A tutte quelle persone che nessuno ha mai pensato.
(REVISIONATO)
A Los Angeles coesistono tante vite, tante storie. Tutte differenti, tutte di diversa impostazione: alcune stracolme di gioia e spensieratezza, altre che traballano da un dirupo di dolori ad una valle di serenità, altre perfino che si nascondono tra i meandri più segreti della città.
Tante vite diverse, una moltitudine di esperienze differenti tanto che fai fatica perfino a ricordare chi ti passa accanto lungo la via principale che porta a Venice Beach, chi occupa il posto in fila davanti a te alla cassa del solito bar dove ti rechi per fare colazione ogni noiosa mattina, chi si siede vicino a te nella metro, oppure anche un solo compagno di banco che sbuffa e ti guarda annoiato.
Sono tutti sconosciuti, vite che non hai mai capito e persone che non rivedrai mai.
E Allyson Wilson lo sapeva bene, lei si interrogava sempre sulle persone che la circondavano e sulle loro bizzarre personalità. Sapeva anche che quella città non aveva una fine, sapeva che era abitata da fin troppe persone per poterle anche solo riconoscere per strada dal colore degli occhi o dal sorriso, sapeva che incontrare qualcuno che avevi già visto anche solo una volta e di sfuggita era difficile.
Se non impossibile.
Allyson Wilson sapeva tante cose sulla sua città, su quella città che l'aveva amorevolmente cresciuta e protetta dai primi anni della sua vita. Sapeva addirittura che bar frequentasse il suo attore preferito. E no, non perché lo spiasse - sebbene la tentazione era grande - ma perché si erano causalmente incontrati e lei accidentalmente gli aveva rovesciato il suo cappuccino addosso.
E la vergogna era stata tanta.
Allyson Wilson sapeva che non bastavano solo cinque minuti per passare da un posto all'altro, sapeva che i locali che oggi facevano il pienone il giorno dopo si ritrovavano ad essere invisibili su strade dimenticate, sapeva anche delle feste di lusso organizzate in case sfarzose, di persone che avevano fatto fortuna proprio come il miglior attore di Hollywood e di gente che invece aveva perso tutto improvvisamente, senza nemmeno rendersene conto.
Sapeva tante cose lei, anche il fatto che un film non regalava nemmeno la minima emozione di quello che regalano i libri, si domandava sempre su tutto ciò che aveva possibilità di vivere. Perfino le foglie con lei acquistavano così tanta importanza da risaltare quasi essenziali per una società. Ma non si era mai domandata niente sull'amore, sul futuro che avrebbe avuto, sulle sue prossime esperienze.
Non sapeva che l'amore non era solo pagine di un libro rovinato a causa delle sottolineature, che non era solo baci e passioni, che non era così semplice amare una persona così tanto diversa - amare una persona distrutta, travolta dal suo dolore per anni e anni - che avrebbe sbagliato a tal punto da crogiolarsi in silenzio, che non gli sarebbe bastato un solo sguardo per capirlo fino in fondo. Quello era decisamente troppo lontano dalla realtà, quelle cose appartenevano alle centinaia di vite che aveva vissuto attraverso tutti i libri che aveva accuratamente posizionato sulla sua libreria.
Ma lo aveva capito nel momento in cui ci si era scontrata, nel momento in cui era caduta nella trappola che lui aveva tessuto per lei. E in quel preciso istante aveva capito fin troppe cose da voler persino richiudere la cerniera che sempre l'aveva rinchiusa dentro la propria maglietta, da voler riportare indietro il tempo affinché il dolore non le avrebbe fatto così dannatamente male. Ma una volta iniziata, una volta aperta quella cerniera, lei non poteva tornare indietro e richiudere dentro tutto. E lo sapeva bene Allyson Wilson quando lo incontrò, in quella classe spoglia colma di gente asfissiante.
Quando vide per la prima volta un'anima macchiata dal dolore, un'anima tormentata dai sensi di colpa. Così cupa da mimetizzarsi perfino con l'oscurità della notte.
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Per Sempre Tua
Teen FictionDISPONIBILE LA VERSIONE REVISIONATA, IN FASE DI SCRITTURA IL SEQUEL Cosa succede se due anime diverse si scontrano? Se si rincorrono, se si cercano e si desiderano dall'estremità dei piedi fino all'ultima punta dei capelli? Nessuno dei due era pron...