24

773 55 7
                                    

"Cazzo." Borbottò Mingi tra sé e sé davanti alla porta di camera sua.

Dopo che il pandemonio causato dall'appellativo 'animali da monta' si era un po' calmato, gli altri alpha erano andati a consolare i rispettivi compagni, Seonghwa invece gli era passato di fianco infuriato e si era sbattuto la porta della camera alle spalle.

Che ora era chiusa a chiave.

"Seonghwa, per favore aprimi." Disse, appoggiando la testa alla porta. "Ti prego?" Graffiò la superficie con le unghie.

La serratura si sbloccò e lui entrò. L'omega era in piedi davanti alla finestra, guardava fuori con le braccia incrociate.

L'alpha cominciò ad avvicinarglisi, ma l'altro girò la testa e gli lanciò un'occhiataccia, bloccandolo sul posto. Per essere un omega era davvero intimidatorio. Mingi lo attribuì al fatto che era stato cresciuto solo da alpha.

"Cosa devo fare perché mi perdoni?" Chiese a bassa voce.

"Davvero pensi che sia così semplice? Mi hai raccontato del tuo passato, ma hai deciso di omettere uno dei dettagli più importanti? Perché hai pensato che fosse una buona idea?" La sua voce era severa ed esigente.

"Perché mi vergogno del branco da cui provengo! Pensavo l'avessi capito!" Disse Mingi, sul punto di gridare per la frustrazione. "Tutti voi siete stati strappati dalle vostre vite a causa del mio branco, è difficile per me parlarne senza sentirmi a disagio. Temevo che mio padre sarebbe stato troppo! Non ti sei accoppiato con me, quindi se volessi andartene sono sicuro che potresti farlo. Sei sufficientemente forte da poter spezzare il legame che hai con me." Il lupo di Mingi ringhiò, non volendo che ciò accadesse.

"Si. Ci ho pensato." Disse Seonghwa senza giri di parole, rigirandosi verso la finestra.

L'alpha sentì le ginocchia tremargli all'affermazione dell'omega.

"Ma non lo farò."

Il tempo sembrò fermarsi quando il più vecchio si girò per guardarlo. Gli occhi mostravano ancora uno sguardo severo, ma la faccia si era rilassata un po'. "Mingi, se vuoi che tutto questo funzioni, devi iniziare ad essere onesto con me e il resto del branco. Anche con gli altri, se rimarranno con noi. La recita da duro deve finire."

"Lo so. È solo che è tutto ciò che ho sempre conosciuto." Sussurrò l'alpha chinando la testa. "Ma adesso... Adesso sono terrorizzato dall'idea di ciò che accadrebbe se venisse a cercarmi. O a cercare te..."

Seonghwa avanzò e lo attirò in un abbracciò. "Andrà tutto bene. Siamo forti se rimaniamo uniti."

"Non capisci...Come pensi che sia stato in grado di formare il branco Alpha?" Chiese Mingi, abbracciando l'omega e parlando contro la sua spalla. "Ha questo...Potere. È come se fosse l'alpha degli alpha. Può far piegare gli altri al suo volere praticamente anche solo schioccando le dita. E se ci trovasse... farebbe entrare gli alpha nel suo branco e...Tu verresti dato a un lupo qualsiasi così da potergli dare dei cuccioli. Anche Yunho e Yeosang farebbero la stessa fine... E Wooyoung, non voglio nemmeno pensare a cosa potrebbero fargli." Cominciò a piangere.

L'omega lo strinse più forte, poi iniziò a lasciargli leggeri baci sul collo e le guance per cercare di consolarlo. "Va tutto bene. Non è qui." Gli sussurrò.

Mingi si aggrappò all'altro, finalmente il muro che si era costruito attorno crollò quando la paura nei confronti di suo padre tornò a colpirlo violentemente.

Più tardi, quella stessa sera, l'alpha condivise i suoi timori anche con gli altri. "So che vuol dire che dovrai lasciar andare questo posto Hongjoong. Ma sanno che siamo qui. Non so cosa succederà, ma so che prima o poi torneranno. Mi dispiace..."

My Way ||| Ateez [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora