20. Un giorno di pioggia

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Lucy racchiude il pugno di Natsu tra le sue mani fredde e dolcemente comincia ad aprirlo.
"Essere deboli significa arrendersi prima ancora di cominciare".
Pollice.
"Significa scappare quando la situazione precipita".
Indice.
"Lasciare i propri amici nei guai pur di salvarsi la pelle".
Medio.
"Abbassare la testa e tacere anche quando non si è d'accordo con chi sta parlando".
Anulare.
"Scegliere la via più facile".
Mignolo.

Poi passa all'altro, mentre Natsu guarda ammaliato i suoi movimenti.
"Essere inarrestabili invece vuol dire andare avanti nonostante tutto".
Pollice.
"Puntare i piedi e rialzarsi quando si cade".
Indice.
"Combattere con gli amici che ti sostengono".
Medio.
"Dire la propria opinione anche a costo di avere tutti contro".
Anulare.
"Scegliere la via più difficile".
Mignolo.

Guarda per un attimo le mani aperte con i segni delle unghie sui palmi, poi interseca le loro dita, le sue molto più piccole e sottili di quelle del rosato. La mano di Natsu è calda contro la sua e trasmette un piacevole tepore anche al resto del corpo. È incredibile come anche a Novembre riesca ad emanare tanto calore!.

Sposta lo sguardo verso il suo, colmo di aspettativa e sempre così dolce quando è rivolto a lei e gli sorride.
"Essere deboli o inarrestabili è riduttivo. Devi prendere un po' di entrambi e creare l'equilibrio dentro di te, solo così diventerai davvero forte, perchè hai conosciuto la debolezza e l'hai trasformata in coraggio".

"Stai dicendo che posso permettermi di essere debole qualche volta?".
Natsu non è quello dei lunghi discorsi, ma cerca sempre di ascoltare quello che dice Lucy e imprimerselo nella mente.

La bionda si alza in punta di piedi, permettendo alla sua bocca di avvicinarsi pericolosamente a quella del rosato.
"Sto dicendo che puoi essere debole davanti a me" sussurra.

Lui deglutisce. La pelle di Lucy emana sempre un buon profumo di vaniglia, ma così vicino è praticamente inebriante. I suoi sensi sono in allerta e il cuore sta battendo velocemente nella gabbia toracica. Che gli sta succedendo? Si sta ammalando?.
Le guance di lei sono rosse e i suoi occhi luccicano. Ma quanto è bella?!.

Restano a fissarsi per quelli che paiono secoli, i tuoni e i lampi a ritmo con i loro battiti forsennati.
La pioggia aumenta d'intensità e i due sono sempre più vicini.
"Lo sarò solo con te" e la bacia.

Lucy all'inizio strabuzza gli occhi, allibita davanti a quella presa di posizione, ma le labbra di Natsu sono un afrodisiaco a cui non riesce a resistere e presto li richiude godendosi il bacio. La loro stretta si scioglie e mentre le mani di lei s'immergono nella sua chioma rosata, quelle di lui corrono alla sua vita abbracciandola e premendo il corpo della bionda contro il suo.
L'aria attorno a loro si riscalda velocemente, ma Lucy avverte comunque i brividi sulla pelle.

Natsu approfondisce il bacio rendendo la volontà di lei simile a gelatina. La stringe a sè quasi abbia paura di vederla scomparire da un momento all'altro e Lucy non è da meno, mentre artiglia il suo maglione.
Avvolge le gambe attorno ai suoi fianchi, in modo che Nastu possa alzarla e farla sedere su uno dei tavoli.

Quando si staccano per riprendere fiato, entrambi hanno il viso rossissimo e i loro sorrisi sono spettacolari.
Natsu fa collidere le loro fronti, mentre si inebria del suo dolce profumo.
"Grazie Luce" esclama serio guardandola negli occhi.

"Per cosa?"

"Per essere entrata nella mia vita".

"Dovrei essere io a ringraziarti. Tu mi hai permesso di farne parte".

"Ed è stata la scelta migliore che potessi fare".
Un altro bacio, più lento e dolce.

Trascorre poi parecchi minuti a contemplarla, accarezzandole la guancia e godendo della sua morbidezza, mantre lei si lascia andare sotto al suo tocco.
Quella piccola e triste biondina che era apparsa davanti ai suoi occhi ormai dieci anni prima, si è trasformata in una splendida ragazza, determinata, intelligente e carismatica.
Quella ragazza così restia ad aprirsi al mondo, ha camminato al suo fianco fino a quel momento, sostenendolo, incoraggiandolo e donandogli tutto l'amore di cui disponeva.
Lui l'ha protetta come un bene raro e prezioso; per lui, lei, viene e verrà sempre prima di ogni altra cosa.

Sa di essere ottuso, casinista e combinaguai e sa perfettamente che Lucy meriterebbe molto di più.
Ma lui è egoista, la vuole tutta per sè, non è disposto a condividerla con nessun altro, perchè il solo pensiero lo fa ribollire di rabbia.
Lucy gli appartiene, è sempre stato così, dal momento in cui i suoi occhi color cioccolato l'hanno stregato.

"Ti amo, Natsu" dice lei.

In un giorno di pioggia l'ha vista per la prima volta.
In un giorno di pioggia lei ha mostrato un vero sorriso felice.
In un giorno di pioggia si sono baciati.
E in un giorno di pioggia lui ha promesso a sè stesso di prendersi sempre cura di lei.

"Ti amo, Luce".

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AWWWWWWWW QUANTO AMO QUESTA OTP (*-*)

Ho davvero sclerato scrivendo questo capitolo, perchè l'avrò cancellato tipo 394 volte.
Ora mi ritengo soddisfatta.

Il vostro momento Nalu preferito in FT?

Ho visto un aggiornamento di una ff che aspetto da più di un anno, quindi corro a leggerlo!!!!!!!

A sabato,
Jade 🌼

Un giorno di Pioggia {NALU}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora