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-S h a w n

La prima riunione del consiglio studentesco non è andata affatto male, però dovrò farci l'abitudine. Ho costretto Michael a restare con me per farmi compagnia, sapendo che lui non abita lontano da scuola.

Ovviamente, alla riunione c'è anche quel Justin... o come cazzo si chiama lui.

"Ce ne possiamo andare adesso?", domanda Michael lagnandosi come sempre.

"Mike, un attimo. Devo scrivere il verbale", borbotto in risposta.

Faccio il rappresentante di classe dal secondo anno e ancora non sono in grado di scrivere un verbale. Di solito, se ne occupano le ragazze che sono più brave a scrivere in una grammatica corretta e hanno una bella calligrafia.

Sono bravo a parlare oralmente, ma a scrivere... direi di no.

Justin e il suo amico biondino stanno cazzeggiando invece di darmi una mano per fare più in fretta.

"No, magari!", esclama Justin in riferimento a un discorso che non stavo ascoltando.

"Se fossi in te non aspetterei molto", afferma il tipo che credo sia Luke Hemmings. "Con una figa come quella."

Faccio di tutto per concentrarmi a scrivere e non ad origliare la conversazione, ma mi viene impossibile specialmente sentendo la frase che segue.

"Camila non mi sembra una che la da facilmente", mormora Justin per non farsi sentire, ma non con un tono abbastanza basso da non farsi sentire da me.

"Cosa? Fidati che quella sotto sotto è una zoccola."

Non posso evitare di sbattere il pugno sulla cattedra, attirando l'attenzione di tutti.

"Scusa segretario", parlo rivolgendomi a Luke con sarcasmo. "Non dovresti essere tu a scrivere il verbale, invece di cazzeggiare?"

Justin è finito per diventare vice-presidente, avendo preso solo un voto in meno rispetto a me. Scrivere il verbale sarebbe compito di Luke.

Michael mi rivolge un'occhiata allibita, ma non si appresta a commentare.

"Okay! Ma calmati, amico...", replica Luke, alzando le mani in segno di difesa.

"Se vi siete candidati tanto per, quella è la porta", dichiaro passandogli il foglio e la penna.

Mentre il biondino porta a termine il verbale, siamo io e Michael a parlare di fatti nostri. Ad esempio, quello che faremo usciti di qui.

Io e Justin firmiamo il verbale una volta completato e possiamo andarcene tutti. Finalmente. Non avrei sopportato di passare un minuto di più insieme a quelle due teste di cazzo.

Come fa una ragazza come Camila a uscire con un coglione simile?

Cerco il pacchetto di sigarette nella tasca dei jeans, come mi viene spontaneo quando sono nervoso. Fumare mi fa rilassare subito.

Hailey pensa che dovrei smetterla e probabilmente ha ragione, ma presto non sarà più un problema suo. Sto aspettando solo il momento giusto per dirle la verità su come stanno le cose. Forse è da stronzo aspettare, ma non sarebbe peggio lasciarla quando è in uno stato così fragile? Ha da poco perso un familiare, non potevo aggiungermi anche io ai suoi motivi per soffrire.

"Ma Camila esce con quello?", domanda Michael. Anche lui sta fumando.

"Sì, perché?"

Lui scrolla le spalle. "Mah, è strano..."

Mi volto a guardarlo, aggrottando le sopracciglia. "Cos'è strano?"

"La facevo più seria, ti parlo chiaro."

Liar [Shawmila]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora