My Way ||| Ateez [Italian Translation]

16

I quattro camminarono senza sosta per tutta la notte. L'odore dei cacciatori ancora troppo vicino per farli sentire veramente al sicuro.

Fecero del proprio meglio per rimanere lontani da qualsiasi sentiero battuto e cercarono di non toccare né alberi né cespugli, ma la paura rendeva il loro odore più pungente. Il problema più grande, però, era che non conoscevano la zona.

San era l'unico ad avere esperienza nel farsi strada in territori sconosciuti, quindi fu lui a guidare il gruppo per la maggior parte del tempo. Però, appena cominciò a tramontare il sole, iniziarono a rallentare.

"Jongho, non so per quanto ancora potremo continuare così." Disse Yunho, trascinando i piedi sul terreno.

Erano passate ormai quasi 24 ore da quando avevano dormito per l'ultima volta.

"Lo so." Sospirò l'alpha, girandosi per guardare i suoi due compagni. Yunho riusciva a mala pena a tenere gli occhi aperti, ma continuava a stringere la mano di Wooyoung, spaventato dall'idea di poter essere separati. "San?"

L'altro alpha si fermò e si girò. Si passò una mano tra i capelli e si morse un labbro. "Potremmo fermarci per un'ora, ma uno di noi dovrà fare la guardia."

"Lo farò io" Jongho si passò una mano sulla faccia. "Però dovremmo trovare un posto più protetto. Voi due ce la fate a resistere ancora un po'?"

Entrambi annuirono e l'omega ricominciò a camminare, tirandosi dietro l'amico.

Gli alpha sorrisero e ricominciarono a farsi strada tra gli alberi.

Alla fine, si imbatterono in un gruppo di rocce che sporgevano dal terreno. San corse in quella direzione e controllò l'area. Non percepiva la presenza di nessun altro lupo e il luogo gli avrebbe fornito un buon nascondiglio. Si girò e fece cenno agli altri di avvicinarsi, un sorriso smagliante gli decorava il viso.

"Fermiamoci qui!"

Tutti si infilarono nella nicchia creata dalle rocce e Yunho crollò immediatamente a sedere con la schiena poggiata contro un masso. Jongho gli si avvicinò e gli prese il volto tra le mani. "Hai bisogno di qualcosa?" gli chiese, baciandogli la fronte.

Yunho mormorò e avvolse l'alpha tra le sue braccia. "Ho solo bisogno di dormire." Strofinò il naso contro il marchio del compagno, lasciandosi cullare dalla sensazione di conforto provocata dal contatto, per poi distendersi su un fianco.

Jongho gli carezzò la testa, sorridendo al beta già addormentato. Era così carino con la bocca leggermente aperta e le mani raggomitolate vicino alla testa.

Poi sentì Wooyoung emettere un breve lamento mentre si rannicchiava vicino al beta. Il più alto aprì le braccia e tirò l'omega a sé. Il più giovane si girò così da avere la schiena contro il petto dell'amico. Jongho ridacchiò e si piegò per baciare anche il più piccolo. "Riposatevi un po'."

Si alzò e tentò di reprimere uno sbadiglio. San era seduto di lato, chiaramente tentando di guardare ovunque tranne che allo scambio che era appena avvenuto.

"Anche tu hai bisogno di dormire. Tranquillo, farò io la guardia per primo. Se non percepisco nessun pericolo, ti sveglio e puoi fare la guardia tu per un po' e loro continuano a dormire. Ok?"

"Va bene." Rispose San, annuendo un paio di volte. "Però stai in allerta, e se percepisci qualsiasi cosa che ti pare strana, dobbiamo andarcene immediatamente."

Jongho annuì e uscì dalla nicchia per andare a posizionarsi in cima alle rocce. Annusò l'aria. L'odore dei cacciatori era debole. Gli rimaneva ancora tempo.

In basso, San si passò la lingua sui denti e poi si girò su un fianco per osservare i membri addormentati del suo branco. Il braccio di Yunho avvolgeva lo stomaco di Wooyoung. La mano dell'omega distesa davanti a sé.