quel gioioso momento fatto di risate, saltelli e giravolte, era qualcosa che sia deku che bakugou non provavano da tempo. Quei pochi minuti di musica avevano cancellato ogni cosa brutta e il mondo sembrava essere diventato improvvisamente più bello. Si erano talmente lasciati trasportare, che non si erano accorti che sachi li stava fissando già da un pò con una certa malizia in volto.
sachi: però! vedo con piacere che vi state divertendo!
colti di sorpresa, deku e bakugou si staccarono immediatamente, diventando entrambi bordeaux.
deku: m-m-ma no! n-n-non è come pensi!
baku: s-stavamo s-solo ballando, brutto pervertito, non farti venire in mente strane cose!
sachi: si si, come volete...comunque è ora di cena, forza, di sopra!
bakugou spense la musica e rimise lo stereo nello sgabuzzino, poi salirono tutti e tre a mangiare. Per tutto il tempo della cena, i due non fecero altro che scambiarsi degli sguardi imbarazzati, ma che trasparivano simpatia. Nessuno dei due, però, riusciva a mantenere il contatto visivo per più di un istante e, non appena uno incrociava gli occhi dell'altro, diventavano rossi e spostavano lo sguardo sui loro piatti. Deku pensò che bakugou fosse cambiato in quei giorni, non gli urlava più addosso come prima e sembrava essere più gentile. Non si sarebbe mai aspettato di ritrovarsi a ballare musica country in mezzo ad una palestra, proprio con la persona che lo aveva sempre maltrattato. Doveva ammettere che si era divertito molto e il solo pensiero della forte mano del biondo appoggiata sul suo fianco, gli faceva battere forte il cuore.
pensiero di deku: cos'è questa sensazione? perchè mi batte forte il cuore? no...è impossibile! proprio lui??
pensiero di baku: cosa stracazzo mi è preso?? perchè mi sono messo a ballare con quel nerd?? però...è stato divertente...no, ma che dico! non lo è stato! e ora perchè non riesco a smettere di guardarlo?? deve essermi tornata la febbre...si, non c'è altra spiegazione...
pensiero di sachi: *canticchiando* deku e kacchan musica country si sono messi a ballare, oh oh oh! presto o tardi andranno a scopare!
sachi: buongiorno!
deku: buongiorno, tesoro!
baku: giorno
sachi: vedo che avete i costumi da hero!
deku: si, abbiamo una missione
sachi: perfetto! ma andrete a spaccare il culo a qualche villain solo dopo aver fatto una bella colazione!
sachi si mise ai fornelli e preparò una colazione degna di un sovrano.
sachi: è pronto!
ma nessuno rispose.
sachi: mh? papi? babbo?
sachi andò a controllare e vide che la porta di casa era aperta.
sachi: ma dove sono finiti?
confuso, uscì di casa e si ritrovò in uno spazio completamente bianco.
sachi: ma dove sono?? papiii!! babbooo!!
continuò a correre in quello spazio completamente deserto, alla ricerca dei suoi papà.
sachi: papiiii!! babbooo!!!
deku: siamo qui, tesoro
sachi si voltò e vide i suoi papà rivolgergli un sorriso. C'era qualcosa di strano, però: i loro corpi erano ricoperti di buchi.
sachi: finalmente vi ho trovati! vi ho preparato la colazione!
deku: grazie, tesoro! è così dolce da parte tua, ma...non possiamo, mi dispiace...
STAI LEGGENDO
Un piccolo grande...problema! sequel di un piccolo grande miracolo (bakudeku)
Storie d'amoreREVISIONATA. Sachi ha quindici anni ormai e frequenta la yuuei per diventare un eroe, proprio come i suoi papà. Si fa nuovi amici, si innamora di una ragazza, insomma, conduce una normale vita da adolescente, fino a quando un giorno non incontrerà u...