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-S h a w n

Il giorno successivo a quello in cui abbiamo svolto il compito per filosofia è sabato, quindi Michael ha avuto la grandiosa idea di proporre a tutto il gruppo di andare ad una festa. A casa di Luke, tra le altre cose. A casa di chi altri potrebbe essere dopotutto?

Tralasciando questo dettaglio, secondo me non è che sia proprio positivo per una persona che ha appena subito una grave perdita essere circondata da alcolici. Però, mettendomi nei panni di Camila, so benissimo che se lei avesse detto a me di non andare ad una festa mi sarei arrabbiato. Quindi, decido di starmene zitto. E poi, suppongo abbia bisogno di distrarsi...

Alla fine, siamo tutti d'accordo sull'andare alla festa, nonostante fosse a casa di Luke.

Di conseguenza, quella sera ci ritroviamo nella villa del ragazzo. Come avevo già previsto, la mia fidanzata si attacca subito alla bottiglia versando shottini a raffica e mandandoli velocemente giù insieme alle altre ragazze, ma lei sembra essere un po' più veloce rispetto a loro.

"Io vado a fare un giro fuori", mi dice Michael. Il che, nella sua lingua, significa che ha intenzione di andare a farsi una canna. Almeno una, anzi.

Annuisco, nonostante non volessi esattamente restare da solo a badare alle ubriacone. Persino Lauren è già brilla, quando finalmente si fermano decidendo di andare a ballare.

Camila mi afferra la mano, trascinandomi in mezzo alla folla al seguito di Chloe, Lauren e Amber.

Poco prima di fermarsi al centro del salotto, quasi inciampa e cade. O meglio, se non fosse per il fatto che mi stesse ancora tenendo per mano sarebbe caduta sicuramente.

La cosa la fa ridacchiare e anche io stesso mi sforzo di trattenere una risata.

"Tutto bene?", le chiedo a voce alta per sovrastare la musica mentre la scruto con un'espressione divertita.

"Sì! Sto...bene, benissimo amore", biascica le parole mentre mi posa le mani sulle spalle per mantenersi in equilibrio.

Okay, è ubriaca: non mi chiama mai amore -o se lo fa, lo fa ironicamente- né con altri nomignoli affettuosi. L'ho vista brilla diverse volte, anche perché ogni volta che si esce non sta mai lontana dalla bottiglia, ma di solito regge l'alcool abbastanza bene e non si ubriaca mai così velocemente.

"Ma hai mangiato prima di uscire?"

"Sì".

"Cosa?"

"L'insalata di pomodori", replica Camila scrollando le spalle. "Se avessi mangiato troppo mi si sarebbe gonfiata la pancia e non avrei potuto mettere questo vestito".

Il vestito che ha indossato è appunto uno dei suoi soliti vestiti aderenti.

"Io non... non commento che è meglio".

"Pensavo ti piacesse", borbotta la ragazza prima di alzarsi in punta di piedi per posarmi un bacio sulle labbra.

"Sì, ma se già sai che hai intenzione di bere non puoi mangiare poco".

"Shawn", mi blocca lei scandendo il mio nome e afferrandomi il volto con entrambe le mani."Va tutto bene, non sono ubriaca", afferma guardandomi dritto negli occhi.

Chiaramente si sbaglia, ma non so che altro dovrei dirle.

Veniamo interrotti da Chloe che dice qualcosa nell'orecchio di Camila, che annuisce con lo sguardo un po' perso.

"Andiamo un attimo in bagno", mi informa poi.

Annuisco, per poi osservarle allontanarsi su gambe barcollanti. Sospiro pesantemente, dirigendomi verso la cucina. Lì Justin ed Hailey sono impegnati a parlare mentre lui ha in mano una birra.

Liar [Shawmila]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora