Solo una cosa a sachi non andava a genio: quei due non si decidevano a confessare cosa provavano l'uno per l'altro. Perchè si, quei due erano chiaramente innamorati, ma troppo testardi per fare il primo passo. Ogni volta che sachi notava una certa atmosfera tra i due e sembravano volersi baciare, pregava con tutte le sue forze che accadesse qualcosa, ma nulla da fare...un secondo dopo si allontanavano l'uno dall'altro con delle espressioni imbarazzate in volto.
*deku e bakugou che sembrano si stiano per baciare*
*sachi nascosto dietro l'angolo a guardare*: si daiii...bacialoo...bacialooo...
*si allontanano l'uno dall'altro imbarazzati*
sachi: ma porca pupazza!
ora che i due papà erano tornati in forma, sachi aveva intenzione di insegnare loro le arti marziali, in modo tale da combattere meglio anche se avessero riavuto i quirk, esattamente come loro avevano insegnato a lui, ma doveva anche cominciare a cercare degli alleati, in modo tale da mettere su un piano per combattere i villain. Dato che ormai l'estate era alle porte e cominciava a fare caldo, sachi aveva pensato di allenarli all'aperto, in qualche parco con tanto verde, peccato che, in quella dimensione, di verde non ne era rimasta più alcuna traccia, o almeno così pensavano tutti: bakugou conosceva un posto bellissimo, nascosto ai villain, dove c'era tanto verde. Disse che si trovava fuori città, così andò in garage e tirò fuori la sua moto.
deku: wow, kacchan! non credevo avessi una moto!
sachi: fighissima!
baku: forza, salite su
deku si mise dietro bakugou e appena si rese conto che si sarebbe dovuto aggrappare a lui per non cadere, le sue guance si tinsero di rosso e chiese a sachi se voleva mettersi dietro il biondo.
deku: e-ecco, t-tesoro, p-perchè non ti metti tu dietro a k-kacchan?
sachi: echiuu! *finto starnuto* scusa, papi...sono allergico ai porcospini ciclati
deku: -__-
e così, deku si mise dietro bakugou e sachi dietro deku.
baku: tenetevi forte!
deku, come aveva sospettato, si dovette aggrappare a bakugou e il suo viso prese più colore di prima, ma anche il biondo davanti a lui non scherzava: avere le braccia del verdino che gli circondavano la vita, gli faceva battere forte il cuore e attorcigliare lo stomaco, ma cercò di non pensarci. Viaggiarono per circa un'ora, finchè non arrivarono in una stradina di terra dove c'era quel che rimaneva di una radura.
deku: ehmm...kacchan? non mi pare di vedere del verde qui...
sachi: oh, io lo vedo
deku: dove?
sachi: in testa a te!
deku: ah ah! molto divertente -_-
baku: state zitti e seguitemi!
bakugou parcheggiò la moto e fece da guida in quel paesaggio morto.
sachi: che tristezza...maledetti...come hanno potuto fare questo? la natura non si tocca!
camminarono per una decina di minuti, finchè non arrivarono di fronte una grotta.
baku: ecco, siamo arrivati
deku: una grotta?
sachi: sarebbe questo il posto bellissimo?
baku: ma no, coglioni! dobbiamo entrare!
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Un piccolo grande...problema! sequel di un piccolo grande miracolo (bakudeku)
RomanceREVISIONATA. Sachi ha quindici anni ormai e frequenta la yuuei per diventare un eroe, proprio come i suoi papà. Si fa nuovi amici, si innamora di una ragazza, insomma, conduce una normale vita da adolescente, fino a quando un giorno non incontrerà u...