"Non credete di essere un po' lontani da casa?".
L'eco di tacchi rieccheggia nella stanza e una donna dai folti capelli castani si avvicina ad Erza, aiutandola a stare in piedi, mentre Freed si passa un braccio di Gray sopra le spalle per sostenerlo.
"Grazie Evergreen" sorride felice la rossa, nonostante le faccia male ogni singola parte del corpo.
Luxus, pochi passi lontano, tiene Brain incollato al muro e talvolta sbircia all'esterno per verificare che nessuno scappi dalle mani di Bixlow, il quale, collaborando con la polizia, aveva preparato un'imboscata per i criminali scappati dal capannone.
Natsu nel frattempo, con le poche forze rimastegli, ha approfittato della confusione per strisciare vicino a Lucy che ora stringe a sè come a proteggerla dal mondo."Vi accompagno all'accademia" esclama Evergreen seria e senza aggiungere altro spinge Erza verso la sua auto.
Appena tutti sono a bordo si scambia un cenno con Luxus e si allontanano velocemente dal capannone."Non preoccupatevi, Luxus e gli altri non permetteranno a nessuno di scappare. Tra qualche ora gli Oración Seis saranno in prigione e questa faccenda si concluderà nel migliore dei modi" dice non distogliendo lo sguardo dalla carreggiata.
I ragazzi annuiscono in automatico, per niente concentrati sulle sue parole.
È stata una disfatta per loro: sconfitti, umiliati e salvati dai loro superiori. Nessuna vittoria schiacciante e nessuna nuova informazione a causa della polizia che aveva sequestrato le casse lasciandoli con un pugno di mosche. E pensare che avevano fatto tutta quella strada...Nessuno parla durante il viaggio: Erza, accanto alla brunetta, stringe rancorosa il fodero della spada, dietro Gray guarda fuori dal finestrino con sguardo freddo e Natsu passa dolcemente la mano tra i capelli di Lucy, ancora svenuta e tra le sue braccia; l'altra mano stretta a pugno nel suo grembo e la testa piena di pensieri.
Qualcun altro ha dovuto intervenire perchè lui è stato troppo debole per proteggere i suoi amici, per proteggere Lucy. E se non fossero arrivati l'avrebbe persa, portata via davanti ai suoi occhi senza che lui potesse muovere un muscolo.
Maledizione!
A cosa erano serviti tutti quegli anni di allenamento? Non era riuscito a concludere niente!.Appena fuori Crocus, la bionda si lamenta, aprendo gli occhi poco dopo.
"Ehi" biascica stanca.Natsu le carezza la guancia. "Stai bene?" chiede a bassa voce.
Lei annuisce. "Che è successo?" E si tasta la tempia, dove un livido si è fatto spazio sulla sua pelle diafana.
"È finita. Stiamo tornando a casa".
Il rosato non se la sente di raccontarle tutto ora, lo farebbe stare peggio.
Ma Lucy lo conosce meglio di tutti e sa quando qualcosa lo affligge. Prende la sua mano sciogliendo il pugno e intersecando le loro dita.
"Non è stato un fallimento totale" sorride enigmatica e in quel momento estrae dalla tasca una piccola pietra azzurra.
"L'ho presa mentre Angel mi trascinava via".La sua frase basta ad attirare l'attenzione dei suoi amici e a far nascere un sorriso orgoglioso sul volto di Natsu. "Lucy, sei fantastica!" Esclama stringedola a sè e facendola ridacchiare.
"Mai dubitare di nostra sorella" le fa l'occhiolino Gray.
Anche Erza ed Evergreen si accodano e per il resto del viaggio la felicità torna a regnare sovrana.Una volta all'accademia, la brunetta li accompagna direttamente dal Master, dove sono sicuri li attenda una bella ramanzina per essere andati in missione senza autorizzazione. Certo non si sarebbero aspettati un abbraccio appena varcati la soglia del suo ufficio!
"Figlioli, bentornati! Mi avete fatto preoccupare" si ricompone il Master con gli occhi lucidi e soltando dopo colpisce i ragazzi in testa.
"Ouch!"
"Ehi vecchietto, perchè solo a noi?" Chiede Natsu.
Makarov fa spallucce e li invita a sedersi. "Allora, sapete già di aver infranto le regole e che vi aspetterà una punizione, ma al momento andiamo oltre. Evergreen mi ha riferito che siete riusciti a prendere qualcosa e vorrei sapere cosa".
Lucy a quel punto mostra la pietra e racconta del simbolo a forma di croce sulla cassa.
"È identico alla collana di Gray, l'ho riconosciuto subito".
Il moro infatti porta una collana d'argento con una croce e al centro una pietra azzurra da tempo immemore e Lucy non l'aveva mai visto togliersela."Cosa significherebbe? Che la pietra e la collana sono collegate?" Domanda premendo una mano sopra il ciondolo.
"Gray, tu avevi 3 anni quando Mira ti ha accolto in orfanatrofio, perciò non ricordi." Continua il Master "Quella collana era molto importante per tuo padre, al punto da incastonarci parte delle sue ricerche".
"In che senso?"
"Giravano voci che Silver avesse finalmente trovato il Nirvana, ma purtroppo non è mai riuscito a mandarmi il rapporto sulla sua scoperta. Guardando però quella pietra e ascoltando ciò che vi è successo, devo presumere che la pietra nella tua collana sia una piccola parte del vero minerale da cui gli Oración Seis hanno poi estratto le altre pietre".
Makarov si blocca nel suo discorso, prendendo tempo per guardare i ragazzi negli occhi, soffermandosi poi su quelli blu scuro di Gray."State dicendo che quei criminali conoscevano i miei genitori?".
"Peggio. Sto dicendo che sono stati loro ad ucciderli".
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Boooooom!
Altra bomba di emozioni.
Il mio Gray. 😭😭La storia si infittisce sempre di più, come proseguirà?
Nel frattempo sono quasi in pari con One Piece, mi mancano una trentina di episodi. E il mio Sanji è tornato!
A presto per il prossimo capitolo,
Jade 🌼
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Un giorno di Pioggia {NALU}
FanfictionLucy Heartfilia: due occhi color cioccolato così pieni di sentimenti trattenuti da ubriacare chiunque li guardi troppo. Natsu Dragneel: un sorriso sempre presente e una forza d'animo pazzesca; pronto a difendere chi ama con le unghie e con i denti. ...