sachi uscì dalla stanza di deku e andò a controllare come stava quest'ultimo. Deku era a terra a fissare la porta di casa, con le lacrime agli occhi.
deku: v-visto? è-è impossibile a-andare d'accordo c-con lui...
a quel punto, sconsolato, anche sachi si arrese. Non sopportava di vedere i suoi papà litigare e, se non sarebbero mai andati d'accordo, era inutile cercare di farli innamorare. Voleva con tutto il cuore che stessero insieme, ma non poteva neanche costringerli. Non è così che funziona l'amore, pensò.
sachi: va bene...ho capito...non vi costringerò a vedervi...
deku: p-però....questo non significa che non ti aiuterò. Vuoi salvare il mondo, giusto? e facciamolo allora
sachi gli sorrise.
sachi: si!
deku: prima, però...la colazione! hai fame? cosa vuoi che ti faccia?
sachi: mmh...pancetta e uova
deku: e così sia!
deku si alzò da terra, si asciugò le lacrime e iniziò a preparare la colazione, peccato, però, che combinò solo casini e bruciò completamente le uova.
deku: waah! oh no! accidenti, sono un completo disastro!
sachi: ehehe! dai, tranquillo, faccio io
deku: s-sai cucinare??
sachi: si!
sachi si mise ai fornelli e decise di fare una bella frittata con pomodorini e bacon.
deku: wow! sei davvero bravo! scommetto che non sono stato io a insegnarti a cucinare, vero?
sachi: già...è stato babbo...così come anche pulire, stirare, cucire, fare la lavatrice...
deku: c'è qualcosa che ti ho insegnato io??
sachi: mmmh...
deku: c-ci devi pure pensare??!!
sachi: tu mi hai insegnato...ad imitare la faccia di all might!
deku: molto utile, direi -__-
sachi: ehehe! dai, scherzo! babbo mi ha insegnato a fare le faccende di casa, ma tu mi hai insegnato le cose più importanti!
deku: d-davvero?? e quali sarebbero?
sachi: essere gentili, educati e avere un gran cuore!
un luccichio intenso nacque negli occhi del verdino. Sapere di essere un buon padre lo rincuorava.
deku: ieri non ho avuto tempo di dirtelo...ho notato come la casa sia pulita...grazie! sono davvero felice di avere un figlio così bravo!
sachi: b-beh è tutto merito di babbo! erano guai se non pulivo quando me lo diceva lui, ehe!
flashback
baku: ohi, cenerentola! vai a pulire il bagno!
sachi: uffa! che palle!
baku: CAZZO HAI DETTO??
sachi: vado subito!!
fine flashback
e così, padre e figlio, si misero a mangiare e a chiacchierare. Deku aveva la giornata libera e allora ne approfittò per passare il tempo con sachi e imparare così, a conoscere il figlio che fino a due giorni fa, non sapeva manco di avere. Nel frattempo, bakugou, era tornato al bar, con l'intenzione di ubriacarsi nuovamente. Ordinò un bicchiere di whisky e disse al barman di lasciare la bottiglia. Giocherellò con il bicchiere per qualche secondo, poi se lo portò alle labbra, ma si fermò prima che il liquido potesse toccargliele.
"sai babbo, io ti conosco come l'eroe che non si tira mai indietro di fronte una battaglia, colui che vuole sempre vincere!"
"vivere?? è questa la chiami vita?? ubriacarsi giorno e notte è vita per te??"
"io ti ammiravo, kacchan! adesso...mi fai solo pena!"
le parole di sachi e deku gli rimbombavano nella mente e non avevano nessuna intenzione di andarsene. Posò il bicchiere sul tavolo e si toccò il petto, fasciato dalle bende di deku.
baku: tsk...hanno ragione, cazzo...
a quel punto, il biondo si alzò e se ne andò, lasciando il bicchiere pieno per la prima volta. Nel frattempo, deku e sachi avevano finito di mangiare e stavano lavando i piatti. Non appena posarono l'ultimo piatto nella mensola, qualcuno suonò al campanello.
sachi: vado io!
deku: grazie!
sachi aprì la porta e...
sachi: B-BABBO??
baku: posso...posso entrare?
sentendo la voce di bakugou, deku si precipitò alla porta.
deku: perchè sei tornato?? fammi indovinare, ti si è riaperta la ferita e adesso vuoi che io te la ripulisca perchè tu non sai farlo??
baku: no...non è per questo...fatemi entrare...vi prego...
deku era la prima volta che sentiva bakugou pregare qualcuno e allora decise di farlo entrare, anche se con riluttanza.
deku: che cosa vuoi?
baku: volevo scusarmi...per come mi sono comportato prima...beh e come non potevo? scoprire da un giorno all'altro di avere un figlio, specialmente con una merda come te, mi ha mandato fuori di testa!
deku: senti, se sei venuto per offendermi per la miliardesima volta, ti consiglio di andartene!
baku: no, fammi finire! è vero, non ti sopporto...ma hai ragione, anzi, avete ragione. Io non sopporto di perdere...e non ho alcuna intenzione di rimanere un perdente ubriacone a vita. Perciò...ho deciso di aiutarvi! facciamo il culo a quei bastardi!
deku e sachi rimasero sorpresi, non riuscivano a credere che bakugou avesse deciso di aiutarli di sua spontanea volontà, soprattutto deku.
sachi: grande, babbo! così ti voglio!
deku: beh, ecco...sono davvero sorpreso! questo vuol dire che...dovremmo cercare di andare d'accordo...
baku: tsk...si, a quanto pare...
sachi: ihihi
baku: allora, com'è che ti chiami tu? machi, pachi?
sachi: sachi!
baku: si è quello che ho detto!
sachi: -_-
deku: kacchan, che ti piaccia o no, è nostro figlio...vedi di imparare il suo nome e di andarci d'accordo!
baku: uff..comunque, passiamo alle cose importanti. Hai detto di voler sconfiggere i villain...ma hai almeno un cazzo di piano su come fare??
sachi: certo che c'è l'ho! a quanto pare senza i quirk avete proprio rinunciato ad allenarvi, eh? vi vedo parecchio fuori forma...specialmente tu, babbo...cos'è quella panza??
baku: AH?? STAI DICENDO CHE SONO GRASSO??
sachi: beh..si! non potete combattere in questo stato! e quindi, d'ora in poi vi allenerete giorno e notte! e vi insegnerò anche le arti marziali!
deku e baku: NANI??
sachi: diamo inizio agli allenamenti!
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Un piccolo grande...problema! sequel di un piccolo grande miracolo (bakudeku)
Storie d'amoreREVISIONATA. Sachi ha quindici anni ormai e frequenta la yuuei per diventare un eroe, proprio come i suoi papà. Si fa nuovi amici, si innamora di una ragazza, insomma, conduce una normale vita da adolescente, fino a quando un giorno non incontrerà u...