My Way ||| Ateez [Italian Translation]

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"Ok. Dobbiamo parlare e decidere cosa fare ora." Disse Hongjoong dopo aver convocato una riunione della casa.

Era passata una settimana dal calore di Wooyoung, e le cose stavano ricominciando ad acquistare un senso di normalità. I due branchi erano riusciti a collaborare bene assieme, dividendosi le responsabilità di cacciare e tenere la casa pulita. Il branco di Hongjoong non se la sentiva di cacciare gli altri, e quello di Jongho non sapeva come chiedere di restare. Quindi, avevano stretto un patto silenzioso.

Wooyoung aveva cominciato ad aprirsi con gli altri, anche se Hongjoong e Mingi continuavano a renderlo un po' nervoso se non erano presenti anche i suoi alpha. Era addirittura andato con Seonghwa a recuperare dei soppressori così da non essere colti di nuovo di sorpresa dal suo calore.

Già solo quello aveva tolto un grande peso dalle spalle di tutti. Niente calore significava niente lupi in preda agli ormoni.

Quindi quando Hongjoong convocò tutti per la riunione, ognuno di loro arrivò sentendosi rilassato e tranquillo.

E ognuno si sedette assieme al proprio compagno o partner, dimostrando ancora di più quanto si sentissero a proprio agio.

Hongjoong e Yeosang sedevano su due sedie che avevano avvicinato, tenendosi per mano e appoggiandosi uno all'altro.

Seonghwa e Mingi avevano preso posto su un divanetto. L'omega aveva le gambe distese su quelle dell'altro, che stava appoggiato al bracciolo. Sorrise quando l'alpha cominciò a carezzargliele.

Yunho era seduto a terra davanti a Jongho, appoggiato alle sue ginocchia mentre guardava Hongjoong aspettando che continuasse a parlare.

E Wooyoung si era messo tra Jongho e San. Ancora faceva fatica a capire cosa volesse, ma entrambi gli alpha stavano facendo del proprio meglio per aiutarlo. Si appoggiò a Jongho, così da far toccare le loro spalle. Ma le sue dita erano intrecciate a quelle di San sul divano.

Hongjoong sorrise a tutti e si schiarì la gola. "Credo sia arrivato il momento di chiarire alcune cose." Guardò Jongho. "Abbiamo lavorato bene assieme, il che mi rende felice, ma dobbiamo pensare anche al futuro. Volete rimanere qui? O volete andarvene per cercare un territorio tutto vostro?"

Jongho si morse il labbro e guardò in basso. Non era sicuro di cosa volesse fare. Stava bene lì, ma le regole normali stabilivano che ci poteva essere un solo capobranco all'interno di un branco.

Per ora, erano ancora separati, e anche se ciò non aveva ancora causato problemi, era impossibile sapere cosa sarebbe successo in futuro.

Comprendendo le paure dell'alpha più giovane, Hongjoong riprese la parola. "Non vedo nulla di... Male... Se continuiamo a rimanere due branchi separati. Ma se accadesse qualcosa, non avremmo modo di comunicare. E anche se mi andrebbe bene comprare dei cellulari, non penso che funzionerebbe sempre."

Si fermò e lasciò che gli altri assorbissero quanto aveva detto.

"Ma non vi costringeremo a fare nulla." Aggiunse Yeosang. "Anche se a me... A noi, piace avervi qui, se vorrete andare per la vostra strada non ve ne faremo una colpa." Si morse il labbro, mostrando quanto era nervoso all'idea.

Wooyoung si appoggiò di più a Jongho, l'alpha lo guardò. Non erano necessarie parole tra i due per comunicare.

"Non penso che nessuno di noi sia in grado di andarsene in questo momento." Rispose, sorridendo a Hongjoong.

Ma, proprio quando stava per continuare, Mingi si alzò, spingendo via le gambe di Seonghwa e camminando verso la finestra.

"Hongjoong, abbiamo compagnia." Ringhiò.