Un giorno di Pioggia {NALU}

30. Soqquadro

Natsu doveva avere qualche pianeta contro, ne era sicuro.
L'appuntamento era andato a gonfie vele e la serata si prospettava ancora meglio, se non fosse stato per il fatto che appena spalancata la porta della camera di Lucy, ad accoglierli c'era stato il caos totale: armadio e cassetti aperti con tutti gli indumenti a terra, materassi rovesciati, soprammobili distrutti e la finestra spalancata che aveva permesso all'aria gelida di penetrare in ogni angolo della stanza.

Lucy aveva subito avvertito Juvia, che si era precipitata al dormitorio con i loro amici al seguito.

Ecco perchè ora tutti stanno dando una mano a sistemare, mentre le due coinquiline controllano che non manchi nulla.

"Perfetto, ho appeso tutti i vestiti " dice Levy chiudendo l'armadio.

"Anche i letti sono sistemati" aggiunge Gray che si era dato da fare insieme a Gajeel.

"La camera è di nuovo in ordine" costata Erza poggiando la scopa al muro e gli altri tirano un sospiro di sollievo.

Stanchi, Levy e Gajeel si siedono sul tappeto, Gray sul letto di Juvia assieme a lei, Erza sulla sedia girevole e Natsu e Lucy sul letto di quest'ultima.

"Possibile che nessuno abbia sentito entrare l'intruso?" Domanda Levy.

"Oggi il dormitorio era vuoto. Erano tutti al QG per un motivo o per l'altro" ragiona Erza.

"La solita fortuna" commenta seccato Gajeel.

"L'importante è che voi non eravate in stanza quando è successo. Avrebbe potuto essere pericoloso" esclama Gray guardando le ragazze.

Lucy annuisce concorde e Juvia si attacca subito al suo braccio.
"Gray-sama si preoccupa per Juvia! Juvia è così contenta!".

"Certo, siamo amici" mormora imbarazzato e chissà come senza maglietta.

"Gray-sama! Spogliarsi davanti a Juvia significa andare oltre l'amicizia" e mentre gli altri scoppiano a ridere davanti al moro che diventa ancora più rosso, Juvia continua a fantasticare sul loro futuro assieme.

Lucy scuote la testa ridendo e sente un braccio che le circonda la vita. Natsu, seduto dietro di lei, la tira a sè, circondando le sue gambe con le proprie.

"Gihi, questa stanza è piena di ormoni" costata Gajeel. "Com'è andato l'appuntamento piccioncini?".

"Già, cosa avete fatto?" Si unisce curiosa Levy. Tutti si fanno attenti ed è il turno di Lucy di arrossire.

"Non sono affari vostri" dice Natsu, ma le occhiate eloquenti dei suoi amici gli fanno capire che non riusciranno a scappare dalle loro domande.

Così, sconfitti, si ritrovano a raccontare passo per passo la giornata, tra sospiri innamorati delle ragazze e risatine da parte dei ragazzi.
Ovviamente nessuno dei due accenna al loro discorso, gelosamente celato nel loro cuore.

"Bravo Natsu, noto con piacere che sai come prenderti cura di Lucy" esclama la rossa soddisfatta.

"Certo che so farlo, cosa vorresti insinuare?".

"Che non sei il solito principe delle favole, piromane" lo deride Gray.

"Certo che non lo sono, io sono il drago, testa bacata" risponde fiero alzando il mento.

Il moro sta per rispondere ma lo scatto della bionda sorprende tutti.
Scioglie la presa del suo ragazzo e si precipita alla cassettiera rovistando tra i vari cassetti.

"Che le è preso tutto d'un tratto?" Chiede Gajeel al rosato che alza le spalle confuso.

"Non c'è più" mormora ansiosa dopo un pò.

"Cosa stai cercando?" Le chiede Levy.

"Il libro delle fiabe di mamma, non c'è più".

Gli altri si guardano sgomenti.
"Hai controllato bene?" Prova Gray.

"Si, ho guardato ovunque e non c'è".

"Magari con il disordine che c'era è finito tra le cose di Juvia" ipotizza Erza.

"Ripeto, non lo trovo".

La camera piomba nel silenzio e Lucy si siede sconfitta sul letto colta da un dubbio.
"E se qualcuno si è introdotto in camera nostra per quello?".

"Per un libro di fiabe?" Domanda ironico Gajeel.

"Non è un libro qualsiasi." Gli ricorda dura Lucy.

"Ma solo noi sapevamo che è tramite quello che tua madre ti ha lasciato l'indizio su Alvarez". Pondera le parole Levy.

"Pensateci bene" cattura la loro attenzione la bionda. "Qualcuno è entrato al dormitorio proprio il giorno in cui era vuoto, cosa che succede raramente ed ora il mio libro non c'è più."

"In effetti, se fosse stato un ladro qualunque, avrebbe setacciato almeno altre due-tre stanze" continua il suo ragionamento la rossa. 

"State dicendo che il ladro sapeva benissimo quale fosse la stanza di Lucy e il momento in cui l'avrebbe trovata vuota?" Si preoccupa Gray.

"E poi c'è un altro fatto alquanto strano a cui non riesco a smettere di pensare: come faceva Tartaros a sapere che Lucy sarebbe andata in quella discoteca la sera del rapimento?" Dà sfogo ai suoi dubbi Erza.

"In effetti l'abbiamo deciso all'ultimo minuto, non era organizzato da tempo" le dà man forte Levy.

Natsu a quelle parole si incupisce.
"Qualcuno la sta tenendo d'occhio?" Chiede stringendo le mani in pugni.

"Peggio" esala la ragazza dai capelli blu seria. Ogni sguardo fisso su di lei.
"Tutto questo va oltre un semplice pedinamento".

"Che vuoi dire piccoletta?".

"Voglio dire che c'è una spia fra noi".