i cavalli partirono al galoppo. Sachi stava avanti e si stava godendo la galoppata in quell'immensa valle verde, mentre il vento gli accarezzava i capelli, dandogli una meravigliosa sensazione di libertà. Lo stesso, invece, non si poteva dire di deku e bakugou che stavano dietro. Il biondo si era pentito amaramente di aver detto di saper cavalcare e non aveva la minima idea di come fermare l'animale, mentre deku, si stava cagando sotto e si teneva stretto al collo del cavallo.
baku: OHI! RALLENTA, COGLIONE! STAI ANDANDO TROPPO VELOCE!
deku: FERMATI, TI PREGOO!
sachi: rilassatevi e godetevi questo momento! sono sicuro che tra un po cambierete idea! una sensazione di libertà così, non ve la da nessun'altro, neanche i quirk! lasciatevi andare e fidatevi dei cavalli!
deku e bakugou decisero di ascoltarlo e cercarono di rilassarsi. Deku si staccò dal collo del cavallo e cercò di mettersi nella posizione corretta. All'inizio gli sembrò di perdere l'equilibrio, ma grazie ai duri allenamenti, si rese conto di avere muscoli sufficienti per reggersi. A quel punto, si rilassò e, guardando avanti, capì cosa volesse dire sachi: una strana sensazione di libertà si impossessò di lui e, senza neanche pensarci due volte, lasciò andare le redini e aprì le braccia al vento. Non si era mai sentito così prima d'ora, gli sembrava di volare. Era come se per un'attimo tutti i problemi del mondo fossero spariti. Si lasciò andare a quella bellissima sensazione e si mise a ridere divertito, mentre il vento gli scompigliava i capelli. Bakugou sentì le risate e guardò dalla parte di deku. Vederlo così felice, con quel sorriso che era in grado di illuminare anche il buio più angoscioso, fece scattare qualcosa anche in lui. Diede un colpo deciso di staffe e si lasciò avvolgere dalla libertà. I due, ogni tanto, si scambiavano degli sguardi mentre ridevano e sachi, come al solito, li osservava soddisfatto. Ad un certo punto, decisero di fare a gara a chi arrivava primo sulla spiaggia.
baku: vi sfido ad arrivare primi alla spiaggia! scommetto che vincerò io!
deku: c'è anche una spiaggia??
sachi: ci sto!
i tre fecero andare i cavalli alla massima velocità e, tra sguardi di sfida e risate fragorose, arrivarono alla spiaggia. Essendo esperto, vinse sachi, mentre bakugou arrivò secondo e deku terzo.
sachi: ho vinto io!
baku: la prossima volta ti batterò, vedrai!
sachi: provaci pure!
deku: è stato bellissimo, amore! non mi sono mai sentito così prima d'ora! vero, kacchan?
baku: mah...si...non è stato male
sachi: che vi avevo detto? comunque, questa spiaggia è bellissima! ehi, perchè non andiamo a farci un bagno?
deku: ma non abbiamo i costumi
sachi: e chi se ne frega dei costumi!
sachi scese dal cavallo, lo legò ad un albero lì vicino e si tolse i vestiti. Rimanendo solo in boxer, andò a tuffarsi in acqua.
baku: ehe! quello è matto!
scambiandosi uno sguardo divertito, i due papà decisero di seguire sachi. Legarono i cavalli, si tolsero i vestiti e corsero verso il mare. Passarono il resto della giornata lì e, tra giochi in acqua e lotte con la sabbia, si fece sera. Deku e bakugou decisero di uscire dall'acqua e si misero a sedere su degli scogli, mentre sachi rimase ancora un pò a nuotare. Presero i vestiti e cercarono come meglio potevano di asciugarsi i capelli, sperando così di non acciuffarsi un bel raffreddore.
deku: tesoro, non stare troppo in acqua, ok?
sachi: tranquillo!
baku: a quanto pare, oltre ai cavalli, gli piace molto anche il mare, eh?
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Un piccolo grande...problema! sequel di un piccolo grande miracolo (bakudeku)
RomanceREVISIONATA. Sachi ha quindici anni ormai e frequenta la yuuei per diventare un eroe, proprio come i suoi papà. Si fa nuovi amici, si innamora di una ragazza, insomma, conduce una normale vita da adolescente, fino a quando un giorno non incontrerà u...