Liar [Shawmila]

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Potrei aver bevuto troppo. Le luci che cambiano colore della discoteca mi fanno girare la testa e io e le mie amiche siamo strette nella folla di gente che balla, Shawn e Michael ci hanno lasciato qualche minuto fa per prendere altra roba da bere. 

Chloe sta ballando con Alex, mentre io, Lauren e Amber balliamo vicine. Quest'ultima sta facendo un video per le storie di instagram ovviamente. 

Poco dopo, i ragazzi tornano con un cocktail in mano a testa. Prendo un sorso da quello di Shawn, nonostante fossi già abbastanza brilla. Per questo motivo, non capisco se mi abbiano drogata facendomi avere le allucinazioni quando vedo Justin ed Hailey baciarsi neanche troppo lontano da noi.

Inizio a preoccuparmi seriamente di aver bevuto un cocktail contenente qualche polverina magica, fin quando non noto le espressioni degli altri. In particolare quella di Shawn, che è un misto tra ferita e incazzata. 

"Io vado fuori un attimo", urla Shawn a Michael ma lo sento anche io, nonostante la musica assordante.

"Vuoi che ti accompagni?", chiedo io non sapendo se avesse voglia di starmi intorno adesso.

Lui fa cenno di sì col capo, mentre la sua espressione si addolcisce. Avviso le altre che ci allontaniamo un attimo -anche se Chloe è impegnata a fare altro- e poi Shawn mi prende la mano per non rischiare di separarci attraversando la folla di adolescenti che ballano.

Usciti fuori, dove ci sono delle persone che parlano fra loro, ci sediamo sui gradini che portano effettivamente all'ingresso della discoteca. Non proferisco parola e decido di attendere che sia Shawn a iniziare il discorso, sempre che ne abbia voglia. 

"Due settimane. Sono passate più o meno due settimane", esordisce Shawn guardando in direzione delle sue scarpe. "Io come un coglione ho fatto di tutto per non farci vedere da lei, per darle tempo... e lei non aspetta nemmeno un mese".

Scuoto la testa, incrociando le braccia al petto più che altro per il freddo. Ho decido di indossare un body a maniche lunghe ma con la schiena scoperta, di velluto rosso scuro con una gonna nera. E dentro il locale ballando non sentivo freddo, ma adesso abbastanza... specialmente dopo aver sudato. 

"Shawn, Hailey ha il diritto di andare avanti come hai fatto tu", affermo. L'alcool che ho in circolazione mi rende più schietta. "Abbiamo scopato qualche giorno dopo che vi siete lasciati e, solo perché non le hai mandato il filmino, non vuol dire che tu non sia andato avanti parecchio velocemente". 

"Ma almeno io non gliel'ho sbattuto in faccia", ribatte Shawn guardandomi negli occhi adesso.

Credo si stia innervosendo maggiormente, ma dopotutto lui ha sempre avuto l'incazzatura facile. Ha seri problemi nella gestione della rabbia, per quanto mi riguarda. E sì, ognuno di noi ha dei difetti, io compresa. Anzi ne ho innumerevoli, ma fare risse per cazzate non sarà mai uno di questi. Se fossi nata maschio forse...

"Che cazzo vuol dire? Sicuramente nemmeno ti aveva visto. Non penso proprio che lo faccia di proposito per infastidirti", sbotto io non riuscendo a trattenermi. Se fossi stata sobria, forse non avrei avuto il coraggio di rivelargli come la penso apertamente, ma visto che non lo sono tanto vale che lo sappia. 

"Perché ci tieni a difenderla? Credevo ti stesse anche antipatica", ribatte il ragazzo. 

"Perché stai facendo l'incoerente", affermo. "E poi, che te ne frega se Hailey bacia un altro? L'hai lasciata tu. Come tu puoi scopare in giro, può farlo anche lei".

"Ci siamo amati a un certo punto, quindi scusa se un po' ci sto male", sbotta Shawn alzandosi poi in piedi e guardandomi dall'alto, come se volesse farmi sentire insignificante. "Forse tu non puoi capire".